Il comunicato della società
Le parole del coach di Venezia
Ecco la nuova divisa gara che la Happy Casa Brindisi indosserà durante tutti gli impegni ufficiali della stagione 2018/19
Caro tifoso, se c'è una cosa su cui sono d'accordo con te, è che il peggior danno della Virtus Roma siano persone come Malagò e D'Antoni in società. Quindi puoi dirmi di tutto tranne che di essere amico di quella FECCIA che ha rovinato la Virtus in questi anni è che, mi pare evidente, è impossibile andare via. Se ti vuoi comprare la Virtus Roma, ti devi "comprare" insieme pure Malagò e D'Antoni...
Aiuto, sono circondato! Arrivano gli eroici difensori di Malagò (Nembokid e Frankie), pronti a difendere i mirabolanti accordi della Virtus. Comunque, vale la pena accennare a un particolare divertente accaduto ieri sera. Stavamo discutendo sui brillanti (?) accordi della Virtus e io avevo notato che l'accordo con la Vis Nova era scomparso nel nulla, poichè non ne parlava più nessuno. Allora, in Virtus, hanno visto questa discussione e hanno subito rimediato scrivendo 2 righe sul loro sito. Peraltro, in concreto, non si capisce ancora in cosa consista l'accordo con la Vis Nova. Ha ragione Francesco Carotti quando dice che in Virtus non sanno - o non vogliono - comunicare. Tuttavia, quando hanno fatto l'accordo con la Santi basket, lo hanno pubblicizzato in tutte le galassie. Lo hanno presentato per ben 2 volte, con ricca rassegna fotografica nel sito della Virtus (alla prima presentazione c'era Toti e alla seconda Bottai). Perchè la Santi basket ha avuto tutta quella pubblicità, mentre Vis Nova ed Eurobasket sono state confinate in poche righe? C'è, inoltre, da chiarire che la base centrale di un accordo dovrebbe essere costituita da uno scambio di giocatori (non temporaneo). Ovviamente uno scambio vantaggioso per tutte le società interessate. Del tipo: noi ci prendiamo il loro miglior talento (in vista di un futuro inserimento in prima squadra) e loro si prendono un giocatore adatto alle categorie inferiori. Poi si può pure avere uno scambio di esperienze tecniche e di allenamenti, uno scambio di campi da gioco, ... ma il concetto principale è che i migliori talenti romani e laziali devono giocare nella Virtus Roma, non nella Santi basket o nella "pizza & fichi basket". Il Presidente Toti non aveva forse detto che non si sarebbe fatto sfuggire i futuri Bargnani? (e, intanto, Siena sta provando a prendere l'attuale Bargnani, mentre Roma resta immobile ...). Da ultimo, per restare nello specifico, vorrei fare 2 domande a Nembokid e Frankie: 1) perchè la Virtus non ha fatto un accordo con la Lazio pallacanestro, che ha ottimi vivai giovanili? (N.B.: la Lazio pallacanestro è l'unica erede della storica Lazio pallacanestro del 1934). 2) perchè la Virtus non ha fatto un accordo con il Don Bosco Nuovo Salario, che si impegna anche nel sociale? (N.B.: il Don Bosco è la storica Società di Castellano, nata nel 1968). Attendo risposta, grazie.
Per anni si è criticato il fatto che la Virtus non parlasse nemmeno con le altre società romane. Ora stringe accordi (alcuni più vantaggiosi, altri meno) e si critica perchè non sono tutti ipervantaggiosi per la Virtus (come se le altre società fossero dei polli a "regalare" i migliori alla Virtus prendendo in cambio i peggiori della Virtus per giocare con loro...). Mi pare ovvio che se vuoi i migliori, li devi PAGARE. Al massimo con questi accordi, puoi prendere una "prelazione" sui giocatori. Ma mi ci sarei giocato 100€ che qualcuno se ne usciva con delle critiche...
per vogliamoamericani: se magari vai a vederti i tabellini delle partite intertoto U19 Virtus ed Eurobasket ti accorgeresti che alcuni giocatori sono stati trasferiti da una società all'altra. Inoltre, due giocatori provenienti dall'Eurobasket (Tommasello e Pulazzi) si allenano con la serie A dall'inizio della preparazione... Altra circostanza: sai dove ha giocato la prima partita di preparazione di questa stagione la Virtus serie A? Al campo dell'Eurobasket (prima partita della Virtus in un impianto romano che non sia di sua gestione). Mi sembra un ottimo segnale. O no?
Per p.serventi: non vorrei disilluderti, ma si tratta di un accordo molto fumoso (come quello con la Vis nova dello scorso anno). Infatti un normale accordo dovrebbe prevedere un logico scambio di giocatori. Tradotto in parole povere: noi ci prenderemmo i migliori talenti dell'Eurobasket. Invece, in questo accordo, non si vede traccia di concreti vantaggi per la Virtus. Tanto per fare un esempio, nel 2008 Palestrina propose un accordo alla Virtus: non c'erano soldi in ballo perchè era stato proposto uno scambio di giocatori, a vantaggio di entrambe le società. Come ovvio, la Virtus rispose picche e si sono comportati da maleducati (hanno risposto che, al massimo, potevano regalare a Palestrina qualche pallone!). Però la colpa non è di Toti, ma dei suoi pessimi consiglieri (lo aveva fatto capire anche Castellano: "Toti è un signore, ma quelli che lo circondano ..."). Quindi restiamo con l'accordo con la Vis nova, che praticamente non serve a nulla (nessuno ne ha più parlato) e con il discusso accordo con la Santi basket, che favorisce solo la Santi basket (noi gli "regaliamo" i giocatori e il Palazzetto, con la benedizione del sindaco Alemanno). Tutte le altre società romane e laziali si impegnano per fare accordi, per rinforzare i rispettivi vivai, per programmare il futuro ... E la Virtus cosa fa? Resta ferma ... o fa finta di muoversi ... sempre con la benedizione della politica romana!
Evviva, ma allora la società Virtus Roma esiste. Ne avevamo perse le tracce. A parte gli scherzi, questa mi sembra una buona notizia, migliore di quella dell'accordo con la Lazio dello scorso anno. Ci attenderemmo migliori notizie anche dalla prima squadra, specie se la società si decidesse a provvedere al quarto lungo (meglio un americano). Ma, dato il budget, mi sembra un sogno di una notte di fine estate.