Nel ricordo di Charles Shackleford che fu tra i maggiori protagonisti di quella grande Juvecaserta che conquistò lo storico scudetto tricolore nel 1991, la Pasta Reggia torna domani sera, domenica, alle 18.15 al Palamaggiò, dove praticamente manca da un mese. Avversaria di turno la Openjobmetis Varese, rivale storica del club bianconero. Le due squadre si sono incontrate 44 volte ed il riepilogo complessivo è a favore della squadra lombarda (23 successi contro i 21 dei casertani), che, però, solo in cinque occasioni su 21 è riuscita a passare al Palamaggiò. Alla formazione di Varese è, tra l’altro, legata la Coppa Italia del 1988, che rappresentò il primo trofeo della Juvecaserta. Nella gara con i varesini – sottolinea coach Dell’Agnello - «vogliamo confermare gli evidenti progressi fatti nella partita di Reggio Emilia, dove siamo riusciti a portare a casa la vittoria in una match complicato. Abbiamo fatto il pieno di fiducia nel lavoro che stiamo facendo e quindi siamo pronti ad affrontare una squadra affamata di risultati che, nonostante quanto dica la classifica, ha un roster completo e di valore. Giocheremo a casa nostra – continua il tecnico bianconero - e quindi, anche con il fondamentale aiuto del nostro pubblico, dovremo fare una partita attenta, coerente con il nostro metodo di lavoro e trasferendo nella gara la grande determinazione che i miei giocatori mettono quotidianamente in allenamento. C’è poi la volontà di onorare con un successo la scomparsa del mio ex compagno di squadra, Charles Shakleford la cui improvvisa morte mi ha profondamente colpito».
A dirigere la gara tra Pasta Reggia ed Openjobmetis Varese sono stati designati Manuel Mazzoni di Grossetto, Alessandro Vicino di Argelato (BO) e Gianluca Calbucci di Pomezia (RM).
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