Primo giorno a Sassari per l’ad Renato Nicolai

Ciao, chiedo a te perché sei il più "informato".. ti risulta qualcosa su Easley per caso? Ha pubblicato una vecchia foto alla dinamo! [ link ]

Secondo me ha seguito il consiglio di Meo, che gli aveva dato all'incontro organizzato da La Nuova. Gli disse che aveva bisogno di circondarsi di persone che lo sapessero consigliare (lanciando probabilmente una frecciatona all'ex doppioruolista).

Già.... ormai è andata...comunque mi pare che il presidente (nonostante non lo ammetterà mai) stia lavorando per non ripetere gli errori clamorosi recenti.
Me lo auguro...

Congratulazioni all'amico Renato!

Ho quantificato in tre anni il periodo che va dal licenziamento di Sacchetti sino a questo con Esposito , se non si farà la Bcl . Un lunghissimo tempo che poteva invece veder consolidare i risultati eccezionali ottenuti nel 2014 / 2015 .

Ah sì, è fuori di dubbio. Resta apprezzabile il fatto che la società si stia riorganizzando dopo due anni di mediocrità totali vissuti sulle ali del triplete. L'arrivo di Nicolai e di Esposito vanno in direzione di una nuova stagione che speriamo più soddisfacente del recente passato..

A Torino ha lavorato bene, credo se ne sia andato per evitare di continuare l’abbinamento con quell’imbelle (per dirla alla Aldo Giovanni e Giacomo) del figlio del presidente.
Gran bel colpo per Sassari, auguri renato

Hai colto il punto ... del resto gli " sfanculamenti " di Pasquini agli arbitri e gli screditi sardariani non hanno giocato a favore Dinamo certamente ; il Pres si nasconde dietro un anno sabbatico , ma sono stati tre anni persi e di mediocrità assoluta . Fortunatamente sembra aver capito qualcosa . Fiducia adesso per un nuovo corso .

Può avere ragione o meno sul trattamento ricevuto e questo può anche esser stato determinante per il passaggio del turno. Ma da qui a prendersela con la FIBA nel suo complesso ci passa in mezzo una galassia.
Crede che gli arbitri della EC siano meglio o che lì organizzeranno le cose per assicurargli il passaggio del turno?


E quanto detto è solo una cosa secondaria. Il tema più importante sta nel fatto che gli arbitri possono esser stati solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, ma questo era già piena della incapacità di Pasquini e della cocciutaggine di chi non lo ha cacciato dopo la sconfitta contro CDO.
Già l'anno precedente si era insistito con lui, nonostante tanti problemi; non aveva il curriculum per meritarsi una chance che gli è stata data e che magari una prima volta è anche riuscito a cogliere. Intanto però erano emersi i suoi limiti al netto dei risultati e non si doveva scommettere sul fatto che sarebbe uscito anche da una seconda crisi; al contrario lo scorso anno i problemi sono degenerati mese dopo mese.

Mi sto guardando questo Griffin su YouTube (solo HL, perchè dubito di trovare un'intera partita e comunque lo farò solo se lo prendiamo).
A me sembra il tipo di giocatore che ci serve all'ala. Sembra che abbia una predisposizione al difendere, penetra accettando ed anzi cercando il contatto che regge bene (dunque segna e/o prende il fallo), penetra dal fondo come dal centro, tira dall'arco con medie discrete, predisposizione al rimbalzo ed alla stoppata, tiene d'occhio i compagni e vede i tagli.
Ottimo complemento per Polonara; anzi fin troppo per dividersi i minuti con lui.


La carriera può non essere strabiliante, ma in realtà è interessante in GL ed il primo anno in Israele. Lo scorso anno è stato un po' disturbato dalla chiamata in NBA, ma il fatto che sia stato chiamato è più un elemento a favore che a sfavore; anche se lì non è stato confermato e poi ha faticato in Israele più del primo anno date le difficoltà di inserimento a metà stagione.


L'unica mia perplessità è che lo prendano come centro, al posto di Jones. Griffin è un'ala; nei 5 spot a disposizione per me sta nel 4.0, come ci stava Alexander. Può venire e fare minuti da ala e da centro, per arrivare ai 25-30 meritati complessivi, ma vorrei un altro più specifico per il ruolo di 5 (nella tipologia Tarczewski, pur commisurata alle nostre disponibilità finanziarie).

Senza coppe e un vero peccato mi sarei accontentato della champions spero ci ripensino

Esposito a Spissu gli ha chiesto di restare, ma da terzo play di fatto. e senza coppe l'utilizzo va a picco. è Spissu che ci sta pensando non la dinamo. Che comunque per farlo andare in prestito vuole prolungare il contratto.

Il problema è che Sardara è avvelenato con la Fiba, dice che siamo stati trattati malissimo, soprattutto con gli arbitraggi. Lui ha detto che in Fiba nn ci vuole mettere più piede, meno che mai dai preliminari che sballerebbero la preparazione. ma forse si aspettava una WC dall'Eurocup e ora cambierà idea, anche se lui sostiene che un anno senza europa non è un problema

Assolutamente d'accordo. Capisco rinunciare alla Fiba Cup, ma i preliminari della CL si possono superare e si guadagna il tanto agognato palcoscenico europeo. Temevo che si fosse persa questa possibilità con la richiesta di una wild card in EC o che la richiesta fosse motivata dall'inaccessibilità anche a questi preliminari, causa meriti superiori e non scavalcabili di altre squadre.

Se fosse possibile io farei il turno preliminare di BCL, al posto dei tornei estivi. Cmq stare in Europa ha la sua importanza

Estratto dall'ultimo spicchi.....

SASSARI SALUTA l’EUROPA, PENSA A TENERE SPISSU NEI 12 E SI INFORMA SU ERIC GRIFFIN
Sassari va verso la conferma di Marco Spissu (WIN Basketball) che dopo aver vagliato l'opzione della
cessione in prestito pare deciso a restare nei ranghi pur con il punto interrogativo sull'estensione del
contratto proposta dalla Dinamo. Con le conferme di Polonara e De Vecchi e gli arrivi pressoché scontati
di Stefano Gentile e Ousmane Diop la quota italiani del Banco Sardegna è praticamente coperta;
all'appello mancano il centro titolare e un cambio dei lunghi straniero. Esposito cerca profili di giocatori
verticali ed esplosivi e tra le altre ipotesi ha chiesto informazioni su Eric Griffin (TBS Management-IAM): la
28enne ala-centro (2.03 m, 93 kg, Campbell '12), visto da rookie in A2 a Jesi, aveva firmato nell'estate
2017 con Cantù, facendo però valere l'NBA escape prevista dal contratto dopo la buona Summer League
con gli Utah Jazz; il two way contract con il club statunitense aveva prodotto però solo 19 gare in GLeague
(17.3ppg e 5.2ppg con i Salt Lake City Stars) e poi il ritorno in Europa all'Hapoel Eilat (11.0ppg e
4.7rpg). Sfumata l'ipotesi Eurocup dopo l'annuncio ufficiale delle ultime due partecipanti, sembra
probabile che il 2018-19 non vedrà la Dinamo al via in una competizione europea (l'alternativa sarebbe
partire dal secondo turno della Champions League FIBA). Intanto il nuovo team manager sarà Luca
Rossini, ex responsable comunicazione della Pallacanestro Cantù che nella scorsa stagione ha lavorato alla
DInamo Academy Cagliari