Sanders, Pascolo e Cinciarini: Milano soffre ma batte Reggio Emilia 87-84
Prima sfida di semifinale alla Fiera di Rimini, l'Olimpia batte la GB in rimonta e vola in finale
L'Olimpia Milano è la prima finalista per la Postemobile Final Eight 2017. L'EA7 vince soffrendo il rematch dell'ultima finale, battendo 87-84 una mai doma Reggio Emilia. La Grissin Bon parte subito bene trascinata da Aradori, ma nel finale di primo tempo sciupa 10 punti di vantaggion con gli avversari che rientrano sino alla parità a metà gara. Anche nel terzo periodo l'inerzia sembra pendere verso la squadra di Menetti, ma nel finale l'EA7 (priva di Repesa espulso a metà gara) completa la rimonta: Pascolo mette i canestri per il rientro, Macvan e Cinciarini quelli decisivi per la vittoria finale. Reggio, a cui non basta l'ottima vena dalla distanza, cade con 5 uomini in doppia cifra, subendo forse un po' di stanchezza nel finale causa anche i tanti falli all'inizio che hanno limitato le rotazioni nei lunghi. Per Milano è Sanders il migliore, che per lunghi tratti del match tiene a galla la sua squadra non permettendo alla Reggiana di scappare definitivamente. L'EA7 sarà impegnata domani per il possibile back-to-back nella coppa, Reggio Emilia esce a testa alta dimostrandosi all'altezza dei campioni d'Italia.
CRONACA
Rivincita dell'ultima finale scudetto nella prima semifinale in programma oggi alle Final Eight di Rimini.
I campioni d'Italia di Milano hanno sofferto nei quarti contro Brindisi, spuntandola solamente con un tiro sulla sirena di Macvan. La squadra di Repesa non dovrebbe ancora avere a disposizione Kruno Simon.
Dall'altra parte c'è la squadra di Menetti, sempre priva di Gentile ed in attesa di ritrovare il miglior Aradori. La GB ha superato Capo d'Orlando grazie all'esperienza di Kaukenas nel finale, e proverà a mettere in difficoltà la favorita per il titolo finale.
Palla a due ore 17.30 diretta RAI Sport HD
Primi punti del match targati Milano con Raduljica, che serve anche un ottimo assist a Macvan per un comodo appoggio. Della Valle commette fallo in attacco, Needham realizza ma Reggio manca l’aggancio, perdendo nuovamente palla. Cervi commette due falli in 5 secondi, con l’EA7 mandata già in lunetta ed in vantaggio sul 7-3. Aradori piazza la tripla, Hickman trova la giusta linea di penetrazione (ma commette poco dopo il terzo fallo personale) con Reggio che si avvicina sul -1, grazie anche al primo canestro di Reynolds. La GB trova finalmente il pareggio grazie all’insistenza a rimbalzo offensivo, Della Valle si sblocca dalla distanza dopo 3 errori e così Reggio è avanti 19-14 dopo 8 minuti. McLean schiaccia ma gli avversari provano a tenere Milano a distanza, con i liberi ed il canestro di De Nicolao. Aradori piazza sulla sirena la bomba del 26-18, che chiude un primo quarto spezzettato da 16 falli totali.
Il piazzato di McLean inaugura il secondo periodo, Pascolo non sbaglia da lontano ma la gara resta bloccata a lungo sul 26-23, con errori veniali da ambo le parti. Il lungo ex Trento riavvicina l’EA7 dalla lunetta, De Nicolao e Williams sbloccano la squadra di Menetti ma Sanders in contropiede schiaccia il 31-28 a circa metà periodo. Williams piazza 5 punti in fila per il nuovo +8 dei suoi, dopo il timeout di Repesa l’Olimpia perde subito palla finendo così in doppia cifra di svantaggio. Kaukenas e Cervi raggiungono i tre falli, Sanders risponde ad uno scatenato Williams ma con Reynolds la Grissin Bon è sempre in controllo, 45-35 con la tripla dall’angolo di Needham. Dal tecnico fischiato a Repesa Reggio non produce nulla, così l’EA7 in transizione torna a -3. Milano ruba ancora palla, Kalnietis piazza la tripla del pareggio ed il primo tempo termina sul 45 pari.
Milano riparte con l’espulsione di Repesa (secondo tecnico a fine primo tempo), e con il canestro del sorpasso di Hickman. Reggio pareggia grazie ad un altro fallo tecnico (Sanders), ma spreca con Cervi che si incarta commettendo anche il quarto fallo. Hickman e Reynolds mantengono la parità, Sanders decolla a schiacciare ed arriva un’altra brutta notizia per il coach Reggiano, con il quarto fallo anche per l’altro lungo. Le squadre sprecano, Needham punisce per il 52-51 ma è ancora Sanders a togliere Milano dai guai, brillantemente pescato in area. Aradori fa esplodere il pubblico di Reggio, Reynolds segna il +4 e l’esterno Azzurro trova un’altra tripla, per il 60-53 della GB. E’ sempre Sanders il leader dell’attacco Milanese, capace di riportare i suoi ad un solo possesso da recuperare. La sfida con Aradori è aperta, Macvan manca l’ultimo tiro e Reggio chiude avanti 64-59 ad un quarto dal termine.
L’ultimo periodo si apre con due triple di De Nicolao e 5 punti in fila per un chirurgico Pascolo. Kalnietis si sblocca e segna due volte per il 68-70, forzando il timeout di Menetti. Cervi segna il primo canestro dal campo nel momento migliore, Kaukenas rimette due possessi pieni di distacco tra le due squadre perdendo però un pallone importante, che Dragic converte in contropiede. Lo Sloveno si ripete poco dopo, Pascolo risponde con due magie a Reynolds rimettendo la sfida sul 76 pari a 3 minuti dal termine. Reggio perde una palla vitale, permettendo a Cinciarini di segnare, completamente solo, il sorpasso dell’EA7. Al rientro in campo Needham e Dragic segnano dalla lunga distanza, Della Valle impatta dalla lunetta ma è l’ex Cinciarini a segnare una tripla incredibile, per l’84-81 dell’Olimpia entrando nell’ultimo minuto. Milano recupera e perde palla, Reggio però non trova il canestro e Cinciarini serve su un piatto d’argento il piazzato a Macvan: canestro da tre e +6 Milano con 16 secondi da giocare. Gli animi si scaldano sugli spalti, Della Valle impiega 5 secondi per segnare il canestro del -3 ridando una minima speranza alla Reggiana. La GB non riesce a fare fallo, Milano termina con la palla in mano e vince 87-84 strappando il pass per la finale.
Milano: Sanders 22+4+5 con 5 recuperi, Pascolo 14+4, Raduljica 9, Dragic 9, Kalnietis 8 con 5 assist, Macvan 7+5, McLean 7+7, Hickman 6, Cinciarini 5+4+5
Reggio Emilia: Aradori 14, De Nicolao 13, Della Valle 12 con 4 assist, Reynolds 12+4, Needham 11+4, Kaukenas 6 con 4 assist, Williams 9, Cervi 3, Polonara 4+6
CRONACA
Rivincita dell'ultima finale scudetto nella prima semifinale in programma oggi alle Final Eight di Rimini.
I campioni d'Italia di Milano hanno sofferto nei quarti contro Brindisi, spuntandola solamente con un tiro sulla sirena di Macvan. La squadra di Repesa non dovrebbe ancora avere a disposizione Kruno Simon.
Dall'altra parte c'è la squadra di Menetti, sempre priva di Gentile ed in attesa di ritrovare il miglior Aradori. La GB ha superato Capo d'Orlando grazie all'esperienza di Kaukenas nel finale, e proverà a mettere in difficoltà la favorita per il titolo finale.
Palla a due ore 17.30 diretta RAI Sport HD
Primi punti del match targati Milano con Raduljica, che serve anche un ottimo assist a Macvan per un comodo appoggio. Della Valle commette fallo in attacco, Needham realizza ma Reggio manca l’aggancio, perdendo nuovamente palla. Cervi commette due falli in 5 secondi, con l’EA7 mandata già in lunetta ed in vantaggio sul 7-3. Aradori piazza la tripla, Hickman trova la giusta linea di penetrazione (ma commette poco dopo il terzo fallo personale) con Reggio che si avvicina sul -1, grazie anche al primo canestro di Reynolds. La GB trova finalmente il pareggio grazie all’insistenza a rimbalzo offensivo, Della Valle si sblocca dalla distanza dopo 3 errori e così Reggio è avanti 19-14 dopo 8 minuti. McLean schiaccia ma gli avversari provano a tenere Milano a distanza, con i liberi ed il canestro di De Nicolao. Aradori piazza sulla sirena la bomba del 26-18, che chiude un primo quarto spezzettato da 16 falli totali.
Il piazzato di McLean inaugura il secondo periodo, Pascolo non sbaglia da lontano ma la gara resta bloccata a lungo sul 26-23, con errori veniali da ambo le parti. Il lungo ex Trento riavvicina l’EA7 dalla lunetta, De Nicolao e Williams sbloccano la squadra di Menetti ma Sanders in contropiede schiaccia il 31-28 a circa metà periodo. Williams piazza 5 punti in fila per il nuovo +8 dei suoi, dopo il timeout di Repesa l’Olimpia perde subito palla finendo così in doppia cifra di svantaggio. Kaukenas e Cervi raggiungono i tre falli, Sanders risponde ad uno scatenato Williams ma con Reynolds la Grissin Bon è sempre in controllo, 45-35 con la tripla dall’angolo di Needham. Dal tecnico fischiato a Repesa Reggio non produce nulla, così l’EA7 in transizione torna a -3. Milano ruba ancora palla, Kalnietis piazza la tripla del pareggio ed il primo tempo termina sul 45 pari.
Milano riparte con l’espulsione di Repesa (secondo tecnico a fine primo tempo), e con il canestro del sorpasso di Hickman. Reggio pareggia grazie ad un altro fallo tecnico (Sanders), ma spreca con Cervi che si incarta commettendo anche il quarto fallo. Hickman e Reynolds mantengono la parità, Sanders decolla a schiacciare ed arriva un’altra brutta notizia per il coach Reggiano, con il quarto fallo anche per l’altro lungo. Le squadre sprecano, Needham punisce per il 52-51 ma è ancora Sanders a togliere Milano dai guai, brillantemente pescato in area. Aradori fa esplodere il pubblico di Reggio, Reynolds segna il +4 e l’esterno Azzurro trova un’altra tripla, per il 60-53 della GB. E’ sempre Sanders il leader dell’attacco Milanese, capace di riportare i suoi ad un solo possesso da recuperare. La sfida con Aradori è aperta, Macvan manca l’ultimo tiro e Reggio chiude avanti 64-59 ad un quarto dal termine.
L’ultimo periodo si apre con due triple di De Nicolao e 5 punti in fila per un chirurgico Pascolo. Kalnietis si sblocca e segna due volte per il 68-70, forzando il timeout di Menetti. Cervi segna il primo canestro dal campo nel momento migliore, Kaukenas rimette due possessi pieni di distacco tra le due squadre perdendo però un pallone importante, che Dragic converte in contropiede. Lo Sloveno si ripete poco dopo, Pascolo risponde con due magie a Reynolds rimettendo la sfida sul 76 pari a 3 minuti dal termine. Reggio perde una palla vitale, permettendo a Cinciarini di segnare, completamente solo, il sorpasso dell’EA7. Al rientro in campo Needham e Dragic segnano dalla lunga distanza, Della Valle impatta dalla lunetta ma è l’ex Cinciarini a segnare una tripla incredibile, per l’84-81 dell’Olimpia entrando nell’ultimo minuto. Milano recupera e perde palla, Reggio però non trova il canestro e Cinciarini serve su un piatto d’argento il piazzato a Macvan: canestro da tre e +6 Milano con 16 secondi da giocare. Gli animi si scaldano sugli spalti, Della Valle impiega 5 secondi per segnare il canestro del -3 ridando una minima speranza alla Reggiana. La GB non riesce a fare fallo, Milano termina con la palla in mano e vince 87-84 strappando il pass per la finale.
Milano: Sanders 22+4+5 con 5 recuperi, Pascolo 14+4, Raduljica 9, Dragic 9, Kalnietis 8 con 5 assist, Macvan 7+5, McLean 7+7, Hickman 6, Cinciarini 5+4+5
Reggio Emilia: Aradori 14, De Nicolao 13, Della Valle 12 con 4 assist, Reynolds 12+4, Needham 11+4, Kaukenas 6 con 4 assist, Williams 9, Cervi 3, Polonara 4+6
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A. Caporaso
@Facu_PCF
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