Michele Ebeling torna a Sassari dopo il torneo dell'EuroLeague: Esperienza di gran livello
Il giovane della Dinamo ha giocato con la Stella Azzurra a Belgrado
Tre giorni di grande basket europeo, un’esperienza straordinaria e di altissimo livello per Michele Ebeling, la giovane ala della Dinamo Banco di Sardegna, che la scorsa settimana con la formazione della Stella Azzurra Basket Academy Roma ha preso parte all’ Adidas Next generation Tournament, torneo con le migliori squadre U18 continentali organizzato dalla Turkish Airlines Euroleague. Un successo personale per il gigante classe 1999, che si è messo in evidenza fin dalla gara di apertura della tre-giorni giocata a Belgrado affermandosi come top scorer stellino con 17 punti (7/10 dal campo, 3/3 ai liberi), e dando un contributo fondamentale alla bella vittoria chiusa per 72-65 contro il Partizan Belgrado. Un esordio solido e intenso che però non è bastato alla formazione italiana per conquistare un posto in finale: gare successive le sconfitte contro i tedeschi della Porsche Basketball Akademie Ludwigsburg (56-71), e contro i padroni di casa della Stella Rossa Belgrado (77-62), ha visto sfumare il sogno di approdare alla Final Four di Istanbul.
Ma Michele Ebeling si è guadagnato il primo posto della tappa dell’ Adidas Next generation Tournament nella capitale serba nelle percentuali al tiro da due, con il 57.8% (15/26 il dato assoluto ), graduatoria dominata dalla Stella Azzurra, che ha messo altri due suoi elementi nella Top Five, l'ala grande '99 Jordan Bayehe, terzo con il 56.3% (18/32), e Lazar Nikolic, quarto con il 56.0% (14/25).
Una grande avventura per il biancoblu, che torna da Belgrado carico di entusiasmo: E’ stata davvero un’esperienza fantastica in una competizione di altissimo livello – racconta Michele Ebeling - . Sono molto felice di aver avuto l’opportunità di partecipare e di poter far parte di un gruppo davvero speciale. E’ stato bello e stimolante incontrare i miei compagni di squadra, alcuni dei quali già conoscevo, e confrontarci insieme con avversari di assoluto valore”.