Rasizza: Il Decreto Dignità cancella una opportunità di sponsorizzazione per la Pallacanestro Varese

Anche io penso che il nocciolo della questione sia questo. Con il blocco della pubblicità del gioco di azzardo OJM prende tempo perche se davvero si riformano i centri dell'impiego come annuciato le società private di collocamento soffriranno non poco .. altro che Basket

Capisco il tuo punto di vista Giorgio, ma il Decreto mi pare parli chiaro... quindi... poi ovviamente ognuno la pensa come vuole!

Bhe, prima dell’arrivo delle macchinette non mi sembra ci fosse tutto questo “mercato nero” del gioco d’azzardo. C’erano semplicemente i casinò, dove se uno voleva rovinarsi doveva andarci apposta. Mettere macchinette ovunque è stata la vera devastazione. Poi che bisogna partire da educare è prevenire, nulla da dire...

Se poi davvero dovessero far funzionare i Centri per l'Impiego, il business delle varie Agenzie Lavoro tipo OJM crollerebbe. Altro che Orgoglio Varese, senza sponsor Varese.....

vale tutto pero' allora...anche il tempismo di Coldebella (quando Rasizza professo' grande ottimismo Coldebella si sara' fatto due domande presumo)...poi chiaro, questa cosa del decreto era inimmaginabile per loro

da qualsiasi parte la si giri c'e' negativita'...chiaro che si puo' malignare su tempismo di Rasizza, ecc...ma non si possono avere certezze granitiche. C'e' possibilita' che sia in buonissima fede...forse il vero obiettivo ottenuto un sesto posto favoloso e a modo suo "storico" doveva essere quello di cavalcarlo per attrarre risorse nuove e di peso, fuori dal pur lodevole sforzo di consorzio e Varese nel cuore...malignita' x malignita' allora si potrebbe pensare che Coldebella si sia defilato con tempismo (un po' ritardato). A meno che non si pensi che i soldi (russi) "siano tutto"

Ma anche no....

Dal nostro main sponsor ci attendiamo generosità e TEMPISMO sulle risorse a disposizione, meno proclami e meno scuse accampate su progetti sbandierati.

Il bracciocortismo elevato a perfezione.

Perfettamente d'accordo! assist al bacio e tempismo perfetto. Tristezza, in che mani siamo caduti

La storia insegna che con il divieto non si ottiene niente anzi si favorisce la criminalità organizzata (due esempi ovvi, il proibizionismo in america e la legge Merlin in Italia)
Però da vietare a regolamentare e disincentivare ce ne corre, fermo restando che il problema dovrebbe essere affrontato su scala mondiale, cosa serve se vieti la pubblicità in Italia ma la permetti negli altri paesi ? Cambia solo che te la propinano in inglese su internet eurosport etc etc ....

Come primo step mi accontenterei se le scommesse fossero trattare come il consumo di sigarette, ma poi le lotterie statali le possono pubblicizzare lo stesso ? Anche sul gratta e vinci e sul lotto ci sono dipendenze spaventose.

Però, per essere inutile la pubblicità ne fa di fatturato.

Vietare e basta non è la soluzione anzi, probabilmente nascerebbero sale giochi clandestine i cui ricavati finirebbero in mano ad organizzazioni criminali. Occorre disincentivare, educare e regolamentare.

La correlazione tra la pubblicità di un prodotto e la voglia di avere quel prodotto è demagogia? Quindi le lauree in Marketing & Pubblicità, le agenzie pubblicitarie e i miliardi di euro che girano attorno agli sponsor sono tutta demagogia?

Provvedimento giusto, sono d'accordo con tutto quello scritto da Mettawp qua sotto.

Concordo pienamente

sicuramente! ma tutto cio' non dovrebbe c'entrare niente con uun discorso sponsorship sportiva che piaccia o no viene fatto alla luce del sole...io attendo comunicazione di Capo e Betaland...

non so se interpretare con la tua stessa malizia-malignita' la cosa (che potrebbe starci alla grande...) o dire agli amici delle altre squadre che stanno postando i pure corretti inviti a combattere la ludopatia che pensare che vi sia una connessione diretta con le sponsorizzazzione squadre e' pura DEMAGOGIA...che del resto e' caratteristica vincente del governo che abbiamo oggi

Sono assolutamente d'accordo con te. Le macchinette sono una rovina.

Lol che governo di paracuei.

Il gioco d’azzardo va vietato, punto..!! Non che fai una mezza legge ridicola (no alla pubblicità, tranne i contratti già in essere, tranne il lotto, tranne, tranne....) e la spacci come la soluzione del male. Ma per favore...! Va vietato il gioco, il resto sono chiacchiere per chi ci vuole credere....

il Decreto Dignità vieta proprio la pubblicità. Contro la ludopatia è infatti previsto il blocco di sponsorizzazioni di giochi e scommesse e di "tutte le forme di comunicazione" comprese "citazioni visive ed acustiche e la sovraimpressione del nome, marchio, simboli". Secondo me cosa buona e giusta. Anzi, io vieterei proprio le macchinette e i maledetti bingo e sale giochi

Giuro, ultimo messaggio. Non è politica, è buon senso. Vedo tanti giovani e parecchi di loro scommettono online. Per il 99% di loro è solo un innocuo passatempo. Però per un 1% in futuro diventerà qualcosa di più come ben sappiamo. È incredibile come tutto ciò sia diventato e stia diventando così popolare, e credo le massicce pubblicità abbiano un ruolo importante.

Sono d'accordo. Già è discutibile il fatto che sia permesso il gioco d'azzardo che è rovinoso per troppi e poi tocca salvarli a spese di chi è stato accorto; d'altra parte, ci sono anche i principi di libertà di impresa e del singolo. Permettere pubblicità che incentivino la cosa è probabilmente troppo; meglio che ognuno (a partire dai più deboli) ponderi il tutto, senza un martellamento illusorio e pericoloso.
E' una questione vecchia. Ci si è da tempo chiesti se fosse giusto permettere la pubblicità; anche perchè buona parte dei soldi andava allo stato e dunque era un importante beneficiario dell'andazzo (al tempo la questione la ricordo inerente ai Gratta e Vinci ed al Superenalotto, che erano particolarmente di moda, in assenza di concorrenza estera come avviene invece oggi). Ma quei mld servivano fortemente allo stato, che comunque dal 1992 ad oggi ha dovuto affrontare una più severe stretta sui conti; i tempi del debito incontrollato sono finiti (come è giusto che sia).
Bisognerà trovare altri soldi per lo stato ed altri sponsor per le squadre. Basta che non avvenga con condoni per evasori ed abusivi, perchè allora si fanno danni ulteriori e magari peggiori sui grandi numeri, se non sui singoli.

Non credo di averti mai visto così attivo nei commenti come oggi a commentare notizie di carattere politico…..suvvia! datti una calmata! quando sarà ora di votare gli italiani decideranno se per loro è un bene o un male ;)

Spiace per Varese e le altre società che perdono soldi. Però, se ci pensi bene, se tutte queste società di scommesse fanno sponsorizzazioni ingenti, è perché evidentemente sponsorizzare funziona, cioè aumenta il numero di persone che giocano d'azzardo, la frequenza, o l'entità delle cifre in gioco. Se fossero innocue, le società di gioco d'azzardo non spenderebbero tutti quei soldi per le sponsorizzazioni. Quindi, partendo dal presupposto che si vuole limitare il gioco d'azzardo (discutibile come ogni cosa, ma credo pensiero abbastanza condiviso), credo sia corretto vietare la pubblicità ad esso.

Non siamo d'accordo. Per me è invece sacrosanto bloccare le pubblicità E regolamentare il settore. L'una non esclude l'altra. Esempio per il fumo. Hanno vietato pubblicità e regolamentato l'uso. Lo stesso andrebbe fatto in questo caso.
Perché vietare la pubblicità? Per il motivo per cui viene fatta. Perché la gente la guarda e se la ricorda.

Non sono preparato sul tema delle sponsorizzazioni e delle legislazioni relative. Sicuramente hanno valenze nazionali e non sono armonizzate. Sicuramente le aziende hanno la possibilità di agire in un modo in un paese ed in modo diverso altrove. Probabilmente per casi come le manifestazioni sportive internazionali ogni paese può comportarsi diversamente, con una applicazione rigorosa delle proprie leggi od una che esenta tali manifestazioni.
Il problema è per Varese che vive di una manifestazione nazionale e deve accettare la legislazione italiana. E tuttavia, se così ha deciso il governo attuale, è una legge come un'altra e forse non sara la più sbagliata. Troveranno altri sponsor per lo spaio della maglia che si libera :)

anche a me no interessa, ma l' idea di bloccare le pubblicità di scommesse è sbagliata e ipocrita. Va regolamentato il settore come fatto in altri settori, fare così tanto per dire di aver fatto qualcosa è dannoso.

Io sono totalmente contrario a pentastellati, leghisti e destri di varia natura. Però chi vince fa le leggi e quanto contenuto nel decreto in questione è opinabile ma non scandaloso. Ci si ragionerà e la prossima maggioranza vedrà che farne; a questo turno tocca a loro e vediamo i risultati.


Io però farei notare un'altra cosa. Il consenso del CSX si è dimezzato e quello della attuale maggioranza si è moltiplicato, anche sulla accusa al CSX in relazione all'articolo 18, come cardine del Jobs Act. Si accusava il CSX di aver permesso i licenziamenti secondo le esigenze della azienda ed a fronte di una liquidazione economica; anche in assenza di giusta causa, i tribunali non potevano imporre il reintegro (per la verita non in tutte le condizioni ma solo in alcune.
La base essenziale della accusa al PD come presunta nuova destra che abbandonava la sinistra era quella detta. Il M5S promise lo smantellamento del Jobs Act ed anche per questo è stato votato. In realtà però non ha affatto ripristinato la legislazione precedente e quindi non impedisce i licenziamenti a fronte di una liquidazione economica; ha solo incrementato questa liquidazione. Insomma, oggi scopre di apprezzare la scelta del PD e semplicemente ne aumenta il compenso per il lavoratore.
Tutto il resto è fumo negli occhi per i più distratti (a quanto pare in maggioranza nel paese al momento).

E comunque il discorso rimane sempre quello: promuoviamo il gioco attraverso le pubblicità e poi emaniamo decreti per cercare di debellare la ludopatia.
E' un cane che si morde la coda all'infinito

No, Philipp Morris sponsorizza legalmente sia Ducati che Ferrari. L'unico divieto è mostrare il logo. Probabilmente usano la sponsorizzazione per altro, per esempio per avere zone vip o altri tipi di benefit per soci in affari, dipendenti, etc.
Però capisci che sponsorizzare senza poter mostrare il marchio ha un peso ben inferiore...

E' possibile perchè la sponsorizzazione è registrata altrove. Poi si vede anche in Italia, ma son cose molto diverse.
Mi sembra però di ricordare che in qualche Gran Premio di F1, in passato, sia stato necessario oscurare certe scritte; ci si dovette adeguare alla legislazione del paese ospitante. Evidentemente in seguito hanno cambiato la legge o ne hanno accettato un'applicazione meno estesa.
Il decreto italiano in oggetto vieterà pubblicità e sponsorizzazioni; molte squadre di calcio si sono lamentate.

Può essere. A me non interessa la politica francamente.
Ma l'idea di base di rimuovere i marchi di siti di scommesse e simili dagli eventi sportivi mi sembra ottima, come quella di rimuovere le pubblicità dei gratta e vinci da tv e giornali.

Altri settori sono stati regolamentati in passato in maniera più intelligente e pragmatica.Questo è un provvedimento che sarà per forza di cose rivisto o cancellato (anche se ancora deve essere approvato…..)

Ok, e quindi? Non capisco il nesso tra la discussione e il tuo messaggio.
Se è per questo in passato hanno fatto pubblicità in cui il burro fluidificava il sangue o pubblicità di sigarette per donne incinte o sigarette raccomandate dai dottori...
[ link ]
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Non mi risulta che vietare la pubblicità (che è un provvedimento sacro santo) implichi vietare le sponsorizzazioni. Marlboro, ad esempio, non è sponsor ducati ?

Quando Varese tornò in A1 ebbe come sponsor sulla maglia superenalotto......

Esatto, ora ci sono ad ogni ora, con questo decreto non ci saranno più. Ti sembra eticamente giusto o sbagliato rimuovere le pubblicità ai gratta e vinci?

Ma ad esempio i gratta e vinci le pubblicità ci sono ad ogni ora

Se non conosci un vizio non puoi averlo...un sacco di giovani sono stati attirati dalle scommesse grazie a campagne pubblicitarie mastodontiche.
Poi, tutto fa male, hai ragione, ma ci sono cose che fanno più male di altre, e il gioco d'azzardo è una di queste.

Sì, dici in maniera bella diretta (papale papale) ciò che anch'io avevo espresso in modo più diplomatico (e anche GigioVa in precedenza). La sostanza è questa e il punto interrogativo ancora presente sulla cifra di rinnovo come primo sponsor chiude il cerchio sull'argomento.

Beh ma Benaltrismo = Italia, di che ti stupisci

La pubblicità di alcolici è già regolamentata, probabilmente non abbastanza duramente. Però se ci hai fatto caso, non vedi pubblicità di alcolici in tv il pomeriggio, per esempio. Non è abbastanza.


Comunque non mi sembra corretto giustificare lo sponsor al gioco d'azzardo con la presenza di sponsor per bevande alcoliche. Giustificare una cosa sbagliata con un'altra cosa sbagliata. Iniziamo a sistemarne una cosa ingiusta, e sarà un esempio per sistemare le altre.

E' vero: quanti morti e malattie provocano i junk food. Eppure non è vietata ne la vendita ne la pubblicità (anche nel mondiale c'è molta pubblicità di junk food). Mangiare un "paninazzo industriale" ogni tanto non è così grave ma farlo troppo spesso porta a dei problemi...ci giochiamo solo posti di lavoro con queste decisioni insensate e discriminatorie. Se una persona deve compensare dei vuoti interiori con dei vizi non è facendo finta che il vizio non esista che la si cura...

Francamente non so come pensarla a riguardo.
Non ho voglia di parlare di politica perché se ne sente già troppa in tivù e non vorrei portarla anche qui. Detto questo, credo che il provvedimento abbia un senso: come chi ha commentato qui sotto, trovo indecente vedere personaggi famosissimi del mondo del calcio e dello sport in generale pubblicizzare siti di scommesse. Ovvio che se uno ha il vizio del gioco lo ha a prescindere da chi vede pubblicizzare i vari siti, ma credo che sport e questo brutto mondo debbano stare nettamente separati. (e non sto parlando di chi gioca una schedina da due euro ogni morte di papa come la sottoscritta, ma chi ci butta centinaia di euro al giorno, senza nemmeno accorgersene).

Ma guarda un po' che disdetta , accidenti . Adesso bisogna ricominciare da capo . Orgoglio Varese , si doveva immaginare , era tutto legato a società di scommesse .E adesso anche il lavoro in somministrazione diventa più complicato . Quindi , in soldoni , niente Orgoglio Varese , per il momento , e , se va bene , rinnovo Ojm a cifre più basse , immagino. Una via di uscita insperata , per Mr. OJM. Dovremmo chiamarlo " Decreto salva promesse"

Concorco ma in questo caso il termine "gioco d'azzardo" è un po' riduttivo. Puoi scommettere su tutto in qualsiasi modo e condizione, e nella stragrande maggioranza dei casi la ludopatia inizia con cifre irrisiorie ed il desiderio del giocatore di "rientrare" dalle perdite fino a restrare infognato con i debiti, strozzinaggio ed a quel punto è la fine. Molti sportivi professionisti sono finiti nel giro delle scommesse che li ha portati a dover truccare le partire per "far pari con i debiti" ricattati dagli strozzini.
Praticamente impossibile risolvere la situazione, però almeno eliminare la pubblicità è il primo passo. Inoltre io eliminerei anche tutte le scommesse "in corso" lasciando solo quelle valide a tot minuti dall'inizio dell'evento sportivo. Mi spiego spesso ci sono incontri truccati su una specifica scommessa. (es risultato del primo tempo 0-0 .... per cui nei primi 45 minuti non c'è un'azione e poi nella ripresa la partita è regolare).... tutti contenti ????

Varese è stata sfortunata ad essere una delle prime Società ad essere incappata in questa norma che di per se è SACROSANTA. Assurdo che sportivi famosi a cui è tassativamente proibito scommettere, facciano pubblicità indegne che portano le persone alla ludopatia. La ludopatia è un male PEGGIORE di qualsiasi altra patologia, anche peggio di alcolismo, tossicodipendenza etc etc perchè è la più difficile da sconfiggere. Dalle altre è difficile ma puoi disintossicarti, dalla ludopatia è praticamente impossibile.

Molte società hanno sponsorizzazioni commerciali con bwin ed altri simili..... ci sono molte società che vanno avanti anche a questi partner commerciali........
Allora dovrebbero vietare anche chi ha paromw partner commerciali famose birre