Daniel Hackett dopo la denuncia per oltraggio: 'Chiedo scusa'
Il giocatore della Vuelle denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale
Daniel Hackett si è scusato con tutti dopo la denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale ricevuta alla Stazione Centrale di Milano.
Hackett, che da Milano doveva andare a Roma per presenziare al progetto 'Ci Vuole Cuore', a Lapresse ripercorre cosa è successo a Milano: "Ho perso il treno delle 8, stavo per salire su quello delle 8.25 quando è sbucata una camionetta della polizia, ci siamo quasi scontrati e mi son sentito dire scherzosamente: "Quando vuoi!". Sbagliando, ho risposto: "Fare gli arroganti con la divisa è facile". Mi hanno chiesto i documenti che non trovavo e ho fatto uno scatto per salire al volo sul treno che stava partendo, poi mi hanno bloccato. Non è stata una grande idea, ma non hanno capito quanto per me fosse importante quella conferenza. Il desiderio di esserci mi ha spinto ad andare sopra le righe. Mi scuso con il signor Scavolini, la società e i compagni, è stata una distrazione. Ho anche chiamato in caserma a Milano per scusarmi".