Avellino fa la grande: Milano ko 80-68
Al Del Mauro, i biancoverdi fermano la capolista Armani
Coach Sacripanti recupera in extremis Ragland e lo schiera in quintetto con Obasohan, Thomas, Leunen e Fesenko. Dall’altra parte Repesa decide di partire con Cinciarini, Dragic, Sanders, Macvan e McLean. Il primo canestro del match è firmato da Fesenko, seguito a ruota da Thomas che con una tripla firma il 5-0 Avellino. Obasohan commette il secondo fallo al 3’, ma Sacripanti decide di farlo rimanere in campo. McLean sblocca l’Armani con un canestro dalla media. Cinciarini in transizione porta sul -1 i lombardi (5-4 al 4’), ma dall’altra parte Thomas con un 2/3 e Fesenko con un 2+1 portano la Sidigas sul +6 (10-4). Obasohan da oltre l’arco firma il 13-4, prima che McLean dall’altra parte schiacci il sesto punto milanese. Fesenko costringe Macvan al secondo fallo e firma un altro 2+1 per il 15-6. Gli ospiti provano a reagire con due ottime difese e i canestri di Cinciarini, ma la Scandone appare in gran serata e con due triple di Randolph e Ragland vola a +12 (21-9) dopo 8’. Repesa si affida al time-out per richiamare i suoi che rispondono con due liberi di Raduljica. Simon prova a dare la scossa ai suoi, ma Randolph in contropiede schiaccia il +15 Avellino. Raduljica e Fesenko fissano il 30-15 col quale si entra nel secondo periodo. Pascolo da sotto non sbaglia, così come Randolph dalla media. Fontecchio in contropiede appoggia al tabellone e riporta, con Kalnietis e Pascolo si riporta sul -10 (34-24) e questa volta a chiamare time-out è Sacripanti. Ragland e Pascolo si rispondono da oltre l’arco, mentre Kalnietis inventa basket per Simon e poi affida a McLean la palla del 38-33 (8-18 di parziale per l’Armani) al 17’. Ragland e Fesenko provano a dare nuovo slancio ai biancoverdi, che con 59’’ da giocare nel quarto tornano sul +10 (45-35), nonostante un ottimo Pascolo. Un libero di Cinciarini e un canestro di Ragland sulla sirena fissano il 47-36 col quale le squadre vanno all’intervallo lungo.
Macvan firma il primo canestro del terzo periodo, ma la Sidigas risponde con le triple di Ragland e Obasohan che la riportano sul +13 (53-40). Cinciarini fa 1/2 dalla lunetta, mentre Obasohan e Macvan si sfidano dai sei e settantacinque. Milano fatica a trovare canestri facili e Avellino, seppur sprecando un paio di occasioni in attacco, si riporta sul +15 (59-44). Raduljica con uno splendido movimento sblocca i suoi, ma è ancora Obasohan a tenere il vantaggio dei padroni di casa in doppia cifra. Una tripla di Abass dalla punta fissa il 63-51 col quale si entra nell’ultimo periodo. Kalnietis dalla lunetta firma i primi due punti del quarto, ma si segna col contagocce su entrambi i lati del campo. Sanders da oltre l’arco riporta l’Armani sul -7 (63-56) a 6’19’’ dal termine del match. McLean firma due canestri di fila che valgono il -5 Milano (65-60), ma a ricacciare indietro i lombardi è un 3+1 di Green. Ragland lo segue a ruota e firma il nuovo +11 irpino (71-60) a 4’ 40’’ dalla fine. I campioni d’Italia si affidano ancora a McLean e Kalnietis che in un amen firmano un parziale di 5-0. Milano con un 1-3-1 prova ad imbrigliare la Sidigas che però con Leunen dall’angolo firma il 74-65. Simon fa 1/2 dalla lunetta e Avellino entra nell’ultimo sul +12 con due liberi di Fesenko (78-66). McLean è l’ultimo ad alzare bandiera bianca ma non può nulla. Avellino torna al successo in campionato battendo la capolista Milano col punteggio di 80-68. L’Armani si ferma a tre successi consecutivi in campionato.
Avellino: Zerini 3, Ragland 18, Green 4, Esposito M. n.e., Esposito L. n.e., Leunen 3, Severini 0, Randolph 7, Obasohan 14, Fesenko 20, Thomas 11, Parlato n.e.
Milano: McLean 15, Fontecchio 2, Kalnietis 9, Raduljica 11, Dragic n.e., Macvan 5, Pascolo 9, Giardini n.e., Cinciarini 6, Sanders 3, Abass 3, Simon 5.
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