Sassari: le parole di coach Zare Markovski in vista della sfida di domenica con Avellino
Questo pomeriggio coach Zare Markovski ha incontrato i giornalisti nella cornice della Club House di via Nenni, a Sassari, in vista del prossimo impegno della squadra
“Andiamo a giocare una partita dove i due punti in palio sono importantissimi, noi puntiamo a centrare la quattrodicesima vittoria per poi guardare i risultati delle nostre dirette concorrenti per i playoff. In settimana abbiamo lavorato bene, con qualche acciacco e a turno alcune assenze: stasera spero di poter finalmente lavorare al completo. Vedo la squadra ben concentrata e determinata a voler fare le cose per bene: l’obiettivo contro una squadra come la Scandone è riuscire a fermare le loro individualità. Il gioco di Avellino si basa su questo, con i picchi individuali di due giocatori come Fesenko e Rich, giocatori sicuramente notevoli, e noi vogliamo essere bravi a lavorare su quello e arginare la loro qualità individuale”.
Quali sono le chiavi per battere una squadra come quella irpina?
“Come ho detto Fesenko è il punto di riferimento per Avellino: dobbiamo essere bravi a contenere la sua grande capacità di giocare postbasso, quando è vicino canestro, mentre quando è lontano dal canestro dobbiamo concentrare le nostre forze per difendere di squadra”.
Avellino è un campo caldo…
“L’abbiamo detto da subito che il calendario ci riservava sfide difficili, con quattro squadre sopra di noi in classifica da affrontare, tre tra le prime quattro. Non c’è tempo però per pensare con chi si gioca, partiamo da noi e dal nostro atteggiamento in campo. Noi dobbiamo scendere in campo pronti a dare tutto, qualsiasi sia l’avversario”.
Da martedì è arrivato Lorenzo Bucarelli, dopo l'esperienza a Cagliari. Partirà ad Avellino?
“Si, da martedì si sta allenando con noi e domani partirà con la squadra. Partiamo con tredici giocatori, deciderò domenica quali saranno i dodici”.