Il comunicato della società
Le parole del coach di Venezia
Ecco la nuova divisa gara che la Happy Casa Brindisi indosserà durante tutti gli impegni ufficiali della stagione 2018/19
Viva la A2! Almeno sembra un campionato italiano.
Allora viva la C2 la serie D e la promozione hahaha
Quello che assolutamente fa più ridere è che se "un possibile candidato" può essere utile per la nazionale italiana vengono spostati mari e monti pur di dargli il passaporto italiano e farlo diventare italiano (ovvero farlo giocare in nazionale), ...
Viva la A2! Almeno sembra un campionato italiano.
Si, sembra proprio un campionato italiano:
Livello molto basso, organizzato male (calendario aggiustato in corso d'opera perché non aveva tenuto conto degli impegni internazionali dei giocatori) e con un serio problema di megalomania (che senso ha avere un'A2 in cui ci sono più squadre che nell'NBA?)
Spero la mia Virtus ne riesca ad uscir presto....
Quello che assolutamente fa più ridere è che se "un possibile candidato" può essere utile per la nazionale italiana vengono spostati mari e monti pur di dargli il passaporto italiano e farlo diventare italiano (ovvero farlo giocare in nazionale), mentre quando uno già in possesso del passaporto italiano in mano non è utile per la causa viene considerato rifiuto umano della società e viene "declassificato" come comunitario (il caso di travis diener insegna!).
forse qui ancora qualcuno non ha capito che se qualcuno si rompe veramente le scatole della situazione e fa ricorso per questa insulsa, le cose cambiano e molto velocemente, perchè quello che si sta facendo in italia ora non è altro una legge europea sul libero lavoro (dai cazzatine direbbe qualcuno...)!!!
Il secondo punto su cui lavorare (altro che quote panda) è, come ha fatto la Spagna, dare forte riscontro mediatico al basket, sennò hai voglia di battere ferro freddo sull'incudine!
L'invecchiamento della popolazione europea provoca ha provocato e provocherà una diminuzione dellapopolazione tra i 14 e i 18 anni (quella che interessa più direttamente la nascita e crescita dei vivai). Un problema che interessa anche però paesi "forti" nel basket come Spagna Grecia e anche Germania.
In poche parole a fronte di una sessantina di milioni di abitanti ci troviamo un numero enormemente più limitato di potenziali atleti (in qualsiasi disciplina).
L'Europa è vecchia e conta su un trend "peggiore" proprio per la miglior salute dei nostri anziani e sul nuovo ruoo dei giovani nella famiglia, sempre più nella famiglia in cui sono nati sempre meno in quella che creano o dovrebbero: si sta decisamente meglio da mamma e papà e nonni piuttosto che gettarsi tra le braccia dell'orrore occupazionale, dove i contratti .sono decisamente peggiori della nostra generazione, orribilmente peggiori.
Questo riguarda tutti, anche la Spagna, che avendo meno abitanti dell'Italia ha anche meno giovani. Il discorso cambia se però si tiene conto che sia Italia che Spagna
hanno una forte emigrazione, tutt'ora. Ci sono, per dirla chiara, più Siciliani nel mondo che in Sicilia. Questi emigranti in passato (ma sarà così anche nel presente) hanno creato forti giocatori in argentina, grandssimi registi e attori e scrittori e musicisti negli USA (e certo non solo). Il campione di una nazione è il campione del suo modo di vivere, non uno che si trova all'interno di frontiere disegnate col sangue delle guerre.
Auspico perciò per un Europa che invecchia che molti campioni di europeità o italianità con nazionalità straniera vengano a giustificare una apertura totale senza vincoli alcuni di nazionalità, perchè continuando questo trend le naZIONI PIù FORTI NEGLI SPORT SARANNO LE NAZIONI PIù RICCHE.
Basta con esto protezionismo che non mette in competizione italiani e resto del mondo, stante inoltre che i migliori cestisti italiani giocano fuori dall'Italia.
Basta con le ipocrisie.
Occhio che a breve arriverà il "Caso Burns" e sarà un CASINO ASSURDO
Ma speriamo che il casino arrivi presto! Magari forse di culo a causa del casino ci liberiamo di mister panda
Se uno ha i documenti italiani è italiano è basta. Vale per il lattaio per il medico per l'operaio e per il giocatore di basket. si appllicano le leggi esistenti che valgono per la cittadinanza e stop. Spero che prima o poi salti su un americano c ...
E' esattamente, filo per segno, la situazione che si profila per Christian Burns (O "Caso Burns" come è stato chiamato nei commenti), e che si verificherà a breve, visto che giocatore e legali hanno già annunciato l'istanza al TAR per chiudere "amichevolmente" con la lega prima di andare eventualmente per tribunali.
Tutto bellissimo tranne la solita assurdità di considerare i club come subordinati alla Nazionale.
Forse non riesco a spiegarmi. Sul discorso dell'essere italiano la penso esattamente come te. Sulla nazionalità, se vuoi considerarla, puoi "discriminare" tra comunitari ed extra, stop (siamo parte dell'UE). Questo volevo dire: se vuoi un numero min ...
perfetto, la vediamo uguale.
il fatto se convocare o meno 'oriundi' in Nazionale poi, IMHO, è questione che deve riguardare solo i coaches delle varie rappresentative nazionali senza diktat Fip.
Se alla Fip non sta bene l'operato di un loro tecnico, lo esonera.
Ma invece di discutere "nuove" proposte... (sembra il dibattito su Italicum, Porcellum, etc... che ognuno sostiene solo in base a propri tornaconto) cercare di armonizzare i regolamenti con le principali leghe del mondo FIBA come Spagna, Germania, Grecia.... visto che poi ci dovrebbe essere anche un tema di competitività internazionale?
Se uno ha i documenti italiani è italiano è basta. Vale per il lattaio per il medico per l'operaio e per il giocatore di basket. si appllicano le leggi esistenti che valgono per la cittadinanza e stop. Spero che prima o poi salti su un americano c ...
Forse non riesco a spiegarmi. Sul discorso dell'essere italiano la penso esattamente come te. Sulla nazionalità, se vuoi considerarla, puoi "discriminare" tra comunitari ed extra, stop (siamo parte dell'UE). Questo volevo dire: se vuoi un numero minimo di convocabili in nazionale per squadra, non puoi scrivere italiani. Forse adesso ho chiarito che volevo dire.
Le nazionali sono all star games, niente di più e niente di meno. Creare regole che vanno a colpire le squadre solo per poter sfornare giocatori specifici per l'all star game è una roba che non può durare in eterno.
Come dice VecchioDea non può esserci distinzione tra italiani e comunitari essendo il campionato un campionato professionistico. Se vuoi mettere un minimo di italiani, devi trovare un "sotterfugio"...
Se uno ha i documenti italiani è italiano è basta.
Vale per il lattaio per il medico per l'operaio e per il giocatore di basket.
si appllicano le leggi esistenti che valgono per la cittadinanza e stop.
Spero che prima o poi salti su un americano che gioca a basket e che ha una moglie italiana e faccia una bella causa alla Fip in un tribunale ordinario e faccia ne piu be meno cio che fece Bosman anni fa con i tribunali europei.
Discriminare tra cittadini di serie A e B dando a certi maggiori e migliori possibilità lavoratavi rispetto ad altri è semplicemente anticostituzionale.
Prima o poi l'americano che s'impunta arriverà e la Fip dovrà semplicemente adeguarsi alle leggi della Repubblica Italiana.
Perche obbligata a farlo dalla magistratura ordinaria.
*Campionato italiano
qualifica chiara? chi ha passaporto rilasciato dalla Repubblica Italiana è italiano, chi ha un passaporto rilasciato da uno stato estero non è italiano. questa dev essere la base. poi vuoi considerare italiani i ragazzi che hanno emigrato dai loro ...
Come dice VecchioDea non può esserci distinzione tra italiani e comunitari essendo il campionato un campionato professionistico. Se vuoi mettere un minimo di italiani, devi trovare un "sotterfugio"...
qualifica chiara? chi ha passaporto rilasciato dalla Repubblica Italiana è italiano, chi ha un passaporto rilasciato da uno stato estero non è italiano.
questa dev essere la base.
poi vuoi considerare italiani i ragazzi che hanno emigrato dai loro paesi per 'essere formati cestisticamente ' ( gia a scriverlo fa ridere da se, come se in Italia un giovane possa davvero imparare a giocare a basket...) in Italia, pun mantenendo, e giustamente, la loro originaria cittadinanza? benissimo.
Gli equipari ai giocatori italiani ai fini dei campionati italiani.
Chi nato e cresciuto a Boston a Houston a Seattle a 26,27,30 anni riesce a diventare ANCHE cittadino di un altra nazione ( Italia compresa ) lo consideri come quel giocatore desidera essere considerato ai fini della nazionalità.
E se ti fa comodo per la Nazionale Italiana, lo convonchi.
Viva la A2! Almeno sembra un campionato italiano.
Ma viva cosa???un campionato a 32 squadre con una promozione ,di un livello infimo e imbarazzante..con squadre che una volta avrebbero fatto(forse)la b2
Viva la A2! Almeno sembra un campionato italiano.
Dopo scemo e più scemo....lega e fip presentano...dementi più dementi......se non cambiamo TUTTA la classe dirigenziale non duriamo più di 3 anni...perché peggio di così. ..onestamente...
Assurdo che uno di madre nigeriana e di padre australiano non possa essere riconosciuto italiano nonostante sia stato in gita con la scuola a roma... Frontiere aperte! Basta con questi italiani in campo che rovinano questo sport! Mettiamo massimo due italiani a referto!
o si liberalizzano i passaporti oppure solo tre stranieri. le vie per il vero rilancio sono queste da un lato e dall'altro, entrambe estreme. io sono per la liberalizzazione.
abolizione di questa porcheria dei passaportati, meglio tardi che mai
Occhio che a breve arriverà il "Caso Burns" e sarà un CASINO ASSURDO
perchè?
Poi arriva Petrucci...e rovina tutto
ragazzi, non si può dire "quelli con il passaporto italiano devono essere almeno 5". La serie A è una lega professionistica, quindi per normative europee non può esserci differenza tra italiani e comunitari. Per adesso il sistema sta in piedi burocraticamente perché non si guarda il passaporto ma la formazione.
Altrimenti diciamo pure "massimo due extracomunitari", ma senza distinzioni tra ITA e comunitari, perché sarebbe illegale
Occhio che a breve arriverà il "Caso Burns" e sarà un CASINO ASSURDO
Auspicabile, ma la Lega avrà davvero la capacità di sostenere le proprie posizioni senza inchinarsi come sempre alla Fip?
tanto non risolveranno nulla come sempre.
6 o 7 stranieri, ma senza distinzioni e chi ha passaporto italiano ha gli stessi diritti lavorativi degli italiani, come da ogni parte, a patto che non si inizino a regalar passaporti a caso o matrimoni a caso
Da quanti anni siamo in modalità "riforma dei campionati"?