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Serie A 12/03/2012, 10.26

Riccardo Pittis: 'Gilberto, tu puoi salvare la Benetton'

Il futuro di Treviso sempre più incerto

Serie A

Riccardo Pittis colonna della Benetton ed ora team manager della nazionale italiana, dalle colonne de La Tribuna di Treivso, analizza il futuro della sua ex squadra. Futuro sempre più in bilico ed a rischio.
Domani inoltre Buzzavo spiegherà la strategie future della squadra e della società.

"Che prospettive ha lasciato il mio amico Lefebre a Treviso? Dall'annuncio dei Benetton purtroppo non è ancora successo niente. Io credo che Lefebre e Coldebella abbiano lavorato tantissimo per salvare il basket a Treviso, Enzo è uno che davvero non si è mai fermato, ha sempre combattuto a testa alta, con grande dignità, a fianco di Claudio. Conoscendo bene anche lui, so che oggi a maggior ragione ci metterà ancora più impegno. Io spero che prevalgano il buon senso e la buona volontà, di tutti. Sono certo che il signor Gilberto cercherà, anche in extremis, di fare qualcosa; l'importante è che si remi tutti nella stessa direzione. Buzzavo? Mi unisco a chi spera che abbia qualcosa da dire di concreto, magari la notizia che ognuno si aspetta di sentire. Parlo da trevigiano ed amante dello sport: mi spiacerebbe tanto, e non temo di cadere nel sentimentale, che un pezzo di storia personale sparisca per sempre, lo troverei ingiusto. Treviso è una delle piazze storiche come Milano, Cantù, Varese, Bologna, Pesaro: per salvarla è doveroso fare qualsiasi cosa. Gli stendardi appesi al PalaVerde rischiano di sparire? No, anzi mi auguro che in un futuro più o meno prossimo diventino anche più numerosi"

© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 6 Commenti
  • lunarossa1966 13/03/2012, 11.06

    Basta che aumenti i prezzi degli autogrill...che già non sono bassi...se un cappuccio e cornetto costa 2,10€...

  • fabius52 12/03/2012, 20.21

    Non conosco le vicende societarie della società di Treviso, ma immagino che la Benetton non voglia più impegnarsi come un tempo. La stessa cosa succede qui a Pesaro con Scavolini, e in entrambi i casi mi sembra chiaro il perché: mancanza di un ritorno pubblicitario, visto che il basket interessa si e no 3-4 milioni di utenti, e i due marchi non ne hanno certo bisogno (di sicuro ha reso molto di più per le cucine Scavolini la pubblicità con la Cuccarini), considerando anche i costi sempre più alti di gestione di una squadra di Serie A. Per cui, i Benetton e gli Scavolini ormai da anni si distinguono come puri mecenati (tra l'altro entrambi hanno sponsorizzato altri sport come rugby e pallavolo), ma si può capire che da un punto di vista di investimento, il basket dia loro solo debiti e grattacapi...Colpa anche del basket che non ha saputo crescere e diventare popolare come ad esempio, chessò, in Spagna o in Israele, rimanendo ben poco appetibile a investimenti rimarchevoli necessari per avere squadre concorrenziali...Ad esempio, io per molti anni non ho più seguito la pallacanestro (per la quale ero fissato) perché praticamente assente in Tv, ora col digitale ho ripreso, quindi davvero mi chiedo che dirigenti abbia avuto, visto che il seguito è praticamente lo stesso di vent'anni fa o giù di lì...Comunque faccio i miei migliori auguri a Treviso, di cui ricordo gli epici scontri tra la Scavolini di Daye e la Benetton di Kukoc e Del Negro...bei tempi davvero. Saluti a Vittorio Veneto, patria del grande igienista Luigi Costacurta.

  • Giannis 12/03/2012, 16.30

    Per me a fine anno si chiude,,,,,,,,,,(purtroppo) e mi ha fatto molto piacere la civilissima contestazione alla società durante la brutta e MERITATISSIMA sconfitta con Pesaro dove è stato toccato il fondo. Saluti da Vittorio Veneto. Ps mi lascia perplesso la formula del 30 30 30 10 condizione fondamentale x la cessione della società e chiaramente spiegata dall'amico Paul sotto.

  • Senior 12/03/2012, 11.50

    Effettivamente non è stato molto elegante...

  • davidblu 12/03/2012, 11.43

    caro Riccardino, se aspettiamo che faccia qualcosa il sigonr Gilberto possiamo chiudere baracca domani...visto il modo ignobile con cui è stata gestita la cosa e l'evidente disinteresse manifestato da questo bambino viziato nei confronti del giocattolino "pallacanestro Treviso" di cui si è stufato...avessero avuto un minimo di interesse nel salvare la squadra avrebbero detto "lasciamo quando troviamo qualcuno a cui passare il testimone", non "il 30/06/2012 noi molliamo tutto, se c'è qualcuno bene, altrimenti esticazzi...".

  • paul70 12/03/2012, 11.07

    Buzzavo reciterà la solita formuletta del "30+30+30+10" , dove il 10% (cioè lui...) dovrebbe gestire i skèi del restante 90%.... Spero anch'io, come "acciughino", che Gilberto in extremis metta mano al suo portafogli per colmare il mancante, ma la vedo dura..... da notare la "stilettata" al AD di VerdeSport.....(...l'importante è che si remi tutti nella stessa direzione....)... vecchie ruggini???? :-P