La Mens Sana Siena Basket rischia la revoca di quattro scudetti dopo il deferimento
Siena rischia la revoca di tutti gli scudetti, titoli o trofeo vinti dal 2010 al 2013. In caso di revoca i titoli non saranno riassegnati
In ballo ci sono i titoli vinti dalla squadra toscana dal 2010 al 2013, sia scudetti che Coppe Italia e Supercoppe.
Il procuratore federale ha chiesto la fissazione dell’udienza per il procedimenti disciplinare nei confronti di Ferdinando Minucci, Olga Finetti, Cesare Lazzeroni, Paola Serpi, Luca Anselmi e Jacopo Menghetti. Tutti per l’articolo 59 del Regolamento di Giustizia, “Frode Sportiva”, comma 1 bis (assicurare a un tesserato un illecito vantaggio con inibizione da 3 a 5 anni) e comma 3 (“nei casi di frode sportiva di particolare gravità può essere applicata la radiazione”).
Tra i deferiti, aggiunge sempre La Gazzetta dello Sport, anche il curatore fallimentare Marco Lombardi per responsabilità oggettiva, con riferimento all’articolo 61. Secondo cui “qualora per effetto della frode sia stato conquistato lo scudetto o altro titolo o trofeo, può esserne disposta la revoca”.
Nel caso di revoca i titoli non saranno riassegnati.
Nel deferimento si parla di “scritture contabili falsificate nei bilanci dal 2007 al 2013” e di “fatti materiali rilevanti non corrispondenti al vero esposti consapevolmente nei bilanci dal 2009/2010”.
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