Pistoia è spenta e confusionaria, Varese ritrova il sorriso a Masnago e si risolleva dal baratro
Attilio Caja trova la sua seconda vittoria in biancorosso, preziosissima per rispondere ai successi di Pesaro e Cremona, grazie anche alle pessime percentuali della squadra di Esposito
L’avvio di gara non è certo dei migliori (5/17 dal campo per Varese, 5/19 per Pistoia nel primo quarto), ma quando Varese trova il break in avvio di secondo periodo (19-11) prende il controllo della partita senza mai mollarlo fino alla fine. Pur con patemi, perché Moore trova sempre canestri importanti dalla lunga distanza (21 punti, 5/9 da tre punti con il resto di Pistoia che farà 2/14) ma il vantaggio biancorosso resta praticamente sempre in doppia cifra.
Merito della sapiente regia di Maynor (9 punti, 7 rimbalzi e 7 assist), della sostanza di Anosike e Pelle (10 punti e 15 rimbalzi il primo, 9 punti e 7 rimbalzi il secondo) e soprattutto dei 23 punti di Johnson che, nonostante qualche passaggio a vuoto, è pur sempre il primo terminale biancorosso. Varese sul velluto? Assolutamente no, tanto che Caja è costretto a rispolverare Bulleri per dare fiato a Maynor vista la serata pessima di Avramovic. Pistoia prova a sparare le ultime cartucce, il potenziale gioco da tre punti di Lombardi gela Masnago che può però urlare di gioia sulla successiva bomba di Johnson. Con il pallone che gira ripetutamente sul ferro. Come la trottola di Inception, con la speranza biancorossa che la salvezza possa diventare realtà.
OPENJOBMETIS VARESE-THE FLEXX PISTOIA 75-70
Openjobmetis Varese: Johnson 23, Anosike 10, Maynor 9, Avramovic, Pelle 9, Bulleri 2, De Vita ne, Cavaliero 6, Kangur 8, Canavesi ne, Ferrero 4, Eyenga 4. Allenatore Attilio Caja.
The Flexx Pistoia: Petteway 6, Okereafor 8, Antonutti, Solazzi ne, Lombardi 7, Crosariol 13, Magro 4, Roberts 6, Moore 21, Boothe 5. Allenatore Vincenzo Esposito.
Pagina di 7