Brescia continua a sognare: è semifinale, battuta Venezia 76-68
La neopromossa di coach Diana piazza il colpo nell'ultimo quarto di finale, e raggiunge Sassari nella sfida di domani
E' probabilmente Brescia la prima, e vera, sorpresa di questa Final Eight. La squadra neopromossa piazza il colpo battendo Venezia 76-68, e raggiungendo la semifinale dove sfiderà Sassari. La Germani inizia bene, Venezia rientra ma la gara è sostanzialmente equilibrata sino alla fine. Nel secondo tempo sono i rimbalzi d'attacco di Brescia a fare la differenza, la Leonessa chiude infatti con 40-26 a rimbalzo (14 offensivi), risultando più incisiva e lucida nei momenti decisivi. La Leonessa vince con merito, con 5 uomini in doppia cifra ed un ottimo lavoro dentro l'area. La Reyer soffre le rotazioni limitate, non basta Bramos in una serata dove la squadra di De Raffaele esagera forza con il tiro dalla distanza (11/34), frutto probabilmente della stanchezza nel finale.
CRONACA
Nell'ultimo quarto di finale qui a Rimini si sfidano la Reyer Venezia e la neopromossa Brescia, per assegnare l'ultimo posto in semifinale.
La Reyer di De Raffaele non avrà a disposizione Tonut, con il dubbio sull'utilizzo di Filloy. Venezia è attualmente terza in campionato, con però una striscia aperta di tre sconfitte consecutive.
Brescia è un'altra delle rivelazioni della prima metà di stagione, alla Final Eight da neopromossa trascinata da Vitali e Landry e con nulla da perdere visto il gran traguardo raggiunto. La Germani arriva dalla sconfitta di Milano, ma aveva comunque vinto 4 delle ultime 5 perdendo solamente nell'altro derby a Cantù.
Palla a due ore 20.45 diretta RAI Sport HD
Si segna tanto in avvio di gara, con i canestri di Berggren, Landry, Hagins e Bramos. Il lungo ex Cantù guida Brescia sul 14-7, toccando già la doppia cifra personale. Ortner accorcia, ma è ancora Berggren a stupire con il canestro e fallo, mancando però il gioco da tre punti. Haynes schiaccia in tap-in, la Germani prova ad allungare dalla lunetta ma Ortner appoggia comodamente il canestro del 15-20 con circa due minuti da giocare. Landry segna mandando per aria la difesa Veneziana, Bushati piazza la tripla e così De Raffale ferma il gioco, sul -10 dei suoi. Peric si divora due punti, la tripla dell’italo-albanese balla sul ferro e così il primo quarto termina con la Leonessa avanti 25-15.
Ejim lavora bene vicino a canestro, Haynes segna dall’arco e con McGee la Reyer rientra ad un solo possesso di distacco, approfittando del deserto offensivo degli avversari. E’ di Luca Vitali il primo canestro per Brescia, dopo quasi 3 minuti di gioco, a cui risponde Peric che sblocca così il suo tabellino. La bomba di Bramos vale il sorpasso sul 28-27, dopo il timeout Burns stoppa Peric sulla sirena dei 24 e Landry riporta avanti la neopromossa con il canestro dalla distanza. Vitali ed ancora Landry incrementano, Bramos risponde due volte ma con i liberi gli avversari si confermano in vantaggio. Burns va a segno in avvicinamento a canestro, Viggiano dalla lunga distanza ed il primo tempo termina sul 42-37 per Brescia.
Il primo canestro della seconda metà di gara lo costruisce Ejim, aggiungendo anche il libero supplementare. Come ad inizio secondo quarto Brescia non trova subito feeling con il canestro, così l’Umana ritrova la testa della corsa grazie alla tripla di McGee. La squadra di Diana si affida all’estro di Landry, ma con un’altra tripla è questa volta Haynes a segnare il canestro del 46-44. Brescia non riesce a trovare la quadra in attacco, Bramos segna un canestro difficile ma Vitali-Bergreen costruiscono per il -2 al minuto 25. Ejim commette in attacco il suo quarto fallo, la Germani manca il punto per impattare ma Venezia non ne approfitta, così dalla lunetta è nuovamente parità, a quota 48. Un Bramos dimenticato nell’angolo non sbaglia la tripla, Ress risponde a Burns e nell’ultimo possesso Brescia costruisce un’azione da 4 punti: Burns segna, Moore recupera e Bushati sulla sirena pizza il 56-55 del sorpasso.
Luca Vitali segna subito il +3 Bresciano, Burns aggiunge altri due punti e grazie ai rimbalzi offensivi la squadra in maglia bianco-blu prova a scappare sul 63-55, grazie alla tripla del suo playmaker. Landry reagisce ai liberi della Reyer, Bramos trova la sua sesta tripla e dopo una lunga serie di errori è ancora la classe di Landry a risolverla per Brescia. Peric realizza sei punti in un amen, con un doppio canestro+fallo che riporta i Veneziani sul 66-67, con tre minuti mancanti alla sirena finale. Landry serve un assist pregiato a Burns, che segna con libero aggiuntivo per la gioia dei tifosi Bresciani. Moss tiene Brescia a due possessi di vantaggio, Venezia sbaglia due volte dalla distanza e così la squadra di Diana tocca il +6 con poco più di un minuto da giocare. Peric commette infrazione di passi, Burns corregge il suo errore in tap-in e la Germani può festeggiare una clamorosa qualificazione alla semifinale di coppa Italia: vittoria Brescia 76-68!
Venezia: Bramos 22, Haynes 8 con 5 assist, McGee 8+4, Ejim 9+5, Peric 8+6, Ortner 4, Hagins 4+4 con 3 recuperi e 3 stoppate, Viggiano 3, Ress 2
Brescia: Landry 19+6, L.Vitali 11+6+8, Berggren 14, Burns 15+7, Moss 10+8, Bushati 5, Moore 2+4
CRONACA
Nell'ultimo quarto di finale qui a Rimini si sfidano la Reyer Venezia e la neopromossa Brescia, per assegnare l'ultimo posto in semifinale.
La Reyer di De Raffaele non avrà a disposizione Tonut, con il dubbio sull'utilizzo di Filloy. Venezia è attualmente terza in campionato, con però una striscia aperta di tre sconfitte consecutive.
Brescia è un'altra delle rivelazioni della prima metà di stagione, alla Final Eight da neopromossa trascinata da Vitali e Landry e con nulla da perdere visto il gran traguardo raggiunto. La Germani arriva dalla sconfitta di Milano, ma aveva comunque vinto 4 delle ultime 5 perdendo solamente nell'altro derby a Cantù.
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Si segna tanto in avvio di gara, con i canestri di Berggren, Landry, Hagins e Bramos. Il lungo ex Cantù guida Brescia sul 14-7, toccando già la doppia cifra personale. Ortner accorcia, ma è ancora Berggren a stupire con il canestro e fallo, mancando però il gioco da tre punti. Haynes schiaccia in tap-in, la Germani prova ad allungare dalla lunetta ma Ortner appoggia comodamente il canestro del 15-20 con circa due minuti da giocare. Landry segna mandando per aria la difesa Veneziana, Bushati piazza la tripla e così De Raffale ferma il gioco, sul -10 dei suoi. Peric si divora due punti, la tripla dell’italo-albanese balla sul ferro e così il primo quarto termina con la Leonessa avanti 25-15.
Ejim lavora bene vicino a canestro, Haynes segna dall’arco e con McGee la Reyer rientra ad un solo possesso di distacco, approfittando del deserto offensivo degli avversari. E’ di Luca Vitali il primo canestro per Brescia, dopo quasi 3 minuti di gioco, a cui risponde Peric che sblocca così il suo tabellino. La bomba di Bramos vale il sorpasso sul 28-27, dopo il timeout Burns stoppa Peric sulla sirena dei 24 e Landry riporta avanti la neopromossa con il canestro dalla distanza. Vitali ed ancora Landry incrementano, Bramos risponde due volte ma con i liberi gli avversari si confermano in vantaggio. Burns va a segno in avvicinamento a canestro, Viggiano dalla lunga distanza ed il primo tempo termina sul 42-37 per Brescia.
Il primo canestro della seconda metà di gara lo costruisce Ejim, aggiungendo anche il libero supplementare. Come ad inizio secondo quarto Brescia non trova subito feeling con il canestro, così l’Umana ritrova la testa della corsa grazie alla tripla di McGee. La squadra di Diana si affida all’estro di Landry, ma con un’altra tripla è questa volta Haynes a segnare il canestro del 46-44. Brescia non riesce a trovare la quadra in attacco, Bramos segna un canestro difficile ma Vitali-Bergreen costruiscono per il -2 al minuto 25. Ejim commette in attacco il suo quarto fallo, la Germani manca il punto per impattare ma Venezia non ne approfitta, così dalla lunetta è nuovamente parità, a quota 48. Un Bramos dimenticato nell’angolo non sbaglia la tripla, Ress risponde a Burns e nell’ultimo possesso Brescia costruisce un’azione da 4 punti: Burns segna, Moore recupera e Bushati sulla sirena pizza il 56-55 del sorpasso.
Luca Vitali segna subito il +3 Bresciano, Burns aggiunge altri due punti e grazie ai rimbalzi offensivi la squadra in maglia bianco-blu prova a scappare sul 63-55, grazie alla tripla del suo playmaker. Landry reagisce ai liberi della Reyer, Bramos trova la sua sesta tripla e dopo una lunga serie di errori è ancora la classe di Landry a risolverla per Brescia. Peric realizza sei punti in un amen, con un doppio canestro+fallo che riporta i Veneziani sul 66-67, con tre minuti mancanti alla sirena finale. Landry serve un assist pregiato a Burns, che segna con libero aggiuntivo per la gioia dei tifosi Bresciani. Moss tiene Brescia a due possessi di vantaggio, Venezia sbaglia due volte dalla distanza e così la squadra di Diana tocca il +6 con poco più di un minuto da giocare. Peric commette infrazione di passi, Burns corregge il suo errore in tap-in e la Germani può festeggiare una clamorosa qualificazione alla semifinale di coppa Italia: vittoria Brescia 76-68!
Venezia: Bramos 22, Haynes 8 con 5 assist, McGee 8+4, Ejim 9+5, Peric 8+6, Ortner 4, Hagins 4+4 con 3 recuperi e 3 stoppate, Viggiano 3, Ress 2
Brescia: Landry 19+6, L.Vitali 11+6+8, Berggren 14, Burns 15+7, Moss 10+8, Bushati 5, Moore 2+4
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A. Caporaso
@Facu_PCF
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