Paolo Lepore: 'Necessitiamo di acquisire fiducia mediante il lavoro'
Il neo coach biancoblù, al suo esordio da capo allenatore, esprime soddisfazione per il primo tempo, ma il lavoro da fare è ancora parecchio
Ad ogni modo, si è vista una reazione, che si è limitata al primo tempo, quando siamo riusciti a chiudere la nostra area e ad aprire quella avversaria. Al contrario, nel secondo tempo ci siamo accontentati del tiro da tre, passandoci poco la palla.
Apportare i dovuti correttivi costituirà il nostro obiettivo per il prosieguo della stagione”.
Sacripanti ha commentato che nel secondo tempo Cremona ha concesso più spazio. Perché, secondo la sua opinione? Solo un problema di fiducia, oppure anche un problema fisico?
“Noi siamo una squadra che quando prendiamo fiducia dall’attacco, ne guadagnamo in difesa. Non deve, però, succedere quanto accaduto nel secondo tempo, cioè: non facciamo canestro e prendiamo contropiede. Ciò non è ammissibile. Bisogna chiudere l’area e difendere, esattamente come abbiamo fatto nei primi 25 minuti.
Mi dà fiducia e forza quanto visto in quel periodo della partita. Dobbiamo lavorarci sopra alacremente. Escluderei, invece, un problema fisico”.
Ti abbiamo visto esortare la squadra a cercare il canestro già nei primi secondi dell’azione. Tattica che ha portato risultati e conseguente entusiasmo alla squadra.
“Cercare di andare a canestro nei primi secondi dell’azione potrà costituire una chiave per favorire la fiducia nelle potenzialità dell’attacco. Che questa sia una squadra che deve preferibilmente correre è evidente dalla caratteristiche dei nostri singoli. Chiaro, però, che per correre, è necessario difendere”.