Avellino rimonta e vince: Capo d'Orlando ko 68-76
Al PalaFantozzi Ragland e Leunen costringono la Betaland al quinto ko di fila
Cronaca. I nuovi arrivati Kikowski e Jones partono dalla panchina. Di Carlo si affida a Ivanovic, Tepic, l’ex della partita Diener, Stojanovic e Delas. Avellino invece schiera Ragland, Logan, Thomas, Leunen e Cusin. L’inizio è tutto di Drake Diener. La guardia statunitense mette dieci punti nei primi tre minuti e mezzo e lancia i suoi sul 10-4. Avellino risponde con Ragland, Thomas e Leunen che firma la tripla del sorpasso irpino (10-12 al 5’). Un canestro in contropiede di Ragland vale il 10-14 Sidigas e costringe Di Carlo a chiamare time-out. La Betaland rialza la testa sempre con Diener (13 punti in sei minuti) e Delas che appoggia il 15-14. Ivanovic e Stojanovic ampliano il parziale in favore dell’Orlandina (19-14) che viene fermato dai primi quattro punti italiani di Jones che fissano il 19-18 dopo il primo quarto. Randolph e Kikowski si iscrivono a referto con due triple, ma è Iannuzzi a portare sul +7 Capo d’Orlando (28-21 al 14’). La Sidigas fatica in attacco per le basse percentuali da oltre l’arco e le tante palle perse e la Betaland ne approfitta per spingersi sul 30-21, perdendo però Stojanovic per un infortunio al ginocchio destro. I siciliani però non si disuniscono e con Kikowski toccano il +10 (33-23). Delas e Ivanovic puniscono una Avellino confusionaria che si ritrova sotto sul 36-23 al 18’. Leunen e Ragland provano a sbloccare la Sidigas ma è Diener a chiudere i primi due quarti con il canestro del 39-29.
Al rientro dall’intervallo lungo sono Delas e Leunen a muovere il punteggio. Jones firma un due più uno che vale il -6 Sidigas, ma gli risponde Diener con un piazzato dalla media (43-35). L’Orlandina fa più fatica in attacco e Avellino la punisce con Leunen e Logan che firmano la parità a quota 43 al 25’. Tepic e Ivanovic fanno respirare la Betaland con due canestri dalla media. Iannuzzi da sotto e due liberi di Tepic restituiscono il +8 ai siciliani (56-48), che però vengono puniti da un parziale di 6-0 firmato da Ragland che vale il 56-54 col quale si entra negli ultimi dieci minuti. L’ex Cantù è on fire e con Green firma il sorpasso irpino al 32’ (56-60). Kikowski sblocca i padroni di casa con una tripla dall’angolo e subito dopo Diener dalla media dona il +1 ai suoi (61-60 al 34’). Jones e Delas da sotto non sbagliano e si entra negli ultimi 5’ sul 63-62 Capo d’Orlando. Jones e Green dalla lunetta portano di nuovo avanti Avellino sul 66-68 s 2’50’’ dalla fine. Due palle perse di Iannuzzi vengono punite da un’altra tripla di Leunen e dalla schiacciata di Jones per il +7 ospite (66-73) a 1’24’’ al termine. Delas sbaglia un facile appoggio ma la Scandone non ne approfitta. Ivanovic fa 2/2 dalla lunetta ma Ragland con una tripla da otto metri chiude di fatto i giochi e regala il successo ai biancoverdi per 68-76.
Capo d’Orlando: Galipò n.e., Tepic 7, Iannuzzi 8, Laquintana 0, Nicevic n.e., Kikowski 10, Delas 9, Diener 20, Donda n.e., Ivanovic 10, Stojanovic 4, Berzins n.e.
Avellino: Zerini 0, Ragland 24, Green 5, Logan 5, Esposito n.e., Leunen 15, Cusin 3, Severini 0, Randolph 5, Jones 15, Thomas 4, Parlato n.e.
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