Un’istituzione tutta sassarese, come i Candelieri e la Cavalcata. Jack Devecchi ieri ha scritto una nuova pagina della storia biancoblu: il capitano, già recordman della massima serie per le undici stagioni consecutive in maglia Dinamo Banco di Sardegna nella sfida con la Reyer Venezia, valida per la 14° giornata di campionato, ha firmato la presenza numero 450. Un numero che racchiude gran parte della storia recende della Dinamo, dalla Legadue al triplete, passando per la conquista della prima Coppa Italia, il debutto in Eurolega, in Eurocup e Basketball Champions League, la prima Supercoppa Italiana, la seconda Coppa Italia, lo storico Scudetto. Frame di una storia in divenire che ha catapultato il club di via Nenni nei più prestigiosi palcoscenici cestistici, nazionali ed europei. Per il numero 8 sono 240 presenze in Legabasket, 140 in Legadue, 57 tra Eurolegue, Eurocup e Basketball Champions League e 13 tra Coppa Italia e Supercoppa.
Un nuovo record per il Ministro della difesa che ha superato Emanuele Rotondo, storico capitano sassarese la cui maglia numero 12 è stata ritirata. “Sono arrivato a Sassari che ero un bambino, appena ventenne _racconta Jack_ e con questa maglia sono cresciuto come giocatore ma soprattutto come uomo. Le 450 presenze in Dinamo sono un risultato che mi riempie di orgoglio e mi spinge a fare ancora meglio. Non potevamo celebrare al meglio questo numero con una vittoria importantissima per il nostro cammino in campionato. Continuiamo così!” Tutta la grinta del capitano si è vista anche ieri sul parquet con le due schiacciate messe a segno nel primo quarto: perchè a 31 anni Jack ha la stessa voglia di lottare di undici anni fa, onorando la maglia ogni giorno lavorando a testa bassa e con umiltà.
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