Messina ed il basket italiano: Trovare strategie accettate a tutti i livelli e dare fiducia ai coach
Messina risponde anche alle parole di Tanjevic: E' troppo limitativo dire che i giocatori italiani non sanno fare il terzo tempo. Mi sembra non sia così
“Il primo problema è andare d’accordo, nel senso di trovare strategie che siano accettate a tutti i livelli, a cominciare dalle leghe nazionali. Quindi condivisione di progetti, del concetto che la formazione dei giocatori e di una squadra nazionale importante è un obiettivo di tutti e non solo di chi, durante l’estate, ne fa parte. Oltre a ciò bisogna creare nuovi giocatori e riconoscere il valore degli allenatori perché è troppo limitativo, come ho letto da qualche parte, dire che i giocatori italiani non sanno fare il terzo tempo e altre cose del genere (parole dette dal neo DT della FIP, Bogdan Tanjevic, ndr). Mi sembra che non sia così. Ci sono altre problematiche. C’è da ritrovare la voglia di far crescere i giovani atleti. Fondamentale è anche trovare le risorse ma penso che dare fiducia agli allenatori, rispettarli, concedergli la possibilità di svolgere il loro lavoro e non nel brevissimo periodo, ma nel medio e a volte anche nel lungo sia la soluzione migliore per accrescere la qualità dei giocatori e anche del gioco in generale.”