Olimpia Milano: Mindaugas Kuzminskas subito al lavoro
Il lituano ha scelto la casacca numero 19
Kuzminskas giocherà con il numero 19 che ha sempre indossato in carriera, corrispondente al giorno di nascita (19 ottobre), con la sola eccezione della stagione a New York in cui dovette invertire le cifre e indossare il 91 perché il 19 era stato ritirato in onore di Willis Reed. Kuzminskas, che a New York, avevano ribattezzato “Cheese” (era tutto partito da “Kuz” poi c’è stata l’evoluzione…), aveva un contratto garantito anche per questa stagione ai Knicks. Il suo taglio, che successivamente ha permesso all’Olimpia di portarlo a Milano è stato la conseguenza dei regolamenti NBA che impediscono ad ogni club di avere più di 17 giocatori sotto contratto allo stesso tempo. I Knicks ne avevano appunto 17 inclusi due playmaker, Jarrett Jack e Ramon Sessions, firmati all’inizio di questa stagione. Il 18° contratto era quello del centro francese Joakim Noah, sospeso per 20 gare per doping, di cui 12 da scontare in questa stagione. I Knicks sapevano che al rientro di Noah avrebbero dovuto rinunciare ad un giocatore. Ma Jack, nel frattempo, era diventato il playmaker titolare della squadra. Sessions, l’altro regista, è stato tenuto come polizza assicurativa vista la storia, marchiata da tanti infortuni, dello stesso Jack. E così a fare le spese del rientro di Noah è stato proprio Kuzminskas.
Agli ultimi Europei ha segnato 15.3 punti di media con un massimo di 20 contro la Grecia ma ne fece 23 contro l’Argentina alle Olimpiadi di Rio. Ha giocato anche contro l’Italia agli Europei del 2017 segnando 14 punti. In tutto vanta 114 presenze in EuroLeague tra Kaunas e Malaga con 876 punti e 338 rimbalzi.