Trento sovrasta la Grissin Bon a rimbalzo e nel punteggio: 68-82
Cinquanta rimbalzi per Trento, di cui 20 offensivi, condannano Reggio alla sconfitta. Shields MVP, preoccupazione per Gomes
Menetti sceglie di lasciare in tribuna Nevels e sopratutto Markoishvili, anche guardando ai quarti Eurocup di martedì prossimo. Buscaglia non deve invece scegliere, ma è costretto a fare a meno di Gutierrez, out per 20 giorni e che potrebbe essere tagliato.
Partenza da incubo per Reggio che iNizza 0-9 con errori assorti, compreso un appoggio sbagliato in solitaria e in generale una mancanza di intensità che favorisce gli ospiti. Trento ha una tattica molto chiara, ovvero attaccare nei primissimi secondi dell’azione, con Shavon Shields che è il giocatore che spesso finalizzava questa tattica e con i soliti Sutton e Hogue a spazzolare tutto quello che esce dal canestro con i rimbalzi d’attacco. Il primo quarto si chiude 11-27 con 11 punti di Shields.
Nel secondo quarto Trento arriva anche al +20, ma una sfuriata di Della Valle riporta Reggio ovviamente non a contatto, ma almeno “in vista” dei trentini. Nella seconda parte la partita si accende: Reggio torna viva, White sbaglia la schiacciata per tornare al -10, mentre poco prima Beto Gomes compie un gesto raro, ovvero fa invertire una rimessa laterale ammettendo di aver toccato un pallone conteso. Il finale di tempo dice ancora Trento 30-42.
Secondo tempo che inizia ancora con Shields (17 punti a metà terzo quarto) che si oppone al ritorno della Grissin Bon, che arriva fino al -6 a 4 minuti dal termine, ma proprio quando sembra avere l’inerzia dalla sua, Trento trova la ancora un piccolo strappo e torna al +10 al ventottesimo di gioco. Il quarto si chiude 56-65 grazie alla splendida tripla di Gomes, che mostra tutta la sua classe.
Ultimo quarto di gioco. Reggio parte forte, ma non riesce ad affondare per due motivi: a metà ultimo quarto tira 3/17 da tre e concede 17 rimbalzi offensivi agli avversari. Con questi numeri non c’è speranza per la Grissin Bon, anche perchè Trento è davvero solida, anche se è tartassata dalla sfortuna, quando Gomes ricade male e si tiene il ginocchio, non lasciando presagire nulla di buono. Trento prende il largo piuttosto presto e gli ultimi minuti servono solo a definire il punteggio finale, 68-82 per la Dolomiti Energia, con 22 di Shields e 12 di Hogue.
MVP
Shields: arma tattica decisiva per Buscaglia, ma questo ragazzo eccelle in tutti gli aspetti del gioco.
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