Cervi: Usciti da Avellino a testa alta. Io devo ancora riprendere il ritmo partita

x me abbiamo un’ottima squadra e ho fatto l’abbonamento dando fiducia ! rispetto ai giocatori tristi che avevamo l’anno scorso qst anno c’ è un mix giusto, forse si peccheremo nei play ma io preferisco di gran lunga lottare con mussini e candi che almeno ti fanno vedere attaccamento alla maglia e in prospettiva sono i migliori play in circola

Anche a me Nevels sembra solo una guardia realizzatrice, e questo non fa certamente schifo! Comunque, dai, ci aspetta la gara con Pesaro dove i nostri faranno senz'altro faville! Avellino era un osso un po' duro per i nostri dentini da latte

Credo ognuno di noi abbia la propria preferenza su come avrebbe voluto la squadra. Tu avresti puntato su un play forte, cosa che ci può stare assolutamente. Ovvio che il budget è sempre quello perciò avrebbe voluto dire niente scommessa nella combo (ovvero Nevels) ma contemporaneamente niente certezza come 3 (ovvero niente Markoishvili e al suo posto un mister X di caratura più bassa).
Alla fine la parte sulla combo a cui si riferiva Frosini si è avverata perchè l'abbiamo presa, Nevels. Che mi ispira ma mi pare una guardia fatta e finita, con ben poco del play. Non sembra avere come punto di forza l'innescare i compagni però a prima sensazione pare un realizzatore molto efficace, che vede bene il canestro.
Insomma, la scommessa play può piacere o non piacere, spero solo non si cada in giudizi affrettati sul loro operato. Hanno bisogno di tempo e mi auguro la gente glielo conceda

In soldoni, avrei preferito un play titolare forte con Candi come cambio e il Musso a cambiare ADV, con la possibilità di fare qualche minuto anche in regia. In fondo anche Frollo aveva parlato di una combo per dare una mano ai nostri giovani..,

Il mio invito verso Milano non ha accezioni ne positive ne negative. È solo una figura retorica per indicare chi ha aspettative gioco forza differenti

Non sto a taggare il singoli utenti tanto più che il mio è un discorso generale non “dedicato a”. È ovvio che le opinioni sono tutte rispettabili, ma qua mi sembra di leggere di certezze assolute dopo una partita di campionato persa peraltro di poco su un campo difficilissimo. Che davo dire, io non ho certezze nemmeno su cosa mangiare stasera, figuriamoci su cosa succe

Caro mio, siamo una terra ancora di forti simpatie per il PCUS!

Ti sei sentito tirato in ballo a torto, il mio messaggio era diretto ad altra gente, che da oggi in poi sono sicuro che si lamenterà dell'inadeguatezza dei playmaker dopo ogni singola partita non positiva da parte loro.
Anche io avrei preferito un play che fosse una certezza e leader della squadra, ma la scelta della società è stata un'altra. E devo dire che piuttosto che ritrovarmi un Needham qualsiasi (inteso come giocatore mediocre-discreto che quello è e quello rimane e ti dà da una parte tanto quanto ti toglie dall'altra), preferisco avere due giovani prospetti che magari oggi ti riescono a dare 1 su 5, ma a marzo 2, l'anno prossimo 3 e fra due anni 4. Perderemo qualcosa nel loro ruolo, almeno all'inizio, ma la squadra è stata costruita con altri punti di forza, anche per far fronte ai problemi che inevitabilmente due esordienti avranno.
Escludendo De Nicolao, che io apprezzavo, se dovessi scegliere mi prendo tutta la vita la coppia Mussini-Candi a quella Needham-Gentile, e puoi sostituire gli ultimi due nomi con qualsiasi altro giocatore medio fatto e finito. Preferisco scommettere rischiando qualcosa ma con la possibilità di incassare parecchio in caso abbia scommesso bene che rischiare zero ma ritrovarmi con un Needham qualunque

Quello mai e poi mai!!! :-))) ( anche se poi Milano in fondo mi sta simpatica...)

Non voglio polemizzare ma solo chiarire il mio pensiero visto che mi sento tirato in ballo all'interno di un universo non ben identificato di criticoni. Che non criticano i giocatori ma bensì alcune scelte fatte dalla società nella costruzione della squadra. Che siano giocatori di prospettiva non c'è dubbio, ma noi giochiamo adesso , con punti che valgono per la classifica o per una eliminazione dalla coppa. Io non sono tifoso di un giocatore ma tifoso della mia squadra e mi interessa che ogni giocatore possa essere il meglio per la squadra. Non mi interessa che fra tre anni i nostri play siano quelli della nazionale, anche perché molto probabilmente giocheranno in altre squadre. Melli, al di là dell'orgoglio di considerarlo un nostro ragazzo, lo si valutava per quello che dava alla squadra in quel momento. I ragazzi sapevamo che non erano pronti, che avrebbero faticato, etc, etc ma noi stiamo giocando adesso. E secondo me sarebbe bastato poco per concepire la squadra un po' diversamente. Detto questo mi asterrò in futuro dal giudicare i play, nella mia lunga militanza ho visto cose molto peggiori!

bravo anche a te, ottima riflessione

Ragas vi esorto a pontificare sul nostro playmaking almeno dopo diverse partite... Anche perché con lo stesso vostro metro riguardante solo la partita di lunedì, Avellino avrebbe il nostro stesso problema con atleti molto più rinomati dei nostri...

bravo! anche se temo che sentiremo parlare dell'inadeguatezza dei 2 play fino a giugno 2018...io mi sono già rotto i maroni al 4 di ottobre.
e faccio mio il tuo consiglio: non vi sta bene? c'è Milano...

A mio parere Cervi non è un fenomeno, ma allo stesso tempo, restando sul mercato italiano, nel suo ruolo volenti o nolenti, è uno dei migliori. Se non ha la pelle nera non è colpa sua e se una squadra decide, come Reggio, di puntare su un italiano, a oggi Cervi è la scelta migliore (sempre secondo me). Che poi Menetti magari non è proprio l'allenatore giusto per farlo rendere, che i nostri play siano decisamente acerbi, che lui sia spesso soggetto a infortuni e che fatichi a tornare in forma, ci sta tutto. Ma c'è un particolare che forse sfugge a molti: nel suo stesso ruolo, alla bisogna, abbiamo un paio di signori che di nome fanno J e di conseguenza forse la dirigenza reggiana non è completamente stupida. O no?

Riusciamo a sospendere il giudizio sui playmaker almeno per qualche partita ancora?
Ne è bastata una per dare sentenze sulla loro inadeguatezza?
Credevate potessero essere pronti da subito? Non penso, perciò sarebbe cosa buona e giusta stare a guardare per un po prima di dichiarare Mussini inadatto a fare il play e/o Candi inutile alla causa.
Sono progetti a lungo termine, mettiamocelo in testa. Potrebbero faticare tutto l'anno? Assolutamente sì, c'è la possibilità che accada. Come c'è anche la possibilità che ci ritroviamo fra tre anni i due play della nazionale. Sta ad ognuno di noi decidere, preferite dopo ogni partita venire qua a sfogarvi per la loro attuale inadeguatezza o fare un bel respiro, mettervi l'anima in pace e dar loro il tempo di crescere senza sentire il fiato sul collo ad ogni prestazione inferiore al vostro standard?

Ricordo un'intervista a Menetti di un paio di anni fa andata su una tv locale, una di quelle chiacchierate estive al tavolino del bar. In quell'occasione, alla domanda "sogni nel cassetto", Max rispose che gli sarebbe piaciuto tornare ad allenare Mussini. Non so per convincerlo a tornare o per convinzione, ma è segno che ci ha sempre creduto davvero tanto nel ragazzo. Diamogli un po' di tempo prima di seppellire l'esperimento!

per come la vedo io è sbagliatissimo aver preso mussini, sempre intendendo di farlo giocare play titolare. Per me ci poteva anche stare mussini vice di della valle e nevels con caratteristiche piu da play. Il problema è che non è così

Infatti, davvero un azzardo di difficile comprensione.

finalmente qualcuno che la pensa come me

Scusami ma non è questione di filosofia ma fare un salto nel vuoto. La nostra filosofia di lanciare i giovani ha sempre significato anche proteggerli e dargli giusti tempi di inserimento. Silins e anche DellaValle non sono stati sbattuti a reggere un reparto da soli ma sono partiti dalla panca dando il tempo di poter crescere. Con i play non sta succedendo così e anche là combo che doveva aiutarli è in realtà una guardia fatta e finita.

ci puo anche stare che prendi giocatori da far crescere, di solito però si cresce molto quando si ha qualcuno di fianco piu forte che ti insegna o comunque da prendere come punto di riferimento. Qui, uno è una scommessa mentre l'altro non sa stare in quel ruolo.

mah, non mi trovo con i tuoi ragionamenti per una questione molto pratica. 1) i giocatori che hai citato erano scommesse ma avevano davanti il titolari che sapevano giocare (cinciarini, kaukenas ecc). 2) io tifo la mia squadra e se ci sono cose che non mi piacciono le dico come tutti i tifosi ma non cambio squadra. 3) peraltro la filosofia mi va benissimo, sono il primo a sostenerla quando è intelligente. In questo caso, sui play mi sembra un suicidio non una filosofia.

Però non siete più la realtà provinciale di un tempo, che poteva permettersi di aspettare e "crescere" giovani virgulti: da anni siete al vertice del basket nazionale e l'asticella delle aspettative della vostra tifoseria si è giustamente alzata.

Senza tanti giri di parole: è una filosofia. Ti piace: ok? Non ti piace: ok uguale, ma allora a quel punto non segui Reggio ma la Milano di turno che prende giocatori fatti e finiti e dal giorno 1 tu sei soddisfatto. La prima partita di Della Valle a Reggio 4 anni fa avresti pensato sarebbe diventato il giocatore che è adesso? Quando Filloy ha iniziato da noi avresti detto che un giorno sarebbe stato conteso da squadre di vertice e play della nazionale?
Qualcuno che dia fiducia e faccia giocare ci vuole altrimenti è come il datore di lavoro che fa una ricerca personale di gente tirocinante ma con esperienza. Non piace? C'è sempre Milano

esatto, considerato anche che per candi hanno pagato un buyout importante

Peraltro, tra Della Valle, Wright, Cervi e Markoishvili, non credo paghiate due spicci di ingaggi, capisco le problematiche legate all'abbassamento del budget, ma non credo fosse impossibile accantonare qualche decina di migliaia di euro in più per un play più esperto e soprattutto di ruolo.

Ovvio che parlo da tifoso, ci mancherebbe, altrimenti che ci stiamo a fare qui sopra? Comunque dai, la posizione di entrambi mi sembra chiara.

ok che non hai l'assillo del risultato.. ma tu (e secondo anche la societa) preferisci arrivare avanti che significa maggiori introiti (sia campionato sia eurocup) o preferisci adagiarti e pigliarla in quel posto??? no perche con sta storia del denaro che sembra mancare non mi si venga poi a dire che non interessa andare avanti per averne di piu. La squadra deve lottare alla morte per arrivare piu avanti possibile.. e se gli acquisti di marko + wright possono dare molto non vedo perche dover perdere terreno con 1 solo play che viene dalla a2 e tutti gli altri non play. Non per forza devi spendere molto per un play (che sia play). Poi ci sono i play/guardia che sanno portare palla, vanno bene anche quelli. Mussini ad avellino ha dato la conferma che NON sa portar palla.. è una cosa molto diversa

Io sono sempre stato contro questo tipo di ragionamento. E non lo dico ora perchè riguarda un giocatore che è tornato nella mia squadra, è proprio una mia posizione generale, tanto che sono stato uno dei pochissimi a non giudicare male nè l'addio di Cinciarini, nè lo stesso rifiuto di Cervi di rinnovare il nostro contratto prima di finire da voi.
Un tifoso ha sempre una visione parziale delle cose. La carriera è del giocatore ed è lui che deve decidere per sè stesso, seguendo la propria testa. Che non vuol dire non possa sbagliare, ma neanche che possa essere giudicato attraverso presunte gratitudini che deve a questo o quello. Cervi è un professionista e ha fatto la propria scelta. Peraltro non mi sembra così insensata visto che ha scelto di tornare a giocare per la società della sua città, che gli offriva un pluriennale, che sta disputando le migliori stagioni della sua storia e che gli offriva (in quel momento) la presenza in Eurocup.
Che non sia stata una scelta vincente poi mi sembra un tantino presto per dirlo.
Comunque il discorso che facevamo prima era un altro e riguardava le sue prestazioni, non la scelta di tornare a Reggio. E queste di certo non si possono dire peggiorate rispetto a quando era da voi

sono completamente d'accordo. solo che qui quando si esprimono giudizi negativi non va bene. Tra l'altro secondo me avremmo una squadra piu divertente del solito.. però va fatta girare. Come ho gia detto mi sta bene O mussini O candi come secondi.. ma il primo non deve essere l'altro dei due..

Ok, capisco il tuo ragionamento, ma tu prova a cambiare prospettiva. Due anni fa Cervi si era ficcato in un vicolo cieco: scartato da Milano, rimbalzato dalla propria casa madre che (giustamente) aveva scelto la linea dura per il tentativo di fuga meneghina, costretto (immagino svogliatamente) ad accettare l'offerta di una squadra di buona solidità economica, ma reduce da alcune stagioni fallimentari. Ricordo ancora le generali prese in giro qui su Sportando riguardo all'ingaggio di un giocatore considerato già finito (o addirittura mai iniziato).


Eppure, alla faccia di tutti i denigratori, il ragazzo si è inaspettatamente rilanciato, disputando il suo miglior campionato ed essendo protagonista di una cavalcata trionfale fermata solo, ad un passo dall'arrivo, dalla solidità del vostro fattore campo. Un giocatore rigenerato, da tutti i punti di vista, e giustamente rilanciato anche in nazionale.


A questo punto, logica (e anche, diciamolo, un pizzico di gratitudine) avrebbe voluto la scelta di proseguire in un progetto interessante, che lo gratificava economicamente e professionalmente, in un contesto che lo idolatrava e nel quale si era peraltro inserito benissimo, ospite fisso a ridere e scherzare nel nostro dialetto sulle televisioni locali.


E invece no, ha fatto la scelta più pavida e conservativa: tornare a casuccia, nella società che solo un anno prima lo aveva "punito". Una scelta, per carità, anche comprensibile, ma che, nei fatti, non si è rivelata vincente e che ha finito per danneggiare anche noi, costretti a tesserare il deludente Cusin.


E' andata così, pazienza.

Secondo il tuo stesso ragionamento allora potrei dire che ha fatto una caxxata a firmare per voi due anni fa rifiutando la nostra proposta di rinnovo visto che poi siamo arrivati in finale proprio eliminando voi e lui... è tutta una questione di punti di vista.
Per il resto, io sono l'ultimo che si permette di giudicare una stagione dai numeri ed infatti ho sempre scritto "cifre e prestazioni", perchè sono state innanzitutto le prestazioni a renderlo uno dei migliori della nostra squadra l'anno scorso. Il tutto nonostante fosse sfavorito da un contesto inadatto a far rendere al meglio la maggioranza dei giocatori di quel roster.
A me sembra che come sempre quando si parla di Cervi si tenda a giudicare per pregiudizi piuttosto che guardando i fatti. In questo caso il pregiudizio è iniziato ancora prima dello scorso campionato, quando sono uscite le varie sentenze "Cervi farà fatica ora che non ha più Ragland e Green a servirlo". Da quel momento ogni cosa è stata vista con occhi differenti, cercando di adattare la realtà ai pregiudizi invece che giudicare i fatti.
Mi dispiace, ma non sono per niente d'accordo. Non avrà avuto due play abili ad innescarlo nel pick n roll, ma nonostante questo ha disputato quella che probabilmente è stata la sua migliore stagione in carriera. O se non vogliamo dire migliore, di certo non si può neanche parlare di passi indietro o non conferme

Mi hai convinto per quanto riguarda i liberi, ma dei numeri da soli ci fai poco se non li inserisci in un contesto di squadra che funziona e che ti valorizza e qui da noi, mi sembra indiscutibile, aveva trovato una sua dimensione ed era al centro di un progetto che lo vedeva protagonista e che aveva rilanciato una carriera che sembrava già precocemente declinante. Ad Avellino l'anno scorso avrebbe lottato per lo scudetto e per la Champions e non sarebbe stato travolto dal sostanziale fallimento della vostra stagione. Ha scelto di tornare a casa, buon per lui e per voi, per me ha fatto una ca**ata.

ma perchè perdi tempo a rispondere seriamente ad uno che ha come scopo il denigrare e basta gli altri? Fino all'altro ieri diceva che voleva Cervi a Milano a tutti i costi. Il suo scopo è solo buttare sassi, nascondere la mano e poi sorridere dicendo che scherzava.

Ma perchè dovrebbe essere uscito con le ossa rotte dall'anno scorso? Dopo una stagione che, come numeri e prestazioni, è stata la migliore della sua carriera? Il tutto nonostante da gennaio in poi la squadra fosse decisamente inadatta al suo modo di giocare.
L'anno scorso ha dato continuità al progresso iniziato da voi, e migliorando sotto vari aspetti. Non si può certo parlare di esplosione, ma ha avuto una crescita costante durante le ultime due stagioni.
Anche la storia dei tiri liberi non è vera. Passò il primo campionato in A facendo fatica anche solo a prendere il ferrò, poi iniziò a fare allenamenti specifici e già dall'anno successivo migliorò molto. Da voi ha tirato col 62%, l'annata precedente era già al 61%, (e quella prima ancora addirittura col 76%, anche se con la metà dei tentativi) perciò è falso dire che i liberi li ha iniziati a tirare bene da voi


Le statistiche sono tutte qui


[ link ]

Sigh... sono tre anni che aspetto un play di livello. Ma mi accontento, per amore della PR!

No, mi sento realizzato. Ho raggiunto il mio scopo primario della giornata :-)

Non l'ho seguito partita per partita, ma ricordo che ha iniziato bene per poi, complice l'infortunio, seguire l'involuzione della squadra nel finale di campionato. Resta il fatto che dalla stagione è uscito con le ossa rotte e la mancata conferma in nazionale ne è stata la dimostrazione. Francamente, non capisco ancora del tutto perché abbia scelto di tornare a Reggio e rinunciato a portare avanti un progetto che lo stava valorizzando e gli stava dando grandi soddisfazioni, ma In ogni caso, non ho acrimonia nei suoi confronti, sarei contento se tornasse a essere il giocatore visto ad Avellino... dove ha persino imparato a tirare i liberi! Ormai non ne sbaglia uno.

Quello dei 2 play giovani è un fatto che la società ovviamente conosce e conosceva son dall’inizio e della quale ha deciso di assumersi il rischio. La nostra coperta è corta sia come pecunia sia come numero di stranieri tessera bili quindi si è scelta questa strada che può pagare ma con rischi e non nell’immediato. Se come Reggio quest’anno non hai l’assillo del risultato a tutti i costi, ti puoi permettere questa scelta alla grandiss

eh niente, siamo ad ottobre e noto che in lombardia ancora non hanno riaperto i cantieri. Pippo Franco ringrazia

I numeri non dicono esattamente questo, e le prestazioni nemmeno. Fino all'infortunio di aprile l'anno scorso ha fatto veramente bene, nonostante non avesse playmaker che gli alzassero la palla al ferro solo da schiacciare dentro

Probabile, ma questo poi è un fatto inspiegabile: sono anni che Reggio continua a insistere con playmaker inadeguati alle ambizioni del club e non si capisce perché.

Eh no, da noi Cervi era "sbocciato" eccome. Non so se sia la pressione di giocare in casa propria o qualche problema a trovare una dimensione nel gioco di Menetti, ma è un dato di fatto che il suo migliore campionato lo ha disputato da noi con Sacripanti.

Lo confesso, la partenza di Cervi è sempre stata un mio cruccio. Chiaro che il gioco del "se" lascia il tempo che trova, però chissene: se l'anno scorso avessimo avuto Cervi al posto di Cusin, sono convinto che la stagione sarebbe stata ben diversa. E mi sa anche per lui. Peccato.

Adesso che lo hai scritto ti senti più sereno e rilassato?

Preferiamo i giovani e il mitico parlato

Ora lo scriviamo in classifica
Reggio Emilia 0pt 1 testa alta

Vai Riky! Centri italiani al tuo livello non ce ne sono

così si parla da capitano, quando avremo te al 100, il vero barba (nonu il suo fantasme) e magari reinserito Vene (senza rinunciare a Sanè) ci sarà da divertirsi non poco, buon esordio comunque in un campo sempre tosto per tutti...

e magari della valle dodicesimo uomo