Kobe Bryant alla Virtus Bologna, c'è l'accordo

1) appunto per questo col draft ci vorrebbero le retrocessioni... 2) però il punto è che nel calcio, siccome è sport nazionale, allo stadio alla fine uno ci và uguale... siamo sicuri che nel basket sia uguale? Per me il ricambio al vertice è essenziale, e lo dico contro il mio interesse di tifoso senese!

al tuo punto 1 ci avevo già pensato, ma non è giusto che una neopromossa guadagni comunque un buon giocatore, piuttosto che una che ha fatto una buona serie A. 2) io sono romanista, non ho avuto in questi ultimi anni la sensazione di non poter vincere, e comunque sono soddisfatto già di potermela giocare. Da tifoso anche una sola vittoria con una squadra più forte ti può dare bei momenti da ricordare, non è che per essere contenti si debba per forza vincere. Poi i soldi non li spendo certo io, quindi non posso essere scontento se ne spendono pochi e la stagione va male, sono più deluso se vedo nei giocatori rassegnazione o scarso impegno. 3) sul punto tre hai ragione.

1) ok, ma se metti il draft e mantieni le retrocessioni, non ha senso fare la corsa ad arrivare ultimo perchè saresti retrocesso e perderesti il diritto al draft, no? Io credo che il draft possa favorire una certa ciclicità delle squadre al vertice... io il calcio lo guardo perchè il Siena in Serie A tira sempre a salvarsi, ma i tifosi di squadre come Roma, Lazio, Genoa, Fiorentina che sono da anni in un limbo in cui sanno benissimo che non vinceranno mai, sono contenti? 2) quindi tu toglieresti i playoff anche in NBA? La stagione regolare da 81 partite se la possono permettere proprio perchè giocano tanto ma le partite non contano niente... 3) si, una quarantina potrebbero anche starci, però devi giustamente regolare le finestre di mercato ed i roster, perchè per chi gioca l'Eurolega sarebbero stagioni massacranti... in più consideriamo la difficoltà (oltre al costo) degli spostamenti in Italia... in USA viaggiano sempre in aereo, da noi la maggior parte delle trasferte si fanno in pullman!

1)Ribadisco e cerco di chiarire: niente draft e si alle retrocessioni. Quella di creare un sistema come quello del college americano per me è un' utopia in Italia. 2)proprio perchè in NBA ci sono i playoff che la regular stanca e manca di agonismo, scommetto che senza playoff ogni partita indipendentemente sarebbe stracombattuta. 3)Ok forse è vero che 60 partite sarebbero comunque tante, ma sulle 40-45 secondo me ci siamo.

Benvenute le idee!! ;-) Noto un'incongruenza (o forse ho capito male io): dici niente draft perchè sennò c'è la corsa ad arrivare ultimi, però prevedi le retrocessioni? Se inserisci il draft, le retrocessioni devono essere cancellate per forza! La mia idea del draft và di pari passo con la riforma dei campionati inferiori sul modello del basket univeristario americano, cioè deve essere un sistema che facilita l'emersione di chi è bravo e al contempo aumenti la base di chi pratica basket da giovane. Su discorso prettamente finanziario, il salary cap non mi convince molto, non perchè non apprezzi il sistema in sè, ma perchè mi pare che sia un concetto difficilmente inseribile nella mentalità italiana "drogata" dal sistema calcio... però potrebbe essere un tentativo. Sui calendari invece, perchè aboliresti i playoff? In NBA sono l'unica cosa guardabile di tutto il campionato!! E poi i calendari non vanno zeppati troppo, la gente si stuferebbe di troppe partite.

9) Andata e ritorno 2 volte

Allora, premettendo che la discussione è interessante anche per me (se no non sarei qui oggi a commentare), esprimo una mia idea su come si potrebbe riformare il campionato di seria A. 1)Il draft è qualcosa che in Italia è totalmente impraticabile. Proviamo solo a pensare cosa succederebbe a metà stagione tra le squadre in fondo alla classifica se si sapesse che chi arriva ultimo si becca praticamente gratis un fenomeno, ovvio tirerebbero a perdere. In più il draft NBA non mi piace perchè non premia il merito. 2) Dall' NBA esporterei il tetto sui salari. Questo tetto però non deve essere insforabile, ma chi lo dovesse superare pagherebbe una luxury tax (qui l' NBA secondo me ha colto nel segno) 3) Nessun limite agli extracomunitari ne ai comunitari nel roster, ma un minimo di 3 italiani e un massimo di 15 giocatori tesserabili. 4) Introdurrei il termine della possibilità di ingaggiare nuovi giocatori dopo la metà della stagione. 5) Giocherei mantenendo 16 squadre 2 volte a settimana. 6) Niente Play Off, chi arriva primo vince. 7) 2 retrocessioni ogni anno. 8) Last but not least, tutti i club devono avere un minimo al salary cup sotto il quale non devono scendere, previo pagemento tassa analoga alla luxury tax.

Ti rispondo non per avere l'ultima parola, ma sperando che magari domani tu possa continuare una (per me) interessante discussione... Le aziende sono tutte in rosso? No, i top team italiani di calcio si però, dati alla mano. Può esistere un criterio di conduzione 'sano' che non porti le società di basket al fallimento? Ovviamente si, ma non è quello attuato in Italia dalle società di calcio di vertice, e la ragione l'ho già ricordata: spendono 10 volte quello che incassano. Se il basket avesse più seguito e più fondi potrebbe fare la fine del calcio se si mettessero a pagare i giocatori quanto i vari Ibra e compagnia cantante... poi, come ho scritto, ci sono anche società di calcio che si reggono benino senza sperperare... ma chissà come mai il campionato lo vincono sempre le solite 3-4 che spendono e spandono... Ps. nemmeno io sono un fautore del modello NBA, però è indubbio che ci sono degli aspetti che meriterebbero di essere copiati, in primis il draft e il basket universitario.

non capisco, le aziende per te sono tutte in rosso? L' NBA non sarà il modello giusto (non mi sembra di avere detto di volere un simil-NBA in Italia) ma niente mi vieta di pensare che non possa esisterne uno alternativo, finora inconsiderato, molto più giusto e sano che il basket italiano potrebbe incarnare. Con questo chiudo i miei interventi di oggi anche perchè non avrei modo poi di risponderti.

Non sono d'accordo nel merito, ma rispetto la tua volontà di non prolungare l'OT.

E' vero che il modello NBA ha funzionato, ma ci sono due constatazioni da fare al riguardo: 1) il modello NBA funziona negli USA, ma non è assolutamente detto che, se trapiantato in Italia (o se vuoi in Europa), darebbe buoni frutti, tutt'altro... di sicuro una ipotetica e sospirata riforma del campionato non potrebbe prescidere dall'esempio americano, ma il modello della Serie A italiana di calcio mi pare piuttosto diverso... 2) il modello NBA avrà anche funzionato ma in una realtà assolutamente "drogata" come quella americana... mi spiego meglio: gli Stati Uniti stanno da mezzo secolo vivendo al di sopra delle loro possibilità, consumano il doppio di quello che producono (non lo dico io, lo affermano fior fiore di economisti di chiara fama) ed in un simile scenario arriva per forza il giorno del redde rationem... negli USA quel giorno è vicino e vedremo come e se si adatterà l'NBA.

Non voglio per principio entrare in discussioni politiche. Non è questo il sito adatto, ne tantomeno mi sembra che il basket sia collegato al modo in cui è stato amministrato il paese ultimamente.

io non dico che il basket è diverso, dico che non necessariamente dovrebbe finire per essere amministrato come il calcio. L' NBA l' hai detto tu stesso ne è un chiaro esempio. Se però si parte con la convinzione che in Italia tutto debba andare per forza in sfacelo si sbaglia.

Non ho scritto che lo fà "solo" per quello, ma "anche" per quello... di sicuro lo fà anche per passione, certo... e anche perchè nel bilancio del Milan ci fà girare i fondi neri del gruppo Mediaset, esattamente come fanno Moratti e tutti gli altri. E poi non sono d'accordo che il basket con la politica non c'entra, anzi! Mi pare che ultimamente TUTTO - e aggiungo PURTROPPO - in questo paese viene gestito con gli stessi criteri imprenditoriali che Berlusconi ha introdotto in politica. Basti pensare che le USL sono diventate ASL in questo ventennio... dimmi tu se sei d'accordo a gestire la sanità come fosse un'azienda... io no!!

1) non la vedo come una contraddizione nel mio pensiero, diciamo che tu dai la tua spiegazione ed io do' la mia... è ovvio che i ragazzi sono scarsamente invogliati ad altri sport che non siano il calcio perchè vedono sempre e solo quello. E credimi che parlo per esperienza diretta, ho un nipote che è in età giusta. Fortunatamente però non stà prendendo la china del calcio ma un'altra... e non lo ha fatto certo perchè il kung fu lo ha visto da qualche parte in tv! Semplicemente gli è stato fatto provare e gli è piaciuto, ergo il problema di base non è di visibilità ma culturale. Poi, che il basket abbia un problema di visibilità è indubbio, ma per me è la conseguenza e non la radice del problema. 2) e perchè se il basket avesse la stessa visibilità del calcio non dovrebbe comunque andare in rosso, se venisse gestito con le stesse logiche e criteri?!? In cosa risiederebbe secondo te l'intrinseca diversità del basket? Un'azienda è un'azienda, se la gestisci male, andrà male sia che tu faccia scarpe, sia che tu faccia merdendine.

AHAHAHAH! è ovvio Berlusconi lo fa solo per fini politici, senza dubbio non per passione vero? Non divaghiamo alla politica nazionale, che con il basket c' entra poco.

Nel tuo post c'è una evidente contraddizione. Sai perchè ci sono pochi ragazzi che praticano basket? Te lo spiego subito, perchè se ne parla poco. Non ha visione. Kobe Bryant può fare da traino al movimento, sicuramente non ingaggiarlo non migliorerebbe la situazione. Non puoi pensare che se il calcio è in rosso, nonostante l' enorme visibilità di cui gode, questo sarà anche l' eventuale destino del basket.

Non so d'accordo con la tua prima frase. Per me il basket italiano è un malato terminale perchè non produce un numero sufficiente di giocatori di buon livello, e questo per colpa ovviamente di sua maestà il calcio. Tu dici che il problema è di natura economica, prendiamo allora ad esempio lo sport che più in Italia macina soldi, ovvero il calcio. I bilanci dei top team di Serie A sono in profondo rosso da sempre, ovvero si trata di imprese che incasso 1 e spendono 10= rimessa sicura. Poi una volta all'anno arriva il "patron" che pompa dentro nuovi soldi ed il circo si riaccende. Perchè lo fanno, mi chiederai... personalmente arrivo anche a poter concepire che certi personaggi come Berlusconi o Moratti apparentemente buttino dalla finestra montagne di soldi per passione, per una sorta di eredità morale (Moratti) o per motivi di opportunismo politico (Berlusconi). Tuttavia in tutti questi casi, così come in quelli di altri industriali padroni di società calcistiche, lo scopo principale credo sia quello di avere un comodo canale di riciclaggio dei fondi neri... ti torna in mente niente se cito il caso Lentini? Poi ci sono un certo numero di società che si tengono a galla con un sistema molto semplice: scovare talenti, valorizzarli e rivenderli a 10 volte il loro costo iniziale, sapendo che il massimo che arriverai a fare sarà la Champions League ma che non vincerai mai una mazza di niente o forse la Coppetta Italia se ti dice parecchio culo. Il modello in questo senso è l'Udinese, ma ce ne sono anche altre. Poi ci sono alcune realtà più fortunate - come Siena - che hanno alle spalle una banca, che farebbe volentieri a meno di buttare dalla finestra alcuni milioni di euro all'anno ma che èvi costretta per ovvi motivi. In conclusione ripeto che non tutto a questo mondo è gestibile con le regole del mercato (domanda/offerta): per me lo sport è una di queste... ovviamente dov'è possibile si può anche fare (come ci insegna l'NBA) organizzandosi per bene, ma non è detto che il modello sia applicabile sempre e comunque.

è proprio perchè il basket non guadagna che il malato è terminale. In attesa di altre soluzioni intanto mi accontento di guadagnare qualche spicciolo. Per inciso comunque non credo che un nuovo contratto futuro con le televisioni porti solo qualche spicciolo. Certo se non ingaggi Bryant lasci tutto invariato e andremo sempre peggio. Se i soldi non li investi non puoi sperare di rilanciare la situazione.

Perchè avendolo per soli 40 giorni deve spremerlo come un limone per farci più soldi possibile, ecco perchè. Il che riconduce tutta questa vicenda al suo vero scopo, cioè fare cassa... altro che rilancio del basket italiano!

Non so d'accordo per due motivi. 1) non credo che saranno quelle poche migliaia di euro a salvare i bilanci di quelle società che li guadagneranno. 2) il fatto che ci siano tutte queste società in bilico è il sintomo che il movimento del basket italiano è molto malato, ma l'affare-Bryant è come dare un'aspirina ad un malato di cancro...

L' eventualità che l' NBA riparta nel giro di un mese è ancora aperta, è chiaro che Sabatini non voglia rischiare. Comunque quando Saba intende di avere in mano un contratto per dieci partite secondo me ragiona con l' idea di avere già un calendario ad hoc. Secondo me Bryant firmerà più probabilmente un contratto a tempo per un mese, ecco perchè Sabatini preme per giocare.

Il basket è in crisi e vuole raccattare qualche soldo. Ok ben venga se per farlo deve stravolgere i calendari! Preferisco un campionato leggermente falsato per un anno che la scomparsa di 5 o 6 società gloriose. Io ho vissuto in prima persona la scomparsa di una di esse quest' anno (il mio nick parla chiaro) e preferisco certamente rivedere i calendari che non vedere più basket nella mia città. Vorrei sapere cosa penseresti se un domani fosse Siena ad avere bisogno di soldi perchè sull' orlo del baratro.

Come ho scritto a virtusforever, della posizione dell'assemblea di Lega e degli altri presidenti sappiamo poco o niente... un paio hanno fatto trapelare il loro pensiero, la Lega non ha scritto mezza riga al riguardo. Sul principio delle regole, concordo con te che debbano essere intese al bene di chi è chiamato a seguirle, ma allora le regole si cambiano tutti insieme, ci si mette al tavolino con tutte le parti, si discute, si vota e si cambiano. Qua invece stiamo stravolgendo il nostro sport solo perchè in NBA c'è il lockout e una mattina Sabatini s'è svegliato con l'idea di portare Bryant a Bologna... mi pare un tantino diverso!! Sul resto (escape NBA, Venezia, wild-card) sono pienamente d'accordo, ma se la barca stà affondando non è che aprire un'altra falla ti evita il naufragio...

Premesso che su quanto la Lega stia appoggiando o meno il progetto-Bryant c'è il mistero più fitto (non c'è stato un solo comunicato stampa o una dichiarazione ufficiale in merito), il perchè danno spago a Sabatini per me è presto detto: sperano di raccattare qualche soldo. Di questi tempi, con tutte le società che saltano o che sono costrette ai tripli carpiati per far quadrare il bilancio (vedi ad esempio la "fuga" di Montegranaro ad Ancona), per due palanche in più si venderebbero anche le mamme. Personalmente schifo nettamente di più la posizione (o meglio la non-posizione) di Meneghin: il presidente della Federazione dovrebbe farsi sentire e mettere fine a questa pagliacciata dei calendari!

Sono d' accordo che le regole debbano essere uguali per tutti, ma le regole devono anche avere uno scopo, un fine. Se la lega, Sabatini e i presidenti delle altre squadre sono tutti d' accordo per cambiarle (o anche solo la maggioranza di essi) perchè si ottiene un aumento di visibilità, possibili introiti di nuovi sponsor, nuovi contratti futuri con le televisioni per poi rendere tutto il movimento italiano più ricco e competitivo in futuro dov' è il problema? Credi che giocare per un mese 10 partite falsi il campionato, qui puoi avere anche ragione, ma lo falsa anche la questione Venezia che impone il riposo di una squadra ogni giornata. Lo falsa il Gallo, Wafer, gli altri giocatori Nba escape... Sabatini ha chiesto, se poi ottiene stupidi gli altri a non fare come lui. Per quanto riguarda la Lega, bhè ha fatto la vera brutta figura con la questione Wild-card che si sapeva come sarebbe andata a finire!

anche secondo me la colpa è di entrambi... però la cosa che proprio non capisco è come possano, lega ed altri proprietari, accettare la proposta di Sabatini... principalmente la lega, che come hai scritto giustamente tu più volte dovrebbe trattare tutti allo stesso modo... come puoi permettere alla virtus di avere un calendario ad-hoc??? ripeto, felicissimo di vedere kobe in bianconero per alcune partite, però tutte le altre "richieste" di contorno potevamo risparmiarcele...

Beh, è un po' come chiedersi se la colpa è dello spacciatore o di chi gli compra la dose... personalmente sono per sbattere in galera il pusher, ma l'acquirente si becca il TSO e và in clinica a disintossicarsi! ;-)

anche in relazione a quello che ha scritto Baio... è una porcata fare un calendario ad hoc e chiedere metà degli incassi alle altre squadre... sono molto contento di poter vedere kobe in bianconero, però queste 2 richieste del calendario e degli incassi mi fanno un po' girare le palle, perchè se Sabatini vuole prendersi bryant sono fatti suoi e non dovrebbe chiedere niente a nessuno... però quello che mi chiedo è questo: siamo sicuri che sia da colpevolizzare Sabatini? lui l'ha sparata lì "voglio giocare 50 partite in 40 giorni che bryant sta qui", se meneghin e la lega gli hanno detto di si la colpa è loro che glielo concedono, non di Sabatini... discorso analogo per la storia degli incassi... sabba ha chiesto, gli altri glielo concedono, bravo lui...

Se è d'accordo Roma e solo qualche altra squadra, il problema c'è eccome! Ma anche se l'assemblea di Lega votasse questa buffonata dei calendari all'unanimità, sarebbe comunque una cosa contraria ad ogni principio dello sport, dove le regole DEVONO essere uguali per tutti. E specifico che scriveri le stesse identiche cose anche se il presidente della mia squadra fosse d'accordo!

Mi pare che Roma e altre squadre siano comunque d' accordo. Perciò se nessuno ha qualcosa da obbiettare non vedo dove sia il problema nei calendari modificati.

Non hai capito il senso del mio discorso? Vediamo se riesco a semplificartelo... applicare le stesse regole a tutte le persone, che siano ricchi o poveri, che siano potenti o comuni cittadini, è giusto? Mi pare che tu sia d'accordo che sia giusto. Se applichiamo lo stesso principio al basket, dobbiamo logicamente concludere che le regole devono essere uguali per tutti i giocatori e le società, il che significa che se Sabatini vuole firmare Bryant è libero di farlo, ma deve rispettare il calendario e non chiedere di forzarlo perchè dopo 40 giorni Bryant torna in America. Perchè questo diritto renderebbe la Virtus diversa (aggiungerei privilegiata) rispetto alle altre società, oppure si dovrebbe estendere questo diritto a tutte le altre squadre, il che mi pare sia molto complicato. Il tuo discorso è molto chiaro, ma è anche molto ingiusto. Il mio può darsi che sia triste, ma di sicuro non è ingiusto. Personalmente preferisco una cosa triste ma giusta ad una allegra ma iniqua... e scusami per l'ultimo termine "arabeggiante".

baio mi pare tu ti stia incartando coll'italiano.. forse sono stupido ma non capisco poprio niente di quello che scrivi. mi pare italiano antico con ifluenze arabe. il mio discorso è molto chiaro. il tuo è molto triste

Non è bello fare l'offeso quando qualcuno ti fà notare le contraddizioni del tuo ragionamento... se si processa alla pari un povero come un ricco, quindi per lo stesso principio anche le regole del basket devono valere per tutti, il che è molto diverso da quello che hai scritto tu (cito: "non puoi pesare le regole sulla forza del singolo"). Se Sabatini vuole ingaggiare Bryant, lo fà giocare nelle partite che il calendario composto dalla Lega gli concede, senza piangere che gliene devono fare uno apposta... mi pare esattamente il contrario di quello che hai scritto...

Io non so dove tu veda questa grande avversione da parte di tutti nei confronti del progetto Kobe-Virtus. Personalmente ritengo che non sarebbe giusto stravolgere il calendario su richiesta di un'unica squadra e per motivi non sportivi. E su questo mi pare che anche tu sia d'accordo. Vedere Kobe sarà invece grandioso. E tu pensa la soddisfazione in caso di vittoria, e parlo di soddisfazione, vera, quella sportiva per aver vinto contro la squadra del numero 1 al mondo... e se poi si perde ... tutto merito di Kobe. Dal punto di vista manageriale avrei delle perplessità a finanziare una simile avventura. Siamo sicuri che il ritorno per la Virtus sia superiore ai costi? Magari ha ragione il Saba...

scusate quoto ovviamente

quoyo in toto

mi pare il contrario.. si processa alla pari un povero come un ricco.. gioca 10 partite senza che fate sto casino Kobe come Wannamaker o come si chiama. Mi sembra che ci sia un rancore verso tutto questo paradossale e inaccettabile. vi state solo attacando alle dichiarazioni folli di Sabatini. mi pare che la realtà sia un'altra. kobe è alto e bello.. altri sono brutti e nani. kobe porta soldi e spettacolo puro.. altri portano buchi profondi e spettacoli indegni. KOBE è IL BASKET. NON PARLO PIU' parlate voi di calendari.

c'è per caso qualche allusione alla politica nell' ultimo post qui pubblicato?

"non puoi pesare le regole sulla forza del singolo.." un po' come dire che non si può processare uno ricco, non ti pare?

non verrà stravolto nessun calendario.. al massimo non fanno riposare bologna (ma non è dettoperche a oggi si ferma la sesta). siete voi che parlate solo di calendario e non del numero1.. nessun back to back con roma (manco il campo abbiamo). i problemi son altri. venezia ripescata il 25 settembre.. la lega che fa causa alla fip.. queste sono cose tristi.. non che l'acquisto di lìkobe sia un operazione i marketing! che non può far altro che bene a sto povero sport

Esatto, la differenza sta tutta e solo qua! Per il resto, lo ripeto, se Kobe venisse a giocare a Siena, arrivo al palazzetto un'ora prima.

il punto è che roma senza kobe vince con bologna...primo e secondo se il campionato italiano è fatto con due gironi uno di andata e l'altro di ritorno non ha senso giocare tutte e due le partite nel giro di una settimana? o si mette un campionato formato nba o non mi pare il caso...

ma qui nessuno critica kobe... o il saba che lo ha preso............. ben venga !!!!!!! per 5 10 100 giorni non mi interessa.. il problema sono tutte le condizioni di contorno che quelloquello vuole !!!!!! tutti gli stravolgimenti.... hai detto di teramo........ bene teramo ha posto condizioni ???? milano col gallo ??? non mi pare...... non è kobe certo.... ma come dici tu testualmente non puoi pesare le regole sulla forza del singolo !!!! quindi è il tuo discorso che cade.................... prendi kobe ?? bene brabo fantastico.... ma alle condizioni di tutti !!!! ovvio che me lo godo kobe figurati.... ma tutto sto circo no è !!!

Kobe in conferenza stampa ha dichiarato che vorrebbe firmare ma ha paura dei falli di Hackett a Pesaro e della difesa di Stonerook quando incontrerà Siena. Ma fammi il piacere............che ridere che mi fai

quoto ogni singola lettera al 500%...

Complimenti Lega. Poi ci lamentiamo tutti se la Nazionale fa figure agli europei. Davvero complimenti !

fatevi un giro on line.. sui siti di tutto il mondo.. si parla solo di questo. preferivate che andasse in turchia? anch'io tra kobe vs roma e una partita minibasket preferisco il minibasket ah!!!! state impazzando con questa storia dei calendari.. non si starvolgerà nessuno calendario con andata e ritorno e se succedesse magari il 13 viene il mamba al paleur.. glieli dò prima i due punti.. intanto mi vedo il BASKET ALLO STATO PURO dal vivo.. e poi me lo vedo per 9 partite in tv. quello anche in 1vs1 dà l'anima per vincere. è il numero 1 in assoluto.. è spettacolo.. intelligenza.. cattiveria.. eleganza...difesa..tiro..leader..anima..cuore..tutto. lamentatevi contro Sabatini tanto in sto paese siamo buoni solo a criticare.. e quando c'è una cosa che neanche nei sogni potevamo immaginare non ce la godiamo perche c'è qualcosa che non va bene. il mercato è sempre aperto.. anche teramo ha preso uno per 10 partite.. non puoi pesare le regole sulla forza del singolo.. tutti i vostri discorsi cadono. siete tristi

Sarei tentato di sperare che in America si mettano d'accordo e tutto vada avanti con le nostre piccole beghe italiche. Però penso anche al bene collettivo del nostro mondo ed è evidente che la presenza di Kobe e del Gallo darà enorme visibilità (e forse anche soldi) a tutto il movimento in un momento di crisi. Il problema è che la lega eviti lo stravolgimento dei calendari e dei risultati. Spero che il presidente della mia Virtus, quella di Roma, ci eviti la figuraccia di una gara di ritorno davati a 11.000 spettatori al palaeur persa per 40 o 50 punti. Che traino sarebbe? Un traino per la discesa e probabilmente la definita crisi di una società già messa malissimo. Il tutto per poche decine di migliaia di euro- Bryant giochi le partite regolari in calendario e poi se ne vada. Avremmo falsato dieci-dodici risultati ma avremmo salvato la dignità.

Ma facciamolo venire, facciamolo giocare e poi al termine dei 40 gg si vedrà., io un uomo in bocca a un altro non l'ho mai visto,......questa storia m'ha preso per sfinimentoooooooooooooooooooo !!!!!!!!!!!!!!!