Pasquini: "Pistoia squadra non lunga ma completa, dovremo mantenere energia e mentalità"
Questa mattina nella Club House societaria, coach Federico Pasquini ha incontrato i giornalisti in vista della sfida che si giocherà domani al PalaSerradimigni contro The Flexx Pistoia
Da loro è andato via Gordon e anche Laquintana è da un po’ fermo: come potranno sfruttare il fatto che siano un po’ corti?
“Io mi aspetto che Gaspardo giochi non solo molto da 4 ma anche da 3. Moore e McGee sono giocatori che hanno anche grande qualità, oltre che quantità, e Mian sta giocando abbastanza bene quindi secondo me non avranno sicuramente rotazioni lunghe ma saranno in grado di sopperire all’assenza di Laquintana e di Gordon. A Pesaro sono stati molto bravi a ricucire il gap alla fine del terzo quarto giocando con il quintetto alto con Gaspardo da 3. E’ una soluzione che hanno all’interno delle loro possibilità, quindi direi che hanno una squadra non lunga ma completa”.
Cosa si porta appresso dalle ultime tre trasferte?
Dobbiamo sicuramente ancora migliorare molto, ci deve essere la capacità di limare alcune cose sia in difesa sia in attacco, dobbiamo riuscire a portare su tutti i quaranta minuti sempre un certo livello di qualità, senza fermarci, andando oltre. Per il resto mi porto dietro il fatto che abbiamo avuto tanta personalità, siamo stati sempre molto consistenti e capaci di fare la partita da subito, decidendo noi i ritmi e senza andare mai in ansia quando l’avversario si avvicinava. Questi sono un po’ i flash che mi porto nella testa di questi ultimi dieci giorni”.
La partita contro Capo d’Orlando sembra lontana anni luce…
"Nello sport si impiega tantissimo ad acquisire un livello di equilibrio e positività. A questo si arriva grazie al lavoro e ci puoi impiegare un secondo a tornare ad essere la squadra in cui non funziona nulla. Quello che mi interessa è che riusciamo ad essere molto equilibrati e razionali, capendo che non si è fatto nulla ma quello che è stato raggiunto è stato possibile grazie al lavoro. Avevo detto che questa squadra aveva bisogno di tempo, perché giovane e perché con tanti infortuni e ora si è visto che nel momento in cui siamo stati al completo e dopo tre mesi di lavoro sono venute fuori le potenzialità, anche se dobbiamo motivarci sempre di più”