Il comunicato degli Eagles Cantù: La proprietà è l'unica che ci sta mettendo faccia e soldi
Gli Eagles Cantù confermano il proprio appoggio alla squadra, alla società ed alla maglia
Questo il Comunicato degli Eagles Cantù, storico gruppo organizzato al fianco della Pallacanestro Cantù.
ll momento che stiamo attraversando sicuramente è uno dei più bui e difficili della storia della NOSTRA Pallacanestro.
Le difficoltà sul campo rispecchiano le difficoltà di un ambiente che si è visto completamente cambiato rispetto a tempo fa.
Nuova proprietà, nuovo Presidente, nuova squadra, nuovi preparatori e staff, nuovo Palazzetto. Non è facile riadattarsi al nuovo scenario senza subirne le conseguenze.
Sarebbe stato più facile per tutti, forse, se i risultati sperati fossero arrivati nell’immediato.
Purtroppo la realtà dei fatti non è così, ci si ritrova con una squadra demotivata, uno staff tecnico che non ha trovato soluzioni, (infatti si e’ arrivati alle dimissioni forzate), una proprietà che investe e non raccoglie frutti, con la colpa forse di non aver voluto ascoltare i consigli di chi Cantu’ la vive da una vita, sempre con la Pallacanestro nel cuore.
Poi ci siamo noi. Ultimamente strumentalizzati da vari giornalai che non vedono l’ora di remare contro una proprietà che probabilmente ha sbagliato, ma non per questo merita di essere criticata per ogni situazione da persone che non sono nemmeno informate sui fatti reali (vedere voci su stipendi non pagati).
Noi sappiamo che la proprietà ha deciso di investire nella Pallacanestro Cantù cercando di sviluppare un progetto vincente (ci teniamo a ribadire che nei tempi difficili nessuno si è fatto avanti per un’alternativa, stessa cosa nei vari passaggi con una sola persona che si era fatta avanti, da Allievi-Polti, per finire con Cremascoli – Gerasimenko).
Da non dimenticare il fatto che stanno seriamente tentando di dare la città quel Palazzetto che stiamo cercando di costruire da più di 25 anni…
Le cose non stanno andando come si sperava e pensiamo che si possa imparare dai propri errori come sicuramente, ci auguriamo, sta facendo la proprietà. L’unione fa la forza, ne siamo convinti anche noi e come gruppo lo dimostriamo da anni.
In questo momento siamo sicuri che la nostra amata Pallacanestro abbia bisogno di tutti i suoi veri tifosi che remino dalla stessa parte. Bisogna stare uniti per affrontare e superare insieme questo momento.
Chi ha voglia di rompere i coglioni tanto per romperli può stare a casa, o andare a vedere un’altra squadra. Abbiamo bisogno dei veri tifosi della Pallacanestro Cantù!!! Ovviamente servono anche i criticoni, altrimenti ci troveremmo in 150 al Palazzo…, ma con critiche costruttive e non distruttive, considerando che la situazione e’ gia’ complicata di suo.
Noi non cambiamo la posizione che abbiamo sempre avuto, sostegno alla squadra, alla nostra maglia! Dobbiamo rimanere in serie A! E saremo gli ultimi a mollare! Non ci piace neanche la posizione che assumono i quotidiani locali e le radio cittadine che esagerano nel criticare una squadra, probabilmente assemblata male, che non fa risultati e critica, a volte senza conoscere i fatti, la proprietà che, ricordiamo ancora una volta, è l’unica che ci sta mettendo la faccia e i soldi.
Noi non ci presteremo a questo vostro scempio, non ci mettete in mezzo! Altra cosa che troviamo abbastanza squallida…possiamo accettare le critiche tecniche e tattiche, ma le offese personali urlate in faccia alla dirigenza sono veramente di uno squallore assurdo.
Sia chiaro non siamo contenti per tutto quello che sta succedendo e siamo i più incazzati di tutti, ma bisogna trovare in fretta una soluzione. Noi siamo tifosi e l’unica cosa che possiamo fare è lottare come sappiamo fare per difendere la nostra maglia non mollando mai e continuando a tifare!!!
Speriamo che lo stesso atteggiamento venga preso da tutti, dai giocatori, alla proprietà, ai mezzi di informazione e da tutti quei tifosi che ci credono.
Saremo gli ultimi a mollare e speriamo di non essere da soli!!
AVANTI TUTTI INSIEME…E QUESTA VOLTA DAVVERO, COL CUORE, TUTTI INSIEME CANTU’!
ll momento che stiamo attraversando sicuramente è uno dei più bui e difficili della storia della NOSTRA Pallacanestro.
Le difficoltà sul campo rispecchiano le difficoltà di un ambiente che si è visto completamente cambiato rispetto a tempo fa.
Nuova proprietà, nuovo Presidente, nuova squadra, nuovi preparatori e staff, nuovo Palazzetto. Non è facile riadattarsi al nuovo scenario senza subirne le conseguenze.
Sarebbe stato più facile per tutti, forse, se i risultati sperati fossero arrivati nell’immediato.
Purtroppo la realtà dei fatti non è così, ci si ritrova con una squadra demotivata, uno staff tecnico che non ha trovato soluzioni, (infatti si e’ arrivati alle dimissioni forzate), una proprietà che investe e non raccoglie frutti, con la colpa forse di non aver voluto ascoltare i consigli di chi Cantu’ la vive da una vita, sempre con la Pallacanestro nel cuore.
Poi ci siamo noi. Ultimamente strumentalizzati da vari giornalai che non vedono l’ora di remare contro una proprietà che probabilmente ha sbagliato, ma non per questo merita di essere criticata per ogni situazione da persone che non sono nemmeno informate sui fatti reali (vedere voci su stipendi non pagati).
Noi sappiamo che la proprietà ha deciso di investire nella Pallacanestro Cantù cercando di sviluppare un progetto vincente (ci teniamo a ribadire che nei tempi difficili nessuno si è fatto avanti per un’alternativa, stessa cosa nei vari passaggi con una sola persona che si era fatta avanti, da Allievi-Polti, per finire con Cremascoli – Gerasimenko).
Da non dimenticare il fatto che stanno seriamente tentando di dare la città quel Palazzetto che stiamo cercando di costruire da più di 25 anni…
Le cose non stanno andando come si sperava e pensiamo che si possa imparare dai propri errori come sicuramente, ci auguriamo, sta facendo la proprietà. L’unione fa la forza, ne siamo convinti anche noi e come gruppo lo dimostriamo da anni.
In questo momento siamo sicuri che la nostra amata Pallacanestro abbia bisogno di tutti i suoi veri tifosi che remino dalla stessa parte. Bisogna stare uniti per affrontare e superare insieme questo momento.
Chi ha voglia di rompere i coglioni tanto per romperli può stare a casa, o andare a vedere un’altra squadra. Abbiamo bisogno dei veri tifosi della Pallacanestro Cantù!!! Ovviamente servono anche i criticoni, altrimenti ci troveremmo in 150 al Palazzo…, ma con critiche costruttive e non distruttive, considerando che la situazione e’ gia’ complicata di suo.
Noi non cambiamo la posizione che abbiamo sempre avuto, sostegno alla squadra, alla nostra maglia! Dobbiamo rimanere in serie A! E saremo gli ultimi a mollare! Non ci piace neanche la posizione che assumono i quotidiani locali e le radio cittadine che esagerano nel criticare una squadra, probabilmente assemblata male, che non fa risultati e critica, a volte senza conoscere i fatti, la proprietà che, ricordiamo ancora una volta, è l’unica che ci sta mettendo la faccia e i soldi.
Noi non ci presteremo a questo vostro scempio, non ci mettete in mezzo! Altra cosa che troviamo abbastanza squallida…possiamo accettare le critiche tecniche e tattiche, ma le offese personali urlate in faccia alla dirigenza sono veramente di uno squallore assurdo.
Sia chiaro non siamo contenti per tutto quello che sta succedendo e siamo i più incazzati di tutti, ma bisogna trovare in fretta una soluzione. Noi siamo tifosi e l’unica cosa che possiamo fare è lottare come sappiamo fare per difendere la nostra maglia non mollando mai e continuando a tifare!!!
Speriamo che lo stesso atteggiamento venga preso da tutti, dai giocatori, alla proprietà, ai mezzi di informazione e da tutti quei tifosi che ci credono.
Saremo gli ultimi a mollare e speriamo di non essere da soli!!
AVANTI TUTTI INSIEME…E QUESTA VOLTA DAVVERO, COL CUORE, TUTTI INSIEME CANTU’!
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E. Carchia
@Sportando
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