Massimo Cancellieri e Lino Lardo in sala stampa dopo Biella-Roma

In sala stampa MASSIMO CANCELLIERI commenta così la vittoria sull’Acea Roma:

«Sono contento perchè questa era una partita che doveva andare così. Volevamo prenderla subito in mano e controllarla. L’unico dubbio era relativo a possibili difficoltà contro la zona, invece abbiamo attaccato benissimo per lunghi tratti anche questa. Poi sono contento per la maturità che abbiamo dimostrato, ogni volta che loro tentavano di rientrare noi riuscivamo a fare canestro cercando di andare sulle situazioni a noi più favorevoli. Per la salvezza questa era una partita da vincere, serviva anche come un’iniezione di fiducia perchè a Pesaro c’era mancato poco ed avevamo poco tempo per resettare la testa e pensare di giocare una partita “casalinga”. Devo complimentarmi con i giocatori perchè in ogni momento hanno fatto qualcosa di positivo come era necessario, mostrando quello che possiamo fare. Questo dovrebbe essere il nostro marchio di fabbrica: essere concreti».
Hai fatto diverse scelte coraggiose, alcuni esordi…
«No, niente coraggio, semplicemente vedo come si comportano in allenamento. Quando la squadra è in ritmo puoi mettere anche qualcuno che di solito gioca di meno perchè sai che verrà aiutato dalla squadra stessa a fare bene e lo puoi fare con più tranquillità, ricordando come lavorano in settimana».
Avete attaccato bene ma anche difeso spesso in modo altrettanto efficace…
«Abbiamo concesso qualcosa a Slokar ed a Dedovic, ma a fronte di aver fermato diversi altri loro giocatori importanti come Tucker, Mordente, Gordic… Quando vedi che Slokar segna perchè hai rischiato qualcosa sugli esterni puoi pensare di non farlo più la volta successiva, invece bisogna continuare e così hanno fatto i nostri lunghi».
Avete affrontato bene anche la loro zona, a Pesaro vi era costata la partita…
«Vedete, per Pesaro era una mossa obbligata. Loro dovevano proteggersi in area, noi non l’abbiamo attaccato neanche malissimo, poi però abbiamo cercato di chiuderla da fuori, come a Caserta. Oggi invece siamo stati più presenti, anche andando a tirare all’ultimo secondo che è una cosa che può distruggere qualsiasi zona, come le penetrazioni di Coleman, ben servito anche dai compagni a loro volta ripagati con ottimi passaggi ed assist».

L’allenatore ospite LINO LARDO a commento della gara:
«Era una partita più che importante, ne eravamo consapevoli e non pensavamo di iniziare così male. Non volevamo farli correre e non ci siamo riusciti, non volevamo concedere gli uno contro uno a Coleman e sono puntualmente arrivati, poi è chiaro che fai fatica a rientrare, anche se ci abbiamo provato. Abbiamo dovuto far giocare diversi uomini fuori ruolo, si vede anche dal numero dei rimbalzi, spremiamo Datome in due gare in quattro giorni dopo un mese che era fermo, siamo in difficoltà nel giocare assieme. Devo comunque fare i complimenti a Biella che ci ha puniti in ogni errore, anche quando abbiamo difeso benissimo fino al ventiquattresimo secondo. Oggi siamo questi, la classifica si fa più difficile, speriamo in un innesto sotto canestro per ritrovare giocatori nei ruoli giusti ed avere più possibilita d scelta. Ora abbiamo una pausa, ma è chiaro che ci dispiace, per la società che ha fatto notevoli sforzi, per i nostri tifosi che ci hanno seguiti anche sin qui. Ci proviamo ma siamo in difficoltà, abbiamo bisogno di una iniezione di fiducia, magari vincendo la prossima in casa, potremmo lavorare un po’ più sereni con una vittoria, vedendo coronato il lavoro di una settimana».
Su internet si leggeva che lei stasera si giocava il posto…
«Mi interessa solo quello che si dice in società. Per ora devo solo ringraziare perchè la società mi ha sempre messo in condizione di lavorare nel modo giusto e con una gran voglia di lavorare assieme come abbiamo fatto sin dall’inizio».