La Pallacanestro Varese condanna gli episodi accaduti dopo Cremona
La nota della Pallacanestro Varese dopo i fatti accaduti in seguito alla sconfitta con Cremona
Le problematiche esistenti saranno affrontate a maggior ragione al nostro interno, a salvaguardia del bene comune della Pallacanestro Varese. E parallelamente non sarà consentito a nessuno esterno a questa di poter essere elemento di disturbo.
I giocatori e lo staff tecnico godranno della massima tutela per il loro impegno, che deve essere massimo. Tutela che Pallacanestro Varese deve anche, come forma di rispetto, alla maggioranza degli appassionati, quella che vive con identica passione il momento complesso e che respinge le modalità di azione di pochi che, invece, contribuiscono a dare della nostra realtà un’immagine sbagliata e che va ben oltre la difficoltà sportiva del momento, peraltro comune ad altre realtà del torneo.
Chiunque ha il diritto di manifestare il proprio pensiero con ogni mezzo a sua disposizione, purché questo non ecceda in un atto violento che vada a ledere la sicurezza di chi, ogni giorno, lavora duramente per il bene della società.
È prioritario che tutta Varese si dimostri capace di reagire a questa contingenza, sia attingendo dalle sue risorse tecniche come societarie, evitando ogni forma di reazione che potrebbe essere distorta nelle finalità.
Nel desiderio di consentire alla componente sportiva di lavorare in maniera serena e proficua, la società ritiene indispensabile, alla luce degli episodi accaduti, che entro l’inizio della nuova stagione, il CDA prenda tutte le iniziative necessarie al fine di attirare sempre più appassionati, soprattutto tra i giovani, veicolando finalità sportive ed educative che tutti noi di Pallacanestro Varese ci prefiggiamo quotidianamente attraverso lo sport.
La società condanna episodi come quelli di ieri che vanno contro i valori di cui, quotidianamente, Pallacanestro Varese si fa portavoce.
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