Enzo Sindoni risponde a Massimo Oriani: Non facciamo finta di niente
Una nota del patron dell'Orlandina
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“Ho invitato Massimo Oriani, che su La Gazzetta dello Sport del primo aprile definisce il campionato dell’Orlandina una farsa, ad assistere domenica alla partita tra Betaland Capo d'Orlando e Openjobmetis Varese per constatare di persona quanto impegno mettiamo in campo e quanta passione accompagna la nostra squadra sugli spalti. La superficialità con la quale la nostra interminabile serie di sconfitte viene “analizzata” non rende merito a chi ci ha battuto con fatica (in ultimo Torino, Pesaro e Brescia) e mortifica il nostro impegno a difendere la serie A, che per Capo d’Orlando e per l’intera Sicilia è una delle purtroppo poche ragioni di orgoglio sportivo. Ho sempre rispetto delle opinioni altrui. Un po’ meno delle insinuazioni. Da Capo d’Orlando nessuno è andato via perché ‘era meglio cambiare aria’, e sostituire cinque giocatori per provare a migliorare caratura tecnica e chimica di squadra, non è indice di smobilitazione, ma dell’esatto contrario. Se abbiamo perso tredici partite, è semplicemente perché per altrettante volte i nostri avversari sono stati più bravi di noi. Il nostro scudetto si chiama salvezza, l’Orlandina Basket ed i suoi tifosi continueranno a dare tutto fino alla fine, per conquistarla. Sperando che a smobilitare, l’indomani, sia il pregiudizio verso i piccoli club, col quale sembrano espresse le considerazioni riservateci”.
Enzo Sindoni