Jalen Reynolds è devastante: Reggio supera Torino 89-82
Torino guida per oltre metà match, poi Reggio la supera grazie a Reynolds e a un Markoishvili da 7/7 da tre
Reggio deve fare a meno di Julian Wright per un problema alla caviglia
Nel primo tempo comanda Torino, che guida il match per quasi tutti i primi venti minuti, arrivando fino al massimo vantaggio di nove lunghezze. Reggio non riesce a difendere il pick and roll quando è coinvolto un Cervi che davvero fatica a stare in campo, ma ha tantissimo da Markoishvili che chiude il tempo con un mirabolante 5/5 da tre. Torino non riesce a sfondare e la Grissin Bon trova il modo di rientrare, mettendo addirittura il naso avanti per poche azioni. Il tempo si chiude 40-42 per gli ospiti, grazie alla penetrazione sulla sirena di Chris Wright che accorcia in extremis il disavanzo per Reggio. Per Torino 9 di Mbakwe e 8 di Pelle, mentre per Reggio 16 di Markoishvili e 7 di Reynolds.
Brutto approccio da parte di Reggio nel terzo quarto e padroni di casa che vanno sott’acqua dopo appena 2:30 di gioco sul -11, ma è proprio nello stesso quarto che i reggiani iniziano a tramare la rimonta. Per Reggio è Jalen Reynolds l’uomo da cavalcare, innescato da Pedro Llompart imprendibile sul pick and roll da parte di Torino, ma con Galbiati che probabilmente gli semplifica la vita nel modo in cui decide di marcare su di lui. Reggio in un attimo è già attaccata a Torino, ma non si ferma nella rimonta, dato che Markoishvili decide che uscirà dal campo senza aver sbagliato un solo tiro da tre (finisce con 7/7). Il recupero di Reggio diventa con il passare dei minuti addirittura un vantaggio da amministrare, con Torino in completo black-out, come già altre volte gli è successo in stagione. Il finale dice Reggio Emilia, che vince 89-82 con 29 punti e 18 rimbalzi di Reynolds, 24 punti di Markoishvili. Per Torino non bastano i 19 di Mbakwe e 17 di Garrett.
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