Olimpia sfida da EuroLeague contro il Galatasaray
Oggi la sfida contro i turchi
L’Olimpia ha giocato tre partite finora in un crescendo di difficoltà costante: prima i Legnano Knights, poi la Fortitudo Bologna che è tra le favorite della A2, infine il Tofas Bursa, squadra del campionato turco di apprezzabile livello tecnico tanto che successivamente ha battuto proprio il Galatasaray. Non a caso, l’Olimpia ha battuto il Tofas in modo rocambolesco rimontando da meno 13 nell’ultimo quarto ritrovando nel momento del bisogno quel tiro da tre che aveva disertato per tre quarti e mezzo abbondanti di gara. L’ultima tripla, di Kruno Simon, è stata risolutiva. Ma l’Olimpia aveva rimontato con una difesa salita di colpi nel momento di massima difficoltà.
La gara di Sondrio sancisce la fine di un ritiro lungo due settimane, pesante, con un solo giorno di stop, tanti allenamenti pesanti anche dal punto di vista atletico ma necessari per creare le basi della nuova stagione. La squadra ha lavorato tanto e l’ha fatto bene. Il clima è ottimo. La ribellione alla sconfitta esibita contro il Tofas Bursa è stata esemplare. La brillantezza ovviamente è altra cosa e gli avvii stentati (due su tre, eccezione è stata la gara con la Fortitudo) andranno corretti prima della Supercoppa del 24 e 25 settembre.
Il Galatasaray ha un roster profondissimo, con un playmaker-realizzatore come Russ Smith da Louisville, il bomber Justin Dentmon (ebbe un breve passato all’Olimpia nel 2012 poi è stato anche capocannoniere di EuroLeague a Kaunas) che però ha qualche problema fisico e difficilmente giocherà, il tiratore Jon Diebler, lo scorso anno all’Efes, Austin Daye, rilanciatosi dopo un anno a Pesaro (anche lui è in dubbio ma dovrebbe farcela), l’ala forte Deon Thompson che era stato eccellente in Germania prima di spostarsi in Cina, Blake Schilb, ala da 12.1 di media in Eurocup, l’intimidatore ex Cantù ed ex Maccabi, Alex Tyus e il grande veterano serbo Nenad Krstic, uno che ha avuto una carriera importante nella NBA poi a Mosca e ha ancora mani strepitose rispetto alla stazza. Tra i confermati figurano il serbo ex Cantù anche lui, Vladimir Micov, e il playmker turco Sinan Guler. Il coach è Ergin Ataman, che ha forti legami con l’Italia e ha allenato Siena e Fortitudo.
La partita di Sondrio dovrebbe sancire il ritorno in campo di Miro Raduljica: il centro serbo ha ripreso gradualmente a lavorare, ci ha dato dentro ed è pronto per riunirsi ai compagni, così la squadra sarà più equilibrata numericamente tra esterni e lunghi. Possibile rientri anche Mantas Kalnietis, che ha ripreso ad allenarsi regolarmente;ancora a riposo (piscina e terapie) Simone Fontecchio; è impegnato con la Slovenia la guardia Zoran Dragic.
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