Diana: "Abbiamo scritto una pagina storica del basket bresciano"
Il Coach della Leonessa si gode il passaggio in semifinale: "Anche sul -19 ci abbiamo sempre creduto senza mai pensare a gara-4. La panchina ha dato un apporto straordinario"
Andrea Diana si presenta con il sorriso nella sala stampa del Pala A2A, rendendo merito agli sconfitti e facendo un plauso ai suoi ragazzi: "Voglio fare i complimenti sinceri a Varese per tutto il campionato che hanno fatto e per questa serie playoff. Ci hanno messo in grande difficoltà con le loro armi, abbiamo dovuto veramente combattere con tutte le nostre armi per dire la nostra in ogni partita. C’era sempre la sensazione di non avere l’inerzia dalla nostra parte invece anche stavolta abbiamo fatto un’impresa rimontando 19 punti".
Per la Leonessa una semifinale storica: "Aver portato Brescia per la prima volta in semifinale scudetto è un premio al lavoro che stiamo facendo da agosto. In più un ringraziamento particolare alla panchina, 36 punti con orgoglio ed imprevedibilità quando la partita sembrava compromessa. Poi al supplementare cinismo e lucidità ci hanno portato a vincere questa partita e a scrivere una pagina storica del basket bresciano. E ora giochiamocela con Milano cercando di vendicare una sconfitta lontana (nel 1982) che ancora però i tifosi bresciani ricordano bene".
Anche durante la partita Brescia è sempre rimasta sul pezzo: "Abbiamo vinto 10 partite su 16 in trasferta, per questo non mi è mai passato nella mente di pensare a gara-4 quando eravamo sotto di 19 punti. Noi continuiamo a giocare e si è visto. Quando c’è una sfida riusciamo sempre a tirare fuori il meglio di noi".
E ora si può pronunciare la parola semifinale: "Semifinale scudetto? Mi piace dirlo e ripeterlo. È il momento di godersi questo momento attimo dopo attimo, ora un paio di giorni di riposo e poi pensiamo alla sfida contro un top team ma dove vogliamo continuare a sognare".
Per la Leonessa una semifinale storica: "Aver portato Brescia per la prima volta in semifinale scudetto è un premio al lavoro che stiamo facendo da agosto. In più un ringraziamento particolare alla panchina, 36 punti con orgoglio ed imprevedibilità quando la partita sembrava compromessa. Poi al supplementare cinismo e lucidità ci hanno portato a vincere questa partita e a scrivere una pagina storica del basket bresciano. E ora giochiamocela con Milano cercando di vendicare una sconfitta lontana (nel 1982) che ancora però i tifosi bresciani ricordano bene".
Anche durante la partita Brescia è sempre rimasta sul pezzo: "Abbiamo vinto 10 partite su 16 in trasferta, per questo non mi è mai passato nella mente di pensare a gara-4 quando eravamo sotto di 19 punti. Noi continuiamo a giocare e si è visto. Quando c’è una sfida riusciamo sempre a tirare fuori il meglio di noi".
E ora si può pronunciare la parola semifinale: "Semifinale scudetto? Mi piace dirlo e ripeterlo. È il momento di godersi questo momento attimo dopo attimo, ora un paio di giorni di riposo e poi pensiamo alla sfida contro un top team ma dove vogliamo continuare a sognare".
© Riproduzione riservata
P. Zerbi
Occorre essere registrati per poter commentare
