Avellino piazza il tris: Cantù lotta ma perde 86-71
La Sidigas si aggiudica l'anticipo della quinta giornata
Davanti agli occhi di Fesenko e Lawal, la Sidigas Avellino piazza la terza vittoria consecutiva in campionato battendo nell'anticipo della quinta giornata la Red October Cantù, col punteggio di 86-71. Dopo un primo quarto equilibrato, i biancoverdi hanno alzato i giri del proprio motore, grazie anche all'ottimo apporto del neo arrivato Ortner (4 punti e 7 rimbalzi), chiudendo sul 45-35 il primo tempo. Al rientro dall'intervallo lungo, Cantù ha provato la rimonta grazie soprattutto alle giocate di Chappell (11 punti) e Smith (18 punti), riuscendo a tornare soltanto sul -3 prima di scivolare nell'ultimo periodo fino all'86-71 finale. In evidenza per gli irpini Leunen (17 punti e 6 rimbalzi) e Scrubb (15 punti e 9 rimbalzi in 20 minuti).
Parte bene Avellino con un 5-0 firmato da Leunen e Fitipaldo. Cantù si sblocca con due triple di Burns e Culpepper e con Chappell tocca il +4 al 6' (7-11). La Sidigas però si affida a sette punti di fila di Leunen e ad un Ortner positivissimo all'esordio per tornare avanti sul 18-16 al 9'. Thomas da una parte e Rich dall'altra fissano il 20-20 col quale si entra nel secondo quarto. Parrillo e Burns firmano un 5-0 di parziale per Cantù, mentre Avellino si affida a Zerini e Filloy per uscire dal momento difficile e poi trova nel solito solito Rich l'uomo giusto per provare l'allungo. Sei punti dell'ex della serata e un canestro di Scrubb valgono un 14-0 di parziale per la Sidigas, che si porta sul +9 (34-25) al 16'. Burns prova a caricarsi la Red October sulle spalle, ma commette il suo terzo fallo ed è costretto a tornare in panchina. I padroni di casa ne approfittano per allungare sul +13 (40-27) al 18'. Thomas e Smith provano a tenere a galla gli ospiti, ma un tap-in di Scrubb sulla sirena del secondo quarto permette alla Scandone di chiudere avanti sul 45-35.
Al rientro dall'intervallo lungo Cantù prova ad alzare i giri del proprio motore e piazza un parziale di 7-0 con Smith e Thomas, portandosi sul -3 (45-42). Fitipaldo firma i primi tre punti nel secondo tempo della Sidigas al 24'. Gli ospiti non mollano la presa, ma il play uruguaiano firma da solo un 9-0 di controparziale, portando il match sul 58-46 al 26' Chappell e Culpepper si accendono e la Red October ritorna sul -5 (59-54), prima della schiacciata di Ndiaye che fissa il 64-57 col quale si entra nel quarto periodo. Il quarto fallo di Chappell complica i piani di rimonta canturini. Filloy da oltre l'arco firma il +11 (70-69) al 33', mentre è Leunen a provare a mettere la parola fine con cinque punti di fila per il 77-66 a 3' dalla fine. Nonostante il solito Chappell e un positivo Smith, Avellino rimane in controllo del match, toccando anche il +13 con Scrubb, Negli ultimi due minuti c'è giusto il tempo per i padroni di casa di allungare fino all'86-71 finale.
Avellino: Zerini 3, Wells 9, Ortner 4, Fitipaldo 9, Mavric, Leunen 17, Scrubb 15, Filloy 10, D'Ercole, Rich 14, Ndiaye 5, Parlato.
Cantù: Smith 18, Culpepper 9, Cournooh 4, Parrillo 3, Tassone n.e., Crosariol 2, Maspero, Raucci n.e., Chappell 11, Burn 10, Thomas 14.
Parte bene Avellino con un 5-0 firmato da Leunen e Fitipaldo. Cantù si sblocca con due triple di Burns e Culpepper e con Chappell tocca il +4 al 6' (7-11). La Sidigas però si affida a sette punti di fila di Leunen e ad un Ortner positivissimo all'esordio per tornare avanti sul 18-16 al 9'. Thomas da una parte e Rich dall'altra fissano il 20-20 col quale si entra nel secondo quarto. Parrillo e Burns firmano un 5-0 di parziale per Cantù, mentre Avellino si affida a Zerini e Filloy per uscire dal momento difficile e poi trova nel solito solito Rich l'uomo giusto per provare l'allungo. Sei punti dell'ex della serata e un canestro di Scrubb valgono un 14-0 di parziale per la Sidigas, che si porta sul +9 (34-25) al 16'. Burns prova a caricarsi la Red October sulle spalle, ma commette il suo terzo fallo ed è costretto a tornare in panchina. I padroni di casa ne approfittano per allungare sul +13 (40-27) al 18'. Thomas e Smith provano a tenere a galla gli ospiti, ma un tap-in di Scrubb sulla sirena del secondo quarto permette alla Scandone di chiudere avanti sul 45-35.
Al rientro dall'intervallo lungo Cantù prova ad alzare i giri del proprio motore e piazza un parziale di 7-0 con Smith e Thomas, portandosi sul -3 (45-42). Fitipaldo firma i primi tre punti nel secondo tempo della Sidigas al 24'. Gli ospiti non mollano la presa, ma il play uruguaiano firma da solo un 9-0 di controparziale, portando il match sul 58-46 al 26' Chappell e Culpepper si accendono e la Red October ritorna sul -5 (59-54), prima della schiacciata di Ndiaye che fissa il 64-57 col quale si entra nel quarto periodo. Il quarto fallo di Chappell complica i piani di rimonta canturini. Filloy da oltre l'arco firma il +11 (70-69) al 33', mentre è Leunen a provare a mettere la parola fine con cinque punti di fila per il 77-66 a 3' dalla fine. Nonostante il solito Chappell e un positivo Smith, Avellino rimane in controllo del match, toccando anche il +13 con Scrubb, Negli ultimi due minuti c'è giusto il tempo per i padroni di casa di allungare fino all'86-71 finale.
Avellino: Zerini 3, Wells 9, Ortner 4, Fitipaldo 9, Mavric, Leunen 17, Scrubb 15, Filloy 10, D'Ercole, Rich 14, Ndiaye 5, Parlato.
Cantù: Smith 18, Culpepper 9, Cournooh 4, Parrillo 3, Tassone n.e., Crosariol 2, Maspero, Raucci n.e., Chappell 11, Burn 10, Thomas 14.
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A. Bonazzi
@Ale_Noir
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