Avellino, vittoria e primato: Bologna asfaltata 87-59
I biancoverdi piazzano il quarto successo di fila in campionato contro una Virtus in pessima serata
Alessandro Gentile firma i primi quattro punti della Virtus, ma Avellino mette subito in partita Fesenko che con sei punti porta i padroni di casa sul +5 (9-4) al 3'. Si segna molto da una parte e dall'altra, con Ale Gentile che prova a tenere a contatto i suoi ma i padroni di casa con Rich si spingono sul 17-10. Con 3' da giocare nel quarto, coach Ramagli si rifugia nel timeout. La difesa irpina concede poco ad una Bologna in difficoltà che, dopo una tripla di Fitipaldo, chiude il primo quarto sotto sul 22-10. Il play uruguaiano della Sidigas firma il +14 (24-20) in apertura di secondo parziale. La Segafredo prova ad affidarsi ad Aradori, ma il gap aumenta in favore dei biancoverdi quando Fitipaldo alza la palla per la schiacciata di Wells che vale il 28-12 al 13'. Ramagli si rifugia nuovamente nel minuto di sospensione, ma la Virtus non sembra sbloccarsi. Umeh mette le prime due triple dei felsinei nella partita, ma valgono soltanto il -14 (32-18). Avellino infatti sembra in totale controllo e con Rich vola sul 36-18. Bologna si affida alla zona per provare ad arginare gli irpini, ma i risultati sono scarsi. Le palle perse in casa Virtus aumentano, così come i tentativi sbagliati di un Alessandro Gentile troppo accentratore. I primi venti minuti si chiudono sul 44-25 per una Sidigas in gran serata.
Al rientro dall'intervallo lungo, Avellino sembra meno incisiva in attacco e Bologna ne approfitta per piazzare un mini parziale di 5-0 con Lafayette e Ndoja (44-30). Dopo 3' nel quarto, i padroni di casa trovano la via del canestro con Rich. Fesenko lo segue a ruota, ma la Scandone raggiunge quota quattro falli di squadra al 25'. L a Segafredo trova in Slaughter un'ottima opzione in attacco, ma nonostante questo può davvero poco contro Jason Rich che con due canestri di fila regala il nuovo +21 alla Scandone (55-34) al 28'. Ramagli si rifugia nel timeout e trova dalla linea della carità un po' di respiro. Due canestri da sotto di Lawson consentono alla Virtus di chiudere il quarto sotto sul 57-41. In apertura di ultimo periodo Avellino prova a dare anche spettacolo sulle ceneri di una Bologna insufficiente. Wells e Scrubb esaltano i padroni di casa che volano sul +30, mentre il solo Lawson può poco per i bianconeri. Finisce 87-59: la Sidigas festeggia, Bologna mastica amaro.
Avellino: Zerini, Wells 17, Fitipaldo 18, Sabatino, Leunen 0 (9 rimbalzi e 9 assist), Scrubb 8, Filloy 6, D'Ercole 5, Rich 13, Fesenko 14, Ndiaye 6, Parlato.
Bologna: Gentile A. 18, Umeh 9, Pajola n.e., Baldi-Rossi, Ndoja 4, Lafayette 7, Aradori 4, Gentile S., Lawson 11, Slaughter 6.
Pagina di 5