Reggio Emilia annichilisce una Pistoia troppo brutta per essere vera 90 a 42
Ottima prestazione dei reggiani che mettono dentro un ottimo Chris Wright e trovano un convincente Julian Wright
La cronaca.
Reggio parte subito forte con un parziale 7-3 e guida il primo quarto, anche se Pistoia rimane inizialmente a contatto. La scossa della partita la dà il nuovo innesto Chris Wright, che con una facilità disarmante cambia il tiepido attacco di inizio stagione della Grissin Bon e inizia a macinare gioco, assist e penetrazioni al ferro. Il primo parziale reggiano è verso fine primo quarto e si conclude sul 23-16 alla sirena.
Il secondo quarto è uno dei più difficili e pieno di errori dell’intero campionato, basta dire che dopo 7 minuti le squadre segnavano un parziale di quarto di 6-2 per Reggio. Ma negli ultimi 3 minuti, mentre Pistoia continua la sua partita a sbagliare (0/7 da 3, 2/7 ai liberi, 11 perse in 20 minuti), Reggio ingrana la quinta e chiude il primo tempo 41-22.
Il secondo tempo è la riproposizione di quanto visto nel primo tempo, Pistoia continua a fare una grande fatica sopratutto in attacco soprattutto quando Ron Moore deve rifiatare. Reggio trova in Julian Wright il giocatore in maggior spolvero, giocatore che ha faticato nella prima parte della stagione, ma che quest’oggi sembra molto più pronto sulle gambe oltre che libero mentalmente.
Il parziale è davvero impietoso e dice 90 a 42 per Reggio con 20 punti di Wright, 18 di Della Valle, 13 di Reynolds con 14 rimbalzi. Per gli ospiti il miglior marcatore é Laquintana con 8 punti.
MVP
J.Wright: segna 20 punti in 22 minuti, mostrando sprazzi del Julian Wright che conosciamo.
Pagina di 4