Pasquini: "Siamo in mezzo a una crisi importante. Dobbiamo guardarci dentro"

Non so cosa dirti, se un basso numero di punti subiti non è l'indice principe, non so, credo comunque abbia una sua importanza, soprattutto in una squadra che perde un sacco di rimbalzi difensivi. Che poi in transizione debbano avere una agilità e un atletismo che si sognano su questo sono d'accordissimo.

Non necessariamente un basso numero totale di punti presi è indice di buona difesa.. gli avversari fin qui si sono rivelati abbastanza modesti.. un esempio su tutti la gara di Pistoia, non avrebbero segnato neanche con una scaletta appoggiata sulla tabella.. la bontà dei lunghi si misura sui rimbalzi, quello si è il loro pane..

certo che si puo': è un forum. siam qua ognuno per dir la sua ;)

Ma infatti non ho mica fatto nomi, sono d''accordo che debba essere il nuovo allenatore a individuare i giocatori.. io ho solo espresso un parere come altri, o non si può?:)))

Ora riposto il tutto nell'altro thread grazie. Quoto il discorso DJO spostato da guardia con aggiunta di play ma non so perchè ho la sensazione che non si concretizzerà. Io preferirei un 4-5 piuttosto che un 5 (in modo da coprire alcuni minuti nello spot di ala forte lasciati vacanti da Savanovic e Sacchetti).

I lunghi mi sembrano tutti giocatori che in Europa stanno giocando come centri. Dunque sembrerebbero più destinati alla sostituzione di uno tra Olaseni e Lydeka, che alla correzioni dei limiti delle nostre ali.
Se si prende uno swingman al posto di Carter, si rimane con gli stessi problemi che abbiamo ora; prendano un'ala pura e basta, che già hanno fatto abbastanza danni con questa mania di giocatori che non sono nè carne nè pesce. Ci vuole versatilità a partire da un ruolo preciso come baricentro e non una via di mezzo tra 2 ruoli (almeno quando si parla di titolari).
Prendere un'altra guardia è inutile; ne abbiamo già troppe anche tra gli stranieri ed anche se ne tagliasse una la rimpiazzerei aggiungendo playmaking. Vogliono una guardia con i punti nelle mani che sinora sembrano mancare a Lacey? Odom da guardia e si metta uno con assist a play, esattamente come si farebbe se si volesse tagliare Odom.

Forse converrebbe ripostare questi nomi nel thread più recente sul mercato della Dinamo.

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Intanto vedo un po' di chi si parla. Grazie ;)

bene pasquini si dice certo di sapere cosa fare per uscire dalla crisi, quindi deduco che finalmente ha deciso di dimettersi

Dall'edizione Sard del Corriere dello Sport fanno nomi e cognomi. Per il lungo si punterebbe su Kenny Lawson della Virtus Bologna o Reynolds di Recanati. La pista Gani Lawal appare remota, mentre Jeff Ayres del Cska parrebbe più un nome tirato fuori a caso (personalmente mi sembra difficile poter trattare contemporaneamente Ayres e giocatori di A2). Dovrebbe arrivare anche un esterno, una shooting guard o uno swingman, comunque un giocatore con tanti punti nelle mani (probabile il taglio di uno tra Lacey e Carter). I presunt mal di pancia di DJO sembrerebbero rientrati (se andasse via si punterebbe su Dom Waters). Leggo anche che Mike Green ci sarebbe stato offerto ma noi non lo abbiamo cercato, mentre pare che sia stato Robinson a congelare/declinare l'offerta della Dinamo e non il contrario (ma si intuiva dai).

Sono d'accordo. Lydeka non è nemmeno male ma non è adatto al nostro gioco (se mai ce ne fosse rimasto uno) quindi sostituirei lui.

Avete letto l'unione sarda di oggi? Nando Mura è arrivato alla conclusione che occorre intervenire sul mercato, per cambiare l'asse play pivot: alla buon'ora. Ma perché si insiste X cambiare Olaseni e non Lydeka? Abbiamontoppato entrambi i 5. Ma Olaseni può essere una riserva decente, se servito da un play decente. Prende qualche ribalzo, habuona mano. È un 5 migliore di Mbodji, per esempio, Lydeka é riuscito a sbagliare anche il facile appoggio che ci avrebbe dato la vittoria, sabato, un errore in fotocopia rispetto s quello commesso qin un altro degli ormai innumerevoli match persi nei finali punto a punto. Non lo voglio più in squadra. Il coloured é giovane, ha bisogno di fiducia, ci ripagherà se messo in condizione di giocare decentemente

Ancora Sardara non ha detto niente. Meglio così, forse stanno ragionando su come cambiare la situazione.

Se con un orribile paralelismo col calcio avessi fatto giocare Maradona come stopper, pochi si ricorderebbero di lui.
Ok, nel calcio i ruoli son definiti bene, ma anche nella pallacanestro il coach 8mister nel calcio) assegna ruoli, un pò a papagallo visto che c'è tanto a cui ispirarsi.
In sintesi, I lunghi sono usati per difendere e basta, e tutto sommato lo fanno bene, o efficaciemente.
E' in avanti, nella bolgia di combos, che non ci capiscono più niente, e spesso se ne tengono lontani.

Io farei attenzione (con rispetto) al criticare il backcourt.
Abbiamo la seconda difesa (dati alla mano) dopo Trento, più efficace di Milano (3*).
Il problema dei lunghi sta in attacco, dove Lydeka non è servito come lungo, tipo palombella per tap in e lo stesso Lydeka propone poco il p'n'roll per poi tagliare a canestro (si tratta di una penetrazione da lungo, atipica, raramente verrebbe stoppato, soprattutto se il taglio è alto) invece i tentai assist gli vengono sparati
come a una guardia, bassi, angolazione 0.
Lo stesso Lydeca non si pone al limite al limite esterno del pitturato spalle a canestro, tipico di molti lunghi, cosa che fa invece, lateralmente a sinistra, Savanovic. In breve, con "aìttaccanti" (play guardia e ala piccola, ma ala piccola chi è? Ne abbiamo? O è tutta una serie di combos?) così poco rassicuranti sulla lorochiarezza di idee si limitano a qualche sporadica sortita della ricerca del canestro, a parte le sculate in post basso di Savanovic, che fatica a trovare appoggi e spesso scarica lontano, ricominciando l'zione d'attacco quando i secondi passati sono parecchi. Almeno 3 giocatori sono da sistema, sono soldati agli ordini del generale coach. Ma qui casca l'asino, il coach non c'è.

...sicuro che una squadra come Brescia - neopromossa - possa permettersi un play con un ingaggio come quello che tu presumi oppure è che Luca Vitali veniva da una operazione assai delicata per cui nessuna altra squadra italiana se l'è filato? Mi ricorda molto la faccenda Sanders.....e guarda caso è finita nello stesso modo: Tutti a rosicare e spararsi sui maroni per non aver voluto scommettere neanche un centesimo sulla loro riabilitazione.

Il problema è che Luca Vitali ti costerebbe quanto Devecchi Sacchetti e Monaldi e forse D'ercole messi assieme

Ciò che fa sorridere è che in estate la presa dei due centrini era stata sbandierata come una svolta epocale.. per la prima volta la Dinamo avrebbe avuto due centri, uno fisico e l'altro atletico.. peccato che il primo sia capace quanto un taglialegna e il secondo ha l'aria di chi ha sbagliato volo e si guarda attorno smarrito chiedendosi dov'è finito.

Non penso minimamente che il fenomeno della panchina sarà accantonato, per il pelato sarebbe come sconfessare il proprio verbo, e cioè che si può fare basket spettacolo e vincere anche senza allenatore.. perché nella mente del pelato questo era Meo, un non-allenatore.. il problema di quest'ultimo, tuttavia, era che gli faceva ombra ed era più amato di lui, mentre questo è adattissimo allo scopo..

Il problema non sono Carter,DJO e Lacey ma quei due lungagnoni oltre ovviamente a Pasquini .Se non si prendono rimbalzi e si sbagliano le cose più semplici da sotto,dove vogliamo andare?E poi va bene farlo rifiatare ma perché togliere Savanovic nel suo momento migliore?E Stipcevic che palleggia 25 secondi ad azione perché gioca 30 minuti ?Quante domande senza risposta.....

Se non avesse ricorrenti problemi fisici la sua carriera poteva essere molto più importante...

peccato, ti sei perso il miglior playmaker italiano in attività

No...sto vedendo solo ora gli ultimi secondi.....

tipo il ruolo e l'importanza del playmaker in una squadra di basket: Luca Vitali.
stai guardando la partita? è veramente bella da vedere

L'esposizione sugli scopi della comunicazione aziendale sui social non fa una grinza....

ahahaha. beh, l'hai toccata piano :)))
IMHO loro erano convinti di aver fatto bene, sia la scorsa estate , sia a novembre 2015 sia quest estate sia fino a ieri.
il problema è solo questo, ed è irrisolvibile: è lo scarto tra la loro visione e la realtà.
una quindicina di anni fa durante una plenaria della multinazionale che all epoca mi pagava lo stipedio, un mio collega si alzò e candidamente fece una domanda al CEO che aveva appena finito di raccontare favole sulla nostra azienda con la forza verbale di chi crede davvero a cio che dice.
Gli chese: entro quanti anni pensate di colmare il gap che esiste tra la magnifica idea di azienda che ci ha descritto e la realtà quotidiana e vera delle cose.
Firmo' la sua condanna al morte.
la cosa peggiore che puoi fare al Re è dirgli che è nudo

Vedi, io lo scorso anno ad inizio stagione avevo abboccato alle promesse e avevo veramente creduto che ci fosse nella società la buona fede nella volontà di costruire un progetto vincente e che ci fossero le capacità tecniche per attuarlo. Ero convinto che Sardara fosse un buon presidente e che lo staff tecnico fosse di buon livello. Per questo motivo ero fra quelli che difendevano l'operato della società quando c'erano le avvisaglie che sarebbe stata una stagione negativa. Tutto questo fino al 21 novembre. Non voglio entrare per l'ennesima volta in merito al licenziamento di Meo, ma quello che non ho assiolitamenre diegrito è stata la palata in faccia che mi sono preso quando ho realizzato in un solo momento di quanto i tifosi fossero stati presi in giro con tutte le cose che erano state dette, che non erano niente altro che BUGIE. Ecco perché ho sentito la necessità di parlare direttamente alla persona a cui intendevo rivolgermi dicendo esattamente ciò che pensavo senza nascondermi e mettendo in chiaro la mia faccia, il mio nome ed il mio cognome, e FB era l'unico strumento che avevo a disposozione. Ho scritto 3 parole: giuda ingrato traditore. Sono durate pochi minuti e sono sparite assieme alla metà dei commenti di chi la pensa a come me e di lì è seguito il ban.

ovvio che non mi stupisco che non ti stupisci :)
come poco mi stupisco di vedere gente come Zukerberg che fa soldi grazie ad un mondo che avrebbe avuto tutti gli strumenti di non essere boccalone e invece e ai livelli del medioevo dei Monty Python

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Invece baioni potrebbe essere la soluzione più elegante per uscire di scena, con una dichiarazione tipo "mi sono reso conto che non è possibile svolgere entrambi i ruoli, tengo quello che so fare meglio, e lascio al mio secondo che consce già gli uomini e l'ambiente"

di che ti stupisci? FB è un veicolo per promuovere un brand.
e la vetrina virtuale di cio che l'azienda vuol far credere di se al cliente.
prova a scrivere sulla FB di un supermercato qualsiasi che vendono polli di gomma con le tette che di cio' che è il pollo in natura non ha neanche il verso da vivo e vedi quanto dura...
eppure stai scrivendo solo la verità, pero quel post per un motivo o per l'altro sparirà o verrà rintuzzato da altri 10 che replicano al tuo dicendo che i loro polli sono i migliori del mondo, anzi che il pollo l'hanno inventato loro.
e saranno post dell azienda, post di finti clienti e purtroppo anche post di clienti veri che se la sono gia bevuta.
la FB della Dinamo non puo fare eccezione a questo modo di fare comunicazione, perche è on line per sviluppare il brand, non per instaurare un contradditorio con i tifosi/clienti.
fermo restando che piu passa il tempo e piu mi persuado che
il vero core business della Dinamo sia il brand, non il basket.

Di questo passo quest'anno i playoff col binocolo.

scusa la franchezza, ma perche scrivere su FB?
se vogliono leggere qualcosa di basket, qualcosa di basket che pensano i loro tifosi, entrano qui.
entrano e leggono.
e se vogliono pensano.

Si dovrebbe dire "ci piace vincere facile" ma forse è meglio "ci piace perdere di un punto" ;-))

Se perdiamo anche con Meo rifiuto tutti gli auguri di Natale. vorrei essere già a Pasqua clima più congeniale a questa tristezza e sfortuna perché c'è di mezzo anche quella che ci sta inseguendo da un bel po di tempo...

Questi episodi di censura sono veramente la cosa più triste. Io l'ho subita sulla pagina del pelato dopo avere scritto un post evidentemente non gradito. E ora non posso più esprimere la mia perché sono stato bannato. Ma c'è un limite all'abominio?

quello che si dovrà cercare IMHO lo deve decidere il nuovo ( eventuale ) coach.
lui deve dettare l'agenda come la Merkel e Sardara eseguire come un qualsiasi primo ministro italiano.

Bisogna assolutamente cambiare un centro, e cercare un'ala con punti nelle mani, l'allenatore è scontato, basta !!! l'esperimento è ampiamente fallito

Si in teoria si,ma dovresti scegliere allora se avere un centro o un play...preferisci cambiare un centro e tenerti DJO o lasciare la coppia Stipcevic,Monaldi e Lollo?Carter in quel caso rimarrebbe...ma io Lacey lo cambierei assieme a un centro...poi fa DJO e Carter a sto Punto direi di tenere DJO...perchè tanto Pasquini non se ne va e non avremo un allenatore di sistema!va be,manco un allenatore

tra i due preferirei il mulo alla capra.
per 3 ragioni.
a-il mulo non si riproduce
b- come coach di lettura tutti e tre si equivalgono, ma il mulo è anche un mezzo di trasporto
c-tra i 3 il mulo mi sempra quello piu sistematico nel fare le cose

Nuova proposta di Sardara per porre rimedio alla crisi Dinamo.
Vista l'incapacità del coach a gestire il 10° minuto dell'ultimo quarto proporrà alla prossima seduta delle Lega la riduzione da 10 a 9 minuti dell'ultimo quarto.
In caso contrario imporrà a Pasquini l'uso di occhiali elettronici che nell'ultimo quarto aumenteranno di 1 cifra il numero dei minuti mancanti.

Marco Crespi in panchina con un ritardo di un anno e mezzo.....!!!!!

Dedicata a ciuff14 la nuova news sulla rivoluzione del mondo delle scommesse.
D'ora in poi saranno introdotti gli eventi "assenza di manico" e "presenza di manico" validi solo per la Dinamo.
Il primo consiste sulla sconfitta della Dinamo per 1 punto, il secondo in tutti gli altri risultati.
Per le prossime gare contro Partizan e Brindisi le quote saranno uguali:
assenza di manico : 1.05
presenza di manico : 17.50

non è un anno peggiore dello scorso anno. E' lo scorso anno che continua.
Finche sardara e Pasquini contineranno a lavorare insieme la stagione 2015/2016 durerà anno dopo anno, fino alla fine dell'interesse da parte di terzi nel mettere soldi in Dinamo.

Buongiorno a tutti.
Innanzitutto in anteprima ...e a scanso di equivoci ....
siamo alle battute finali per la proclamazione del nuovo coach Dinamo.
Ormai il dubbio è solo tra 2 nomi.
Il mio avatar ritrae una curiosa foto dei 2 pretendenti la panchina della Dinamo.
L'ambiente Dinamo si mostra soddisfatto:
"Entrambe le soluzioni comunque costituiranno un buon upgrade rispetto al coach attuale. Ci dispiace per sassari68 che pensava ad un cavallo .... ma pensando ad un coach che si deve relazionare col GM ... sono più adatte queste 2 soluzioni"

Concordo su tutti i punti

Carter non è proponibile in un caos senza sistema, dove invece trova applicabilità l'ignoranza di DJO, molto più intrapprendente.
Se però l'allenatore deve far fruttare gente come Lydeka Carter e Savanovic al
massimo non deve essere certo altro che un sistemista, il che cozzerebbe col solipsismo di DJO.

Non concentrandoci sui buzzer beaters subiti comunque se non ricordo male l'ultima vinta è a Pistoia. Fa un filotto non male, tipo sette o otto perse consecutive.
Spero di sbagliarmi.

Ma magari kirk al posto di uno dei due centri che abbiamo!è Usa,quindi si dovrebbe tagliare un Usa...Lacey o Carter...DJO non lo vorrei tagliare,perchè ha già fatto vedere buone cose!non ultimamente...ma Lacey e Carter sono sempre su voti da 4/5...quindi direi quei due!l allenatore son sincero,non lo conosco bene ma ne parlano tutti bene...peró preferirei esposito che sia a caserta che a pistoia con squadre non forti ha fatto vedere ottime cose,tralasciando caserta che era retrocessa ma con girone di ritorno super...poi ripescata con Roma retrocessa

Comunque quando Pasquini dice: "so bene cosa devo fare" la interpreto come un gettare la spugna, ormai il tempo è maturo (direi frazzigghu) per prendere una decisione che doveva essere presa un mese fa. Domattina sapremo qualcosa, anche se lui resterà sino a quando non sarà individuato un nuovo coach, dovendo peraltro partire domani pomeriggio a Belgrado. Escluderei l'ipotesi Baioni, sarebbe ingiusto metterlo alla prova in una situazione così compromessa, mentre tra quelli disponibili Crespi potrebbe essere una scelta da non scartare....vediamo se il teatrino è giunto al prevedibile finale......

Anch'io, per non saper parlare ne scrivere, una firma sulla salvezza sicura
la metterei, rinunciando a qualsiasi partecipazione (PO f8 etc). Altro anno orribile, peggiore del precedente.

Perdere tre partite consecutive di un punto lasciando sempre l'ultimo tiro agli avversari non è sfiga ma totale assenza di manico.