Datome torna protagonista e Roma batte Montegranaro 76-69
Roma, nel recupero della terza giornata di ritorno, del Campionato di Serie A supera l'ostacolo Montegranaro e si prende 2 punti molto importanti.
Roma soffre nel primo tempo, va sotto di 4 all'intervallo lungo, e per certi versi fa senso non vedere più Lardo sulla panchina di Roma. Però l'Acea non può permettersi un ulteriore sconfitta, soprattutto con una classifica che si fa sempre più da brividi, settimana dopo settimana. Ci vuole un terzo quarto 'monstre' (con un parziale di 27-13 a favore dei capitolini) per rimettere le cose a posto, e permettere alla Virtus Roma di riappropiarsi di un match che rischiava di diventare più che problematico. Alla fine, nonostante le solite montagne russe a cui i tifosi capitolini sono abituati, Roma centra il successo, e lo deve principalmente a Datome - che torna protagonista - autore di 21 punti in 24 minuti, con 3 triple, 9 rimbalzi e 3 assist; e anche a Slokar che scrive 13 punti in 26 minuti, più 6 rimbalzi e 4 stoppate. Numeri di un giocatore che sta attraversando un ottimo momento di forma.
Statisticamente parlando Roma tira meglio sia da due (con il 49%) che da tre (50%), catturando più rimbalzi (36-33) e vincendo anche alla voce assist (15 a 14). Montegranaro dal canto suo perde meno palloni (19 a 24) e dal punto di vista mentale prova a non uscire mai dalla contesa, sospinta inutilmente da Ivan Zoroski (20 punti e 4 assist). Per Varnado invece un debutto da 15 minuti, condito da 4 punti, 2 rimbalzi ed una palla recuperata.
A fine partita queste le parole di Coach Calvani (direttamente dal sito Ufficiale della Virtus Roma): “E’ stata un partita difficile, non deve ingannare la posizione in classifica di Montegranaro, chi stasera pensava di trovare una squadra che con due randellate poteva essere tirata via dalla partita era fuori strada. Noi abbiamo fatto un quarto e mezzo in tutta la partita, la squadra che tutti noi vorremmo vedere qui a Roma è quella del terzo quarto, aggressiva e che ha dettato il suo ritmo andando a prendere un margine importante vicino ai venti punti. Poi dopo questo terzo quarto siamo ritornati in quello che è un po’ il nostro oblio, il non riuscire a concretizzare quando c’è la situazione per chiudere la partita, un po’ demerito nostro un po’ merito degli avversari. Anche la zona ci ha creato delle difficoltà perchè ci ha tolto fluidità".
Ascolta la conferenza stampa di Marco Calvani