Caserta vince a Casale Monferrato

Il PalaFerraris tribuna un grande in bocca al lupo a coach Valentini al debutto (al suo fianco Valeriano D'Orta e Lorenzo Pansa), ma ancora una volta JC deve inghiottire un boccone amaro, con l'ennesima sconfitta all'ultimo tiro di questo campionato. Sotto la guida bi-power della coppia Collins-Smith Caserta fa festa in volata al PalaFerraris. I rossoblu scendono in campo con una enorme voglia di riscatto dopo la beffarda sconfitta con Varese. Valentini mette Ferrero in quintetto sulle tracce di Doornekamp, ma la fotografia dell'avvio è nel passo di Temple, autore di due canestri e due assist per Chiotti. 12-7 nei primi cinque giri d'orologio. Dieci punti di grande agonismo per Andre Smith portano gli ospiti in vantaggio. La presenza positiva di Martinoni regala extra-possessi alla Novipiù, che si sblocca sull'iniziativa individuale di Gentile: rimbalzo offensivo e tripla del play di Maddaloni per il 20-21 del 10'. Si rientra in campo e subito seconda tripla a segno per Hukic. Casale tira con percentuali basse ma va a rimbalzo offensivo in modo famelico (sei rimbalzi di Hukic nel secondo quarto, alla fine chiuderà con 11+14): un atteggiamento ovviamente apprezzato dal pubblico e che alimenta la fiducia rossoblu all'interno della partita. La dea bendata bacia in fronte Andre Collins prima di che il funambolico play bianconero scocchi una diabolica tripla dall'angolo. Pierich scippa Bell ma Casale non concretizza, Collins al contrario è chirurgico: i suoi 12 punti portano gli ospiti all'intervallo sul 35-38.
Complice l'assenza di Fletcher, anche nella ripresa Sacripanti deve chiedere gli straordinari a Smith e Stipanovic: per questo Casale si appoggia spesso e volentieri su Chiotti e Stevic e punta forte sul dinamismo di Hukic. Temple, gravato di tre falli, sfodera un gran canestro e cerca di mettersi in ritmo. Destino casertano nei muscoli di un grande atleta come Andre Smith e negli educatissimi polpastrelli di Collins: momento delicato per JC, sotto 45-50 e alla ricerca della ricetta giusta per risorgere. Due giocate da cinema di squadra (difesa 'collettiva' e stoppata su Smith) e individuali (schiacciata di Shakur sul conseguente contropiede) rovesciano l'inerzia: 8-0 Casale (53-50 al 28'). Doornekamp chiude il parziale con una tripla. Perfetta parità a 10' dal termine: 57-57 al 30'.
Sacripanti 'scongela' Collins per il gran finale: subito una tripla nel microonde, poi time-out JC sul massimo vantaggio esterno (59-65 al 32', ma sarà anche -8 poco dopo). Sull'orlo del baratro, Shakur (doppia doppia da 16 punti e 10 assist) trova le giocate che trasformano il finale nell'ennesimo noir. Temple infilza Caserta per il controsorpasso al 37' (71-69), ma Maresca raffredda gli animi (73-73). Si entra nell'ultimo minuto sul +2 rossoblu. Stipanovic e Stevic fanno 0/2 ai liberi. Collins pareggia i conti a 20'' dal gong sempre dalla lunetta. Shakur ne mette solo uno e con 16'' JC vuole difendere il vantaggio minimo. La palla vagante casca nelle mani di Smith che insacca. Tre secondi per trovare il buzzer-beater, ma un discreto tiro di Hukic scheggia solo il ferro. Finisce 76-77.