Dolomiti Energia sconfitta dallo Zielona Gora
I bianconeri pagano a caro prezzo gli alti e bassi nei 40’ dopo la presentazione ufficiale di fronte al pubblico della BLM Group Arena: sabato a Brescia semifinale di Supercoppa, mercoledì a Trento la prima di EuroCup con il Partizan
Sabato 29 settembre alle ore 18.00 i bianconeri giocheranno contro la Fiat Torino nella prima semifinale della Zurich Connect Supercoppa: la vincente affronterà una fra Germani Brescia e A|X Milano nella finale di domenica 30 (ore 18.00) che assegnerà il primo trofeo stagionale, mentre già mercoledì prossimo (3 ottobre, ore 20.30) sarà tempo di EuroCup con il primo match del girone di regular season che porterà a Trento da avversaria il Partizan Belgrado (biglietti disponibili a questo link).
La cronaca: Coach Maurizio Buscaglia sceglie Radicevic in cabina di regia affiancato da Marble, Gomes, Mezzanotte e Jovanovic. Un quintetto con grande potenziale offensivo ma che fatica a mettersi in azione, tanto che passano oltre 4’ di gioco prima di vedere i primi punti dei bianconeri firmati da una schiacciata di Jovanovic e da una tripla di Beto (5-4). Il lungo serbo prende ritmo, ma è un canestro dai 6.75 di Mian a scavare il primo solco nel match (15-10) rintuzzato dai polacchi fino al 17-15 con cui si chiudono i primi 10’ di partita.
La Dolomiti Energia quando sembra poter allungare (24-18 sulla fiammata di Flaccadori) viene di nuovo riavvicinata dallo Zielona Gora, che trova in Starks la risposta alla difesa aggressiva ma a volte un po’ disordinata dei trentini: nonostante il timeout chiamato da coach Buscaglia i polacchi si riportano in vantaggio con un paio di liberi di DeVoe e una tripla di Koszarek (27-31). I padroni di casa faticano a trovare fluidità in attacco, dove producono palle perse a ripetizione: Radicevic si sblocca dal perimetro, ma lo Stelmet è in fiducia e chiude avanti di 6 lunghezze il secondo parziale (32-38).
La reazione dell’Aquila è affidata al talento di Flaccadori e a un bel canestro dal palleggio di Radicevic: è un gioco da tre punti concretizzato dalla guardia classe ‘96 a rimettere il punteggio in parità a poco più di 6’ da giocare nel terzo quarto (44-44). Nikolic contribuisce a tenere a contatto i trentini dopo la sfuriata di Sokolowski, Starks e Mian si scambiano un paio di triple ma ancora una volta il finale di periodo sorride agli ospiti (55-61).
Capitan Forray prova a suonare la carica con una bomba e un bell’assist per Jovanovic, Starks è una sentenza dall’arco ma Mian lo imita con la tripla frontale (67-69) che spinge al timeout coach Jovovic. Jovanovic schiaccia il 71 pari a 2’ dalla sirena, ma il solito Starks e Savovic riallungano e permettono ai polacchi di poter gestire con relativo agio gli istanti che chiudono il match.
Dolomiti Energia Trentino 75
Zielona Gora 79
(17-15, 32-38; 55-61)
Dolomiti Energia Trentino: Marble 4 (1/4, 0/3), Radicevic 6 (0/2, 2/4), Mian 14 (1/3, 4/5), Forray 10 (1/2, 2/4), Flaccadori 12 (3/4, 0/6), Mezzanotte 3 (0/1, 1/3), Kitsing ne, Gomes 3 (1/3, 0/6), Jovanovic 15 (6/12, 0/2), Nikolic 6 (3/4). Coach Buscaglia.
Zielona Gora: Starks 17, Traczyk, Sakic 6, Planinic ne, Matczak 1, DeVoe 3, Mokros 2, Savovic 16, Sokolowski 4, Hrycaniuk 8, Zamojski 9, Koszarek 13. Coach Jovovic.
Arbitri: Borgo, Dori, Yang Yao.