Brugnaro: Milano? Il pubblico deve capire che non si vince sempre. La finale, per noi, un onore
Il patron della Reyer Venezia e sindaco della città: Per il Taliercio non si può fare di più. Ma abbiamo un'area disponibile per la città
SUL TALIERCIO
«Non si può fare altro, dopo i lavori di adeguamento. Ma al di là delle regole, c'è bisogno di impianti nuovi e polifunzionali, immagino un palasport, sede per spettacoli eventi, concerti, che la città può attirare. Attendo di ricevere, spero in breve tempo, un progetto per la nuova arena. Parlo da esterno perché ho lasciato la presidenza a Casarin e a uno staff di giovani davvero bravissimi. Abbiamo un'area disponibile in città, vicino al Ponte della libertà. Col calcio siamo più avanti. Venderemo come comune un'area pubblica per circa 30 milioni. La società creerà uno stadio con annessi servizi, com- preso un hotel».
SULLA FINALE SCUDETTO
«Ringrazio Milano per il contributo al basket. Spero che gli striscioni dei tifosi non fermino Proli, un amico, e Armani. Il pubblico deve capire che non si vince sempre. La finale, per noi, non è un punto di arrivo ma un onore. Con Trento, il nordest torna in auge».