Varese interessata a giocare la FIBA Europe Cup

Infatti dove sono Ponti e Ravizza?

Sciascia conferma che di Rasizza e di "Orgoglio Varese" si sono perse le tracce, al momento. Possibile che il budget testi ai livelli dello scorso anno. Se così fosse possiamo permetterci un Mian, da aggiungere a Tambone, Ferrero e Natali, più Cain ( si spera) e 5 stranieri da azzeccare.E vorremmo fare la coppa?

E' francamente incomprensibile ed anche sotto l'aspetto della vetrina internazionale per i giocatori, credo non abbia poi quel ritorno che la società spera di avere.
Ho come l'impressione che stiano brancolando nel buio di un budget la cui definizione - al di là dei proclami di Rasizza - stenta a venire e i dilemmi amletici sul cosa dover fare per ottenere sangue dalle rape.
Unica nota positiva il dinamismo con cui Ponti si sta muovendo nella presa di giovani talenti balcanici.
Per il resto non vedo segnali effettivi di rafforzamento economico

E' bastata una stagione non negativa per ritornare su questo argomento...
Ma qualcuno mi spiega perché ?
Vi ricordate le entusiasmanti partite delle ultime partecipazioni alle Coppe del Nonno ? E ve io avevo pure fatto l'abbonamento...
Presenze al palazzetto tra i 500 e 600...
spettacolo soporifero al limite dell'imbarazzante...
avversari da CSI
Nell'era "Moretti" servì unicamente per vincere qualche partita mentre in campionato si sfiorava la retrocessione...
Non capisco perché questo accanimento nel voler a tutti i costi partecipare a una coppa con proclami roboanti...
Ragazzi, non ce la possiamo permettere ? Ma dove diavolo vogliamo andare !?
Qualcuno mi spieghi come diavolo possono tornare i conti nel partecipare a una manifestazione che non interessa a nessuno e che comunque comporta costi di trasferta ecc ecc...
boh...
speriamo non si faccia questo errore...

Il mercato dell'Openjobmetis versione 2018/19 inizierà dagli italiani. O comunque dall'italiano - almeno uno, in attesa di capire l'entità definitiva delle risorse disponibili - in fase di individuazione per allungare le rotazioni della panchina nell'ottica del nuovo regolamento che imporrà dal prossimo campionato il passaggio da 7 a 6 stranieri. Tenendo conto della conferma del trio Tambone, Natali e Ferrero, le aree tecniche di ricerca sembrano circoscritte nei ruoli di guardia o guardia-ala e di centro, laddove nelle gerarchie finali del 2017/18 c'erano Tomas Dimsa e Mario Delas.In attesa di certezze sul fronte budget, il giro di orizzonti del d.g. Claudio Coldebella è servito per valutare disponibilità e costi con l'obiettivo di farsi trovare pronto quando dalla stanza dei bottoni della società arriveranno indicazioni definitive sulle risorse da investire per costruire il roster. Non è questione di ruolo, ma di disponibilità: se Varese sceglierà un esterno il cambio del pivot sarà straniero o viceversa. Posto che Varese non potrà comunque arrivare ai superbig Michele Vitali (piace ad Avellino ma resterà a Brescia), Pascolo (verso Trento) o Flaccadori (verso la Virtus Bologna), c'è bisogno di certezze economiche in tempi relativamente rapidi perché il mercato italiano offre un numero limitato di giocatori: un elemento rodato come Valerio Mazzola - in uscita da Torino con un contratto a sei cifre - è già conteso tra Avellino e Brescia. E se si escludono atleti che potrebbero parzialmente "coprire" gli spazi di quelli già in organico, come le ali forti Gaspardo e Zerini oppure i play Cournooh e Giuri, l'elenco dei papabili è relativamente corto.Si va dal veterano Stefano Gentile all'ex biancorosso Mian (visto dal 2009 al 2011 a Varese, in uscita da Pistoia nel reparto perimetrale, mentre tra i centri italiani - considerando poco compatibile Andrea Crosariol con "Artiglio" - Antonio lannuzzi sarebbe il candidato più gettonato (ma dovrà prima sbrogliare la matassa del contratto con Torino di cui comunque non fa più parte dei piani) e l'unica alternativa potrebbe essere l'ex tricolore Magro in uscita da Pistoia. A oggi non ci sono trattative in corso, perché senza definire con esattezza il budget è impossibile indirizzarsi su questo o quel profilo. Dopodiché, se le future contenders per i playoff 2018/19 che hanno bucato l'obiettivo nel 2017/18 schiereranno italiani come Polonara (vedi Sassari), Aradori, Baldi Rossi e forse Flaccadori (vedi Virtus Bologna), Poeta e qualche big sognando Fontecchio se non tornasse a Milano (vedi Torino), per ripetersi tra le prime otto servirà un'altra impresa se la panchina non sarà in grado di supportare lo starting five.Se il budget sarà analogo a quello di 12 mesi fa e Coldebella e Caja dovranno pescare ancora tra le scommesse della A2, l'obiettivo sarà analogo a quello dell'inizio del 2017/18. Se invece le risorse per la squadra saranno simili a quelle del 2016/17, un italiano di qualità - e magari un investimento su un giovane futuribile - sarebbero indispensabili per provare a riconquistare i playoff.

Anche a me piacerebbe trattenere i 3 che hai citato.

Rumors danno Okoye con la testa altrove e la società non lo rincorre. Il modestissimo impatto di Stanley nei PO lo hanno ridimensionato e si pensa sia sostituibile. All in su Avra, Vene e Cain.

Come espresso da tanti il partecipare a questa coppa può servire per trattenere e attirare i giocatori.... altri vantaggi non ne vedo.

prima bisogna vedere il budget e poi giocare le coppe, la figura di Capo D'Orlando di questa stagione e' sotto gli occhi di tutti, bisogna fare il passo come e' lunga la gamba e questo vale per tutte le societa' che vogliono avventurarsi in europa non solo per Varese.

Secondo me, Varese dovra valutare in baseal budget, questa ottima stagione, spero che non faccia troppo montare la testa alla dirigenza, perche e un attimo fare una stagione negativa.

ridimensionati significherebbe non essere riusciti a giocarci un jolly straordinario come il sesto posto x raccogliere di piu'! sarebbe un caso piu' unico che raro cui non voglio minimamente pensare...non sopporterei sentire "si gioca x la salvezza" perche' verrebbe tradito proprio lo spirito sportivo, l'etica: hanno il dovere di confermarsi a certi livelli. Se poi non ci riescono ma almeno ci provano applausi comunque, ma no a low profile

hai stra- ragione...ma piu' che quelle a Castelli ci sono ancora piu' fresche quelle "famose" di Rasizza...credo a Claudio Pea quando scrive che Caja e' stato tentato da Avellino prima di ricevere da Bulgheroni e Coldebella rassicurazioni...ora, prima che si pensi "ecco i soliti tifosi da tastiera di Varese, ecc" voglio dire che piu' che mai dopo un sesto posto c'e' esigenza di un upgrade, non tanto x ripetere exploit (quasi impossibile) ma almeno per lottare - a questo giro dopo anni di patemi- fin dall'inizio per i PO...insomma mi aspetto che tale meravigliosa impresa venga "venduta" bene x raccogliere. Se cosi' non fosse bisognerebbe porsi delle domande

Rinnovato abbonamento e tessera il basket siamo noi. Quanto sarà forte Varese dipenderà da quanti dì questi 4 riuscirà a confermare : Cain Vene Okoye Avramovic. Se dovesse perdere più di 1 pedina saremo sicuramente più deboli dì quest'anno è le ambizioni da ridimensionare.

Scelta che non ha una logica chiara o forse si.

A febbraio si lascia intuire che è in arrivo una rivoluzione in società, cessione di quote, cordate, Ponti+ Rasizza+...... . e a febbario avevamo appena inziato la risalita dal baratro.
ora, a boccie ferme, con tanto di ingresso nelle primo otto da sesta inzia la melina.
Non ci sono date, nomi, budget, prospettive chiare.
La virata sulla coppetta è proprio perchè ora non hanno idea quanti soldi ci sono in cassa e se gli intenti di febbraio sono stati l'ennesino bluf. Purtroppo si deve rispondere a breve alla FIBA e non sappiamo che fare. Non dimentichiamo il lancio precoce della campagna abbonamenti che ha tutto il sapore di "intanto mettiamo qualche spicciolo in cassa poi si vedrà".
Andatevi a leggere le interviste a Castelli di qualche mese fa please.

Tra l'altro c'è pure un conto in sospeso con questa coppa per Varese

L'anno in Champions di capo deve aver spaventato qualcuno a Varese

Fiba Europe Cheee???!!!
Ma per piacere!
Se ci sono i soldi (conditio sine qua non), vada per la BCL, in caso contrario testa e gambe sul campionato, questa è veramente la competizione più patetica d'Europa.

beh insomma...qui non si parla di mercato (anche se poi le cose sono collegate), bensi' di una deadline ben precisa da rispettare se vogliono iscriversi...dunque tutt'altro che inutile come discussione (specie in societa', ns parere conta poco)...budget? x questa deadline non si possono aspettare le decisioni di Rasizza, non so se e' chiaro

In effetti.

Ok anche per la Fiba Cup basta fare comunque l’Europa

Ok una coppa in bacheca è sempre bella però bisogna valutare se ne vale la pena, ovviamente se ci partecipi lo fai per vincerla

Senza conoscere il budget questa discussione ha poco senso....

#backtoeurope!
C'è da vendicare Chalon

Ovvio che sia così, ma fino a quando non mettono le carte (dollari) in tavola...

Partecipare all'inutile e improduttiva coppetta, costellata da trasferte assurde su campi sperduti (e squadre non disposte a farsi battere), secondo me ha il solo senso di convincere i tanti giocatori stranieri che pretendono l'Europa. Ma senza idoneo budget fatico a comprendere il senso di una scelta di retroguardia. Mha...
O si hanno denari per le coppe vere o se ne faccia a meno così da permettere ad Artiglio allenamenti veri e costanti

Se facendo la Fiba Cup si riescono a trattenere Cain Vene Avramovic allora ben venga. In caso contrario meglio concentrarsi sul campionato

Ma se non riescono a mettere su un roster per la champions, non sarebbe meglio concentrarsi sul campionato e stop?! E magari in champions lasciano spazio a chi è in grado di mettere su una squadra più competitiva, come ad esempio Sassari?!

Quell’anno non c’era la BCL quindi il livello era forse più alto. Ma fino agli ottavi il livello era davvero bassissimo.


Poi per carità vincere aiuta a vincere e le F4 sono state un bellissimo finale di stagione seppur a noi sfavorevole.

C'è qualcosa che non mi torna. Nei giorni scorsi ho letto che noi (Avellino) essendo arrivati fuori dalla prime quattro non abbiamo ottenuto di diritto il posto in CL e che forse dovremmo passare dai preliminari visto che il numero di squadre italiane è stato ridotto da 3+1 a 1+1 (più eventuali wild cards). Come ha fatto Varese a qualificarsi sul campo per la Champions League?

Boh io ero a Chalon per la finale ed ero contento e orgoglioso

totalmente d'accordo con te

Io credo che la Fiba Europe cup sia vista come una possibilità dal punto di vista tecnico ,sia per quanto riguarda lo sviluppo sul campo sia in ottica acquisti.
Qui si ragiona come se avremo un budget da prime quattro...la realtà è che si andrà sempre su giocatori low cost e che anche una fiba Cup può aiutare.
Non siamo più in mano a persone che spacciavano la Europe cup come il rientro di Varese nell'Europa che conta, quindi sono fiducioso che ci sia dietro un ragionamento tecnico.

Per carità. Ma Tambone visto nel girone di ritorno può tenere il campo contro un Waller o un Larson. Parravicini può essere buttato dentro 10 minuti contro la second unit cipriota.


Io me le ricordo certe gare di Fibe Europe Cup...il livello era davvero basso.

Le due cose si tengono insieme: se c' è il budget per tenere Avra, Okoye, Vene e Cain ( stimo un aumento di monte ingaggi di oltre 300k , che al lordo fanno il doppio) e per prendere nel 6+6 almeno 2 ITA di valore ( altri 250 k di monte ingaggi netto) allora potremmo permetterci anche la CL, e quindi aumentare le possibilità che i 4 restino. Se il budget aumenta di 1/1,5 milioni i ragionamenti cambiano. Ma se si aumenta di 300/400 k possiamo fare poco , e la FIBA Euroc CUP farebbe parte di quel poco. Meglio farne a meno secondo me

Anche ungheresi e ciprioti hanno gli americani. Se devi andare per fare giocare giovani e riserve fai figuracce anche lì (come le nostre squadre hanno già fatto), e allora che senso ha sobbarcarsi trasferte e tutto? Va bene non spremere i titolari ma ci devi andare con lo spirito giusto

La FIBA Europe cup ha un livello patetico fino agli ottavi....o meglio paragonabile alla nostra A2. Poche storie. Se l’intenzione della società è sviluppare i giovani, dare 10 minuti a Parravicini, oppure fare giocare gli italiani pescati da A2 (Natali più altri 2) allora ha molto senso perché permette una crescita del gruppo...altrimenti se dovessero giocare per 30 minuti i 5 titolari sarebbe deleterio...

final 8 di coppa italia x me valgono quasi come final 8 scudetto...pacifico...ma cosa fai? tratti con Okoye dopo suo giretto alla Summer League, sapendo che vuole una coppa, e non gliela offri? E Avra? e Vene? ricordo che Sciascia scrisse che Vene se facessimo una coppa...

Non ha molto senso a livello di spostamenti e affitti del palazzo che presumibilmente non sarà di certo pieno durante le prime fasi. Prima di prendere una decisione del genere occorre ragionarci bene sopra.

si ma se mai fosse possibile meglio scegliere la Champions guadagnata sul campo...se e' vero, per esempio, che Vene potrebbe restare se andiamo in Europa penso sia meglio puntare sulla Champions (un po' piu' prestigiosa)

Fiba Europe Cup, ritorno zero a livello di immagine, trasferte complicatissime in luoghi che i navigatori nemmeno trovano (vabbè, si scherza ma non tantissimo), tempi persi per queste trasferte lunghi, costi elevati perchè sovente non volano le compagnie basso costo, inutili per gli sponsor perchè mercati inesistenti, a chi interesserebbe una coppa del genere? Esempio, se Venezia esce dal campionato con Trento, la coppetta vinta salva la stagione per sponsor e tifosi? Direi proprio di no

Questa è una gran cagata.

Lo sport non vive solo di risultati , ma anche di emozioni. Le F8 di coppa Italia, i PO. Se per partecipare ad una coppetta di scarso interesse si corre il rischio di rendere più complicato il raggiungimento di quelle giornate di emozioni vere ,dico che stiamo sbagliando. E aggiungo che una partita di PO vale l' incasso di 6 partite di Fiba cup. La musica cambia nei PO di coppa. Ma per avere speranze occorre un budget adeguato... e si ritorna al via.

Ho letto l'articolo sulla Prealpina. Concordo: meglio stare a casa.
Il paragone tra il girone estenuante di 14 partite in Coppa Fiba CL e le F8 pende a favore della Coppa Italia.

E fu così che Cremona e Cantù seguirono Varese per trasformare la Fiba Europe cup nella Coppa Euro-Lombardia con 3 semifinaliste su 4 lombarde !!!

Final 8 di coppa Italia per giocare una partita in campo neutro...
Quest'anno tutti giustamente felici per aver raggiunto i playoff . Era mercoledì sera , sconfitta a Torino all'ultima giornata che però grazie ai risultati dagli altri campi hanno dato la qualificazione ai playoff. Esattamente il mercoledì successivo era già tutto finito!
Secondo me ottima scelta fare la fiba Europe cup , partite alla portata e possibilità di dare minuti veri alle riserve. Ricordo che Ferrero iniziò il suo miglioramento proprio grazie al fatto di dover giocare da quattro in coppa .
La storia dei giocatori che vengono solo se c'è una coppa mi fa ridere. Vengono se ci sono i soldi... Brescia non mi sembra giochi coppe ad esempio, Bologna idem eppure i giocatori forti ci vanno.

Siete sicuri?

Io preferirei giocarmi l'accesso alle F8 di coppa Italia. Con la FIBA Europ Cup nel gironcino iniziale e nel secondo ( se ci arrivi) incassi in totale quanto si incassa in una partita di PO, e in più hai 6 trasferte onerose. Guadagno zero ( a parte, se c'è, il bonus di ingresso, pochissima roba comunque). E chiamarla "vetrina europea" per i nostri giocatori mi sembra fuori luogo . Stiamo a casa che è meglio

Meglio niente e concentrarsi sul campionato!!!

Se il budget lo permetterà certo, Varese DEVE stare in Europa, ma oggi che ancora non si sa nulla sui denari in gioco sono discorsi senza senso.

Temo che indipendentemente dalle posizioni che uno possa avere sulle coppe (proECA o proFIBA) pragmaticamente una società può ragionare solo su 4 scelte:
1.Eurocup (necessario avere un cospicuo budget - dispendio energie notevole ma meno fitto di impegni rispetto a BCL - prestigio e rientro in termini di immagine - in caso di vittoria permette accesso ad Eurolega)
2.Basketball Champions League (idem per il budget - gironi da 8 e non da 6 implicano 4 giornate in più ... e non è poco - attrae il premio finale di 1M ma è stato ridotto quello per chi si qualifica - idem su immagine)
3. Fiba Europe Cup (non ci vuole un ricco budget - gironi sempre da 4 permettono in caso di mancata qualificazione di liberarsi prima da impegni - spese comunque non indifferenti vista la distribuzione geografica - ritorno d'immagine minore rispetto ad altre 2 coppe)
4. Rinuncia alle coppe (opzione dolorosa ma oggi non è possibile vivere di sogni accantonando ogni discorso finanziario... chiedere a Capo d'Orlando...)