500 partite. 500 momenti che compongono la storia di un club e di un’isola. Ieri sera, in occasione della 10° giornata di regular season, con la sfida contro la capolista Leonessa Brescia, il capitano biancoblu Jack Devecchi ha firmato la presenza numero 500 in maglia Dinamo Banco di Sardegna. Il capitano è ormai un’istituzione tutta sassarese, come i Candelieri e la Cavalcata: già recordman della massima serie per le dodici stagioni consecutive con la stessa maglia e un contratto che lo lega fino al 2024 al club. Le 500 partite in maglia biancoblu racchiudono gran parte della storia recente della Dinamo, dalla Legadue allo Triplete, passando per la conquista della massima serie, l’esordio in A, la vittoria della prima Coppa Italia, il debutto in Eurolega, in Eurocup e Basketball Champions League, la prima Supercoppa Italiana, la seconda Coppa Italia, lo storico Scudetto. Frame di una storia in divenire che ha catapultato il club di via Nenni nei più prestigiosi palcoscenici cestistici, nazionali ed europei. Per il numero 8 sono 269 presenze in Legabasket, 140 in Legadue, 74 tra Eurolegue, Eurocup e Basketball Champions League e 17 tra Coppa Italia e Supercoppa. Un nuovo record per il Ministro della difesa che ha superato Emanuele Rotondo, storico capitano sassarese la cui maglia numero 12 è stata ritirata. Ieri sera prima della palla a due con la Leonessa, al PalaGeorge di Montichiari, il presidente Stefano Sardara ha consegnato al capitano la maglia celebrativa con il numero 500.
“Sono arrivato a Sassari che ero un bambino, appena ventenne _racconta Jack_ e con questa maglia sono cresciuto come giocatore ma soprattutto come uomo. Le 500 presenze in Dinamo sono un risultato che mi riempie di orgoglio e mi spinge a fare ancora meglio. Non potevamo celebrare al meglio questo numero con una vittoria importantissima per il nostro cammino in campionato. Continuiamo così! Il meglio deve ancora arrivare...”
A celebrare nel migliore dei modi la presenza numero 500 l’incredibile vittoria sulla capolista Brescia al termine di un match combattuto, con il quinto successo consecutivo del Banco di Sardegna. Tutta la grinta del capitano si è vista anche ieri sul parquet con il tanto lavoro sporco portato in campo: Jack ha la stessa voglia di lottare di dodici anni fa, onorando la maglia ogni giorno lavorando a testa bassa e con umiltà.
O capitano, mio capitano!
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