Nel rosso brillante della nuova secondaria del Forum d'Assago, Jasmin Repesa rilascia le prime dichiarazioni nel giorno del raduno dell'Olimpia Milano. «Dopo aver vinto scudetto e coppa Italia è un obbligo avere le medesime aspettative. Volersi ripetere è normale, ma sarà ancora più difficile. Perchè ripetersi non è mai semplice e perchè, ad esempio, gli avversari in Italia molto spesso giocheranno una sola gara la settimana». Da qui, all'Eurolega: «Straimpegnativa, e dovremo certamente fare meglio dell'anno passato». E la preparazione sarà ben diversa, anche se il coach croato ama precisare: «Non mi sono mai lamentato un anno fa. Osservai solo che c'era una difficoltà, ovvero non avere una preparazione pur con 11 giocatori nuovi». Alessandro Gentile sarà ancora al via: «E' un giocatore straordinario, che può fare la differenza, in Italia e in Europa. Non deve solo abbandonarsi al nervosismo».
Tra i nuovi acquisiti, Miroslav Raduljica: «Un anno fa siamo partiti con Lawal, che giocava sopra al ferro. Poi Barac, che era totalmente differente. Infine Batista, che gioca a due metri dal canestro. Raduljica lo vedete tutti, capisce la pallacanestro e sa giocare con i compagni. Ogni tanto pecca di nervosismo o con qualche fallo in più. E' un «bambinone», ma ci aspettiamo molto da lui».
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