Sassari, Bostic: "Voglio dare a questa squadra ciò che so fare, consistenza e difesa"
Questo pomeriggio, nella Club House societaria la presentazione ai giornalisti del nuovo arrivato in casa Dinamo Banco di Sardegna, la guardia-ala Josh Bostic
Sei qui per…?
“Adoro la cultura del vincente, è questo che mi ha convinto a scegliere Sassari. La grande professionalità di questo club è nota e le aspettative sempre ai massimi livelli. Per questo sono qui. E poi diciamocelo, Sassari è una bellissima città, questa è un’isola meravigliosa e il cibo è spettacolare: come potevo dire di no?”.
Conosci la squadra, hai visto le partite? Qual è il contributo che potrai dare?
“Ho visto diverse partite sia della Basketball Champions League sia del campionato, conosco i ragazzi, ho avuto il piacere di conoscere Hatcher qualche anno fa e siamo amici. Credo di potermi inserire molto bene in questo sistema, i ragazzi fanno gruppo, non sono egoisti, e se avete visto il mio stile di gioco penso di potermi considerare tale anch’io. Cosa posso fare? In un modo molto semplice, portando energia, soprattutto dal punto di vista difensivo. La cosa importante per me è essere utile alla squadra quindi potrà succedere che ci saranno partite in cui mi sarà richiesto di recuperare più palle e quella in cui mi sarà richiesto di fare più punti. Il mio obiettivo non è di fare più score personale ma quello di aiutare la squadra a vincere”.
Cosa pensi che serva a questo gruppo per migliorare?
“Dal punto di vista offensivo è una squadra potente e molto pericolosa perché tutti sono capaci di dare il proprio contributo. Quello in cui credo di poter dare una mano è soprattutto la difesa, per le caratteristiche che ho. E’ questo ciò per cui lavorerò duro e sarò molto severo e fermo nel lavorare a questo obiettivo. Dopo nove stagioni da professionista quello che posso portare alla squadra è sicuramente la mia esperienza, per cui leadership e difesa saranno le due cose su cui mi concentrerò e - certo - voglio anche dare il mio contributo dal punto di vista offensivo”.
E’ questo ciò che ti è stato chiesto dalla società prima di venire qua? Sulla base di questo, come ti stai allenando e come vi state preparando per la gara contro Reggio Emilia?
“Il coach mi ha chiesto di portare consistenza, di fare semplicemente ciò che sono capace di fare e di sentirmi a mio agio in ciò che posso dare alla squadra. E questa è una cosa che io ho apprezzato tantissimo. Per quando riguarda gli allenamenti e la preparazione della partita contro Reggio la mia sensazione è quella che descrivevo prima: mi sento come se fossi qui dall’inizio della stagione, sto lavorando durissimo per recuperare, per inserirmi e imparare il più rapidamente possibile il sistema e i miei compagni e il coach sono stati da subito disponibili. Stiamo andando a Reggio per vincere e vogliamo vincere”.