Non può essere soddisfatto per la sconfitta arrivata contro la Sidigas, ma coach Menetti non può non sottolineare la buona prova della sua Reggio Emilia sul parquet irpino: "Non è stata una partita bellissima, come lecito aspettarsi alla prima giornata, ma si sono affrontate due squadre che avevano voglia di vincere. Abbiamo iniziato bene, però un po’ l’assenza temporanea di Markoishvili per il taglio alla fronte, un po' la condizione di Wright che non è perfetta, e un po’ la bravura di Avellino nel riuscire ad abbassare i ritmi e portarci a giocare a metà campo, ci ha portato a soffrire non poco e a perdere ritmo. Siamo riusciti a rientrare ma purtroppo abbiamo sbagliato delle cose facili, e non mi riferisco ai possessi nel finale di Reynolds quanto più a un paio di liberi o di esecuzioni facili.
Mussini e Candi? Firmerei per una stagione a questo livello da parte loro. Sono dei ragazzi che vengono rispettivamente dalla Ncaa e dalla serie A2 e sono riusciti a togliere ritmo a due signori play come Fitipaldo e Filloy. Sapevamo non sarebbe stato facile contro Avellino, sul suo campo, riuscire a portare a casa i due punti. Alla fine, però, abbiamo rimontato un gap in doppia cifra e siamo andati ad un passo da un successo importante. Nonostante il ko, abbiamo dato segnali importanti".
© Riproduzione riservata