Gudaitis la indirizza, Goudelock la decide, Milano sconfigge una mai doma Cantù 93-98
Ai canturini non bastano i 26 di Smith, la coppia Goudelock-Gudaitis è troppo per i biancoblu
DESIO- In un PalaDesio gremito è di scena il derby tra la RedOctober Cantù e l’Olimpia Milano. L’EA7 vuole vendicare la scottante eliminazione dalla Coppa Italia e portare a nove le vittorie consecutive in campionato. Cantù punta a replicare l’impresa di Firenze che aveva visto come grande protagonista un magistrale Jamie Smith. Vlado Micov, Jordan Theodore ed Andrea Crosariol gli assenti. Si sfidano il miglior attacco (Cantù) e la miglior difesa (Milano) del campionato.
Palla a due ore 19:15.
Quintetti
Red October Cantù: Smith, Culpepper, Chappell, Ellis, Burns.
EA7 Milano: Cinciarini, Goudelock, Abass, M’Baye, Tarczewski.
I QUARTO Red October Cantù 18–24 EA7 Milano
Un canestro di Abass apre la partita, risponde immediatamente Burns. M’Baye prende la mira e realizza dalla lunga, impatta Smith con un 2+1. Ritmi subito alti e Milano che prova a scappare con la schiacciata di Tarczeski, timeout Sodini sul 12-15. Cantù corre in contropiede efficacemente con Burns e ribalta il risultato ma pronta è la risposta dell’EA7 grazie all’impatto di Jerrels dalla panchina, è 18-21. Bertans aumenta il gap sulla sirena.
II QUARTO Red October Cantù 43–52 EA7 Milano
Cantù parte forte attaccando in ferro con decisione, i liberi di Bertans danno ossigeno all’EA7 che ristabilisce il punteggio sul +4. Gudaitis è incontenibile per i lunghi canturini che si affidano al talento di Culpepper e Smith per rimanere in scia, è 30-33. A fare la differenza in questo secondo quarto è Kuzminskas che segna e fornisce l’assist del +7 a Curtis Jerrels. Thomas accende il PalaDesio con due schiacciate e costringe Pianigiani al timeout, è 39-44 a 2 minuti dal termine. Milano riesce nuovamente a trovare punti allo scadere grazie al 2/3 dalla lunetta di Goudelock.
III QUARTO Red October Cantù 63–74 EA7 Milano
I padroni di casa accorciano con i liberi di Thomas dopo un avvio targato EA7. Cambia il periodo ma non il copione, Gudaitis domina sotto le plance e Cantù trova punti in contropiede e con giocate di talento individuale, è 50-60 a metà quarto. La Red October si mette a zona ma è di nuovo il lungo lituano a punire con il tap-in, dall’altro lato Burns completa un 2+1. Culpepper e Smith riaccendono le speranze del pubblico canturino, coach Pianigiani ferma il gioco sul +5 ospite. Parziale di 6-0 Milano nel finale di quarto e nuovo allungo EA7.
IV QUARTO Red October Cantù 93–98 EA7 Milano
Bertans e Kuzminskas realizzano dalla lunga e portano a 12 i punti filati di Milano. La Red October non molla e, grazie all’appoggio di Thomas, torna a -11. Attacchi superlativi da entrambi i lati e animi che si scaldano dopo il tecnico a Burns. Gudaitis non è preciso dalla lunetta e Cantù accorcia sotto la doppia cifra di svantaggio. Smith non smette più di segnare e fissa il punteggio sull’85-89. Culpepper è costretto ad uscire dopo una brutta caduta e, dall’altra parte, Goudelock segna una tripla contestata da 10 metri per l’85-92. Smith fa 0/2 dalla lunetta ed è ancora una volta il Mini Mamba ad indirizzare l’incontro con l’ennesima tripla, 86-95 a 60 secondi dal termine. I titoli di coda però non sono ancora partiti, Thomas segna da tre e Smith dalla lunetta il -4. Le speranze canturine si spengono dopo il libero del solito Goudelock.
Tabellini
Red October Cantù: Smith 26, Culpepper 20, Cournooh 3, Parrillo 0, Tassone ne, Maspero ne, Chappell 10, Burns 16, Thomas 17, Ellis 1, Pappalardo ne.
EA7 Milano: Cinciarini 11, Gudaitis 16, Goudelock 22, Jerrels 12, Abass 6, Kuzminskas 10, Bertans 11, Cusin ne, M’Baye 5, Pascolo ne, Bortolani ne, Tarczewski 5.
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