Trento al lavoro. Behanan: “Porto mentalità vincente”
Il lungo classe ‘92: “Niente è garantito, nella vita e sul campo: darò il massimo per contribuire alla causa e per calarmi al meglio nella cultura del club"
LUIGI LONGHI (Presidente DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Per Behanan è la prima esperienza in Europa, siamo contenti abbia scelto di cominciare questo viaggio con noi: è un giocatore che staff tecnico e general manager hanno scelto per ricoprire un ruolo importante in campo, è un ragazzo estroverso che farà sicuramente bene anche allo spogliatoio. Sono certo che al PalaTrento diventerà uno dei beniamini dei tifosi”.
CHANE BEHANAN (Ala/Centro DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Ho scelto Trento perché è una realtà di spicco in Europa, gioca alcune delle maggiori competizioni continentali: so che negli ultimi anni ha raggiunto grandi risultati, sono qui per fare in modo che questa tradizione possa proseguire. Conosco bene Dominique Sutton, dalle sue parole e dagli highlights dello scorso anno a cui ho dato un’occhiata ho capito che questa squadra era il posto giusto per me: c’è una grande mentalità difensiva, sono pronto ad aggiungermi a questo tipo di cultura e di identità. Porto etica del lavoro, passione per le sfide, mentalità vincente: a Louisville coach Pitino mi ha insegnato che niente è garantito, nella vita e sul campo, quindi cerco di vivere un giorno alla volta, concentrato sul presente. Questo sarà il mio primo anno in Europa, non sono mai stato da questa parte dell’oceano: è un tipo di esperienza che non mi sarei mai aspettato di fare, voglio divertirmi e saperne apprezzare ogni istante. In campo dovremo essere bravi ad essere una squadra e a giocare assieme per raggiungere grandi obiettivi: io in campo faccio tutto quello che mi viene chiesto, lavoro costantemente per ampliare il mio bagaglio tecnico e per essere sempre più versatile ed incisivo. La NBA? Per ora non ci penso, sono concentrato completamente su Trento”.