David Moss nel mirino della Pallacanestro Varese

Per me lo stiamo valutanto più in alternativa a Kangur, che fa storie tramite agenzia...non sarebbe un dramma, ma cerchiamo di evitare dai...(motivi ampiamente illustrati)

La penso anch'io così, c'è ancora di mezzo l'ufficialità della partecipazione ai preliminari di Champions.

Questo è un play di 26 anni con i fiocchi ed è pure passaportato italiano. Come minimo prende 120k. Ma Brescia non se lo farà sfilare.

Beh ci arriva con Brescia....a me piace ma credo fuori budget x noi

Ho finito di leggere articolo ora...non so se si fara' ma non sono cosi' certo che siano boutade di Sciascia. Anzi! Se leggi bene si parla di grande convinzione della società' (per dire: le voci su Mazzola erano riportate in modo moooolto diverso). Se cosi' non fosse questa volta Ssciascia verrebbe smentito quasi ufficialmente. Leggi tutto articolo se puoi. Comunque questo non vuol dire che Moss verrà a Varese. Vuol dire che la società' ci sta pensando

Altro che Moss, riportiamo Fernandez dove merita di stare..in serie A

Cmq... Quanto c@@zzo sarebbe bello fare il 5+5 com Fernández dalla panca?!?! Fortissimo!!!

Ma forse non mi sono spiegato al meglio .ho piena fiducia e grandi aspettative dal duo Moretti Coldebella. . Moss Mi sembra una idea strana .. imho l'ipotesi che sia una boutade estiva di Sciascia e' più probabile . La scorsa stagione sono usciti decine di nomi prima di quelli veri ... in ogni caso Brescia sta vincendo anche stasera ..

250 k solo per un play alla Maynor!!!!!!

Concordo con te

Se Mazzola e Antonutti vogliono 150 k siamo allo sbaraglio

I prezzi sono alle stelle tra un mese si dimezzano ma un paio di colpi vanno fatti adesso

Moss e'un bravissimo ragazzo quindi spero venga da noi io sarei strafelice

Io sono a pronto a scommettere che Varese non fimerà NESSUNO prima di Luglio! (Unica eccezione possibile rinnovo di KK). Per me sono solo boutade dei giornali.

Concordo su Lawson e con le tue perplessità sul monte ingaggi. Mi sa che al momento circolano solo ipotesi....

In un analisi di un giornale varesino si facevano nomi di giocatori stranieri d'interesse generale. In sostanza erano i migliori esterni e i pivot di A2. Questo ad indicare la via come dici tu. Aggiungo solo che stando ai desiderata di Moretti si punta a esperienza e non scommesse ..quindi si cercano giocatori abbordabili d'esperienza. Fra spunta Moss che ha questi requisiti. La simpatia non è un parametro che fa vincere.

mi riaggancio a questo che scrivi perché, al di là della questione Moss (che quanto meno si porta dietro il dubbio 5+5 vs 3+4+5), la prima cosa che mi è venuto da chiedermi è se con l'arrivo di Coldebella non dobbiamo aspettarci un mercato volutamente molto orientato verso gli arrivi dalla A2... così, giusto per saperlo

Totalmente d'accordo .. io infatti penso solo che sia un Po ( tanto ) bollito ...ma io non faccio il ds di mestiere

Non quoto...QUOTISSIMO pure te

non voglio entrare nei gusti personali (c'è chi proprio Moss non lo può vedere, e pazienza), ma proprio la chiusura di GigioVa è preoccupante nel senso che dice "non posso credere che Moretti e Coldebella abbiano partorito questa idea"... ora magari è proprio un'invenzione ad minchiam di Sciascia, ma se così non fosse è chiaro che l'idea viene dai due! Lo dico per primo a me stesso, perché è facile che mi venga preso qualcuno che proprio non mi sconfiffera: dopo la lezione della scorsa estate (e la certezza che non si faranno più quegli errori di valutazione) bisogna per forza dare credito al cento per cento al nuovo tandem operativo. Poi parlerà il campo

I prezzi degli ingaggi sembrano impazziti. È l'effetto europeo di queste super leghe che pretendono di costruire roster infiniti facendo balenare premi di partecipazione. Sembra che sotto i 150k sia una vergogna giocare. Consiglio sempre Lawson della A2 come pivot.

Secondo me il parere della piazza è importante.Un conto è avere contro la tifoseria organizzata che sono 30 individui che se ne trascinano a cori magari altri 50.Un conto è fare un acquisto sgradito alla quasi totalità del pubblico.Il rischio è quello di trovarsi in una delle situazioni descritte da Gigiova.

Sono in totale accordo. Già abbiamo avuto presidente ingombrante e intralciante ora che abbiamo GM e allenatore con i fiocchi piena fiducia. L'unica cosa che non mi torna sono i soldi destinati al monte ingaggi 1- 1.2mln sono pochini per sette stranieri e i 3 attuali ingaggi italiani.

hai ragione Andre sul fatto che legittimamente esprimi parere personale. Nella mia risposta ti ho inglobato nel "parere della piazza" ma capisco ora rileggendoti meglio che non era corretto. Sorry

non mi deve chiedere il parere, ma non l'ho detto io oggi sulla Provincia che il pubblico è un assett importante.
ma a parte quello, io ho espresso un mio sentimento personale (peraltro ignorato banalizzando il concetto), io in quel giocatore non mi identifico. punto, period. fine. stop.
lo volete prendere perchè vi da garanzie per la stagione a venire? bene.
ma non si può piacere mai a tutti, e a me fa schifo proprio.

ah beh, adesso facciamo che Moretti e Coldebella per fare mercato devono chiedere il parere della piazza.... perché in soldoni è questo che state affermando

anche a Brucewayne ... nel rispetto di tutte le opinioni, ma mi sembra che la si metta giù un pò dura... cioè essendo un vincente e avendo un carattere un pò così è probabile che stia sulle palle in mezza Italia...ma ragazzi il punto è: mica lui ha qualcosa di personale con Varese! Dai su...se il marchio di infamia è Siena, beh allora anche KK ha vestito quella maglia... e se Jennings, Othello Hunter o Bobby Brown si fossero offerti a Varese che facevamo? Gli si diceva di no? Bisognerebbe maturare un pò senza essere condizionati dalla piazza. Se no ora viene fuori che Moretti e Coldebella devono chiedere il permesso alla piazza... dai...

Ma le pare ? Mah...

avete abbastanza ragione tu e Giorgiobellocci . Abbastanza perchè è vero quello che dici ma è anche vero che è una scelta rischiosa. Se l'innesto riesce in tanti saliranno sul carro e dimenticheranno il passato ma al primo problema sarà l'innesco per un altro anno di contestazioni e di attriti che non aiutano di certo. Ora siamo sicuri che il soggetto sia così un grande acquisto imperdibile che vale il rischio che si corre ? viene a giocare per 4 noccioline ? ci porta in dote sponsor milionari ? sa come vincere aiutati dagli arbitri e come fare annullare le squalifiche ? ..
in mancanza dei suddetti requisiti rimane a mio parere un rischio evitabile.
Oltretutto un giorno si parla di programmazione e il giorno dopo si parla di un 33enne inviso alla piazza ... non posso credere che la coppia Coldebella + Moretti abbia partorito questa geniale idea.

non avrei saputo dirlo meglio!
ma ormai va di moda essere politically correct, asettici tifosi moderni disincantati e disillusi

Mha. ...personaggio inviso alla piazza. Se integro certo non un brocco. Per me lo stanno valutando in alternativa a KK che sta menando anche lui il can per l'aia. Al momento solo ipotesi. Tutto dipende dalla grana che vuole, inutile girarci attorno. Ma non era cotonou? Come USA prevalgono le perplessità

ho infatti premesso che il mercato non si fa come lo farei io tifoso... però io tifoso mi voglio identificare nella squadra, non me ne frega un beneamato del 3+4+5 del 6+6 5+5 3x2... e a me il mocione ricorda solo una gran truffa perpetrata nei nostri confronti.
me lo devo far piacere per forza perchè se no non amo varese, ma per piacere!
l'ha indicato Moretti? lui fa il suo mestiere, io faccio il tifoso.
ci sono, per me, paletti da tifoso invalicabili.

Non quoto ... QUOTISSIMO!

Il valore del giocatore a mio modesto parere non è in discussione. Uno come lui io lo vorrei sempre. Ma l'uomo è sgradito alla piazza,e non mi riferisco ad un gruppetto di facinorosi. Questo non puó essere ignorato.

Scusa ma fammi capire: ma ci stai prendendo in giro vero?

Non concordo, per me sarebbe un ottimo 3 titolare per il vostro livello, specie considerando che contano anche spogliatoio ed esperienza

Qui non è questione di simpatia o antipatia...la piazza lo detesta, umanamente pessimo, l'emblema di Siena...lo prendano pure ma che non chiedano approvazione o supporto per questo individuo

Guarda che c'è anche moggi libero. Se siamo in cerca di pseudo vincenti direi che al posto di coldebella dovremmo firmare al volo lui.

Pero' se mai arrivasse (x me e' dura), ma non pensi che ci sia indicazione di Moretti nel caso? Non e' che Moretti può' piacere quando fa le cose che piacciono...

Quoto!

Male se non arriva! Per una volta che prendiamo un vincente e ancora abbondantemente integro! Dai non si possono leggere cose come "che non sta simpatico alla piazza"... Ma basta!

Ma io lo vorrei! Non come titolare al momento però...

Nello sport contano i vincenti e moss lo e

Giocatore eccezionale vincente con le palle un vero leader da prendere subitissimo

è un giocatore che da avversario lo puoi anche odiare per il suo spirito, per il suo non mollare mai ma se lo hai nella tua squadra è impossibile osteggiarlo

Non mi piace ...

In questo momento vedo decisamente più con i piedi per terra la provincia rispetto alla prealpina che spara formule e nomi di giocatori come se piovesse.

Moss no grazie.

Parla l'uomo nuovo di Varese «Varese è passione Conta solo l'impegno» M Intervista esclusiva a Claudio Coldebella, il nuovo direttore generale della Pallacanestro Varese. L'ex avversario ora sulla plancia di comando racconta i suoi primi giorni di lavoro, dalle difficili conferme di Wright e Kangur. alla filosofia che starà dietro la nuova squadra: «È più importante l'impegno del budget» Claudio Coldebella L'INTERVISTA II dg biancorosso Claudio Coldebella: «Serve spendere bene, senza fretta. E dare il massimo» «Non bisogna nascondersi dietro al budget» di Fabio Gandini H InviaggioperVarese.Enonè solo una strada da percorrere, nello specifico quella che ieri lo ha riportato a casa dall'Adidas Eurocamp di Treviso: è l'intera anima di Claudio Coldebella ad essere in missione per la causa biancorossa. Il neo direttore generale è un professionista che naviga tra la bellezza di una novità e le sue incognite, è un appassionato che ha sposato una passione, è un catalizzatore di aspettative che non vuole deludere. Ne va di lui, ne va di noi. Tredici giorni "ufficiali" di lavoro, Coldebella: prime impressioni? Buonissime. Nella mia carriera ho giocato contro Varese, ho guardato le sue partite, l'ho seguita da lontano: confermo tutte le convinzioni ricavate in precedenza. È una società organizzata, che ha avuto una visione importante con l'idea del Consorzio, capendo il futuro prima degli altri. Ha una struttura competente, appassionata di quello che fa. Toto Bulgheroni e Paolo Moretti, due punte di un triangolo tecnico di cui lei è il vertice: come va con loro? Il primo è un mito della pallacanestro italiana ed è un'autentica fortuna potersi ricevere i suoi consigli: sono molto orgoglioso di questo. La seconda è una persona che rivedo molto volentieri dopo gli anni in cui siamo stati compagni e avversari in campo. Paolo vive di pallacanestro e per la sua squadra: ci pensa 24 ore al giorno, probabilmente la sogna pure. È attento ai dettagli e ha tanta voglia di lavorare. Lo dimostra il fatto che gli allenamenti a Varese non sono terminati con la conclusione della stagione agonistica, anzi continuati con un gruppo di giocatori e con i giovani. Ve lo assicuro: non è così scontato. Anche lei dà l'impressione di essere sul pezzo, di "respirare" basket... La pallacanestro è una cosa talmente bella che te la porti anche a casa, perseveri nell'informarti e cerchi di imparare, soprattutto dai più bravi. E non mi vergogno a dirlo, perché desidero continuare a migliorarmi e fare in modo che la mia squadra possa sempre competere. Ecco, la squadra. I tifosi e gli addetti ai lavori si chiedono quale sia la capacità di spesa della società: ci dice qualcosa in merito? Giro così la domanda. Varese - come tutte le realtà che fanno sport senza proprietari vecchio stampo o grandi gruppi stranieri, come succede oggi nel calcio, dietro le spalle - deve fare riferimento a tutto ciò che la circonda: la proprietà allargata, certamente, e le aziende che a lei si avvicinano, ma anche il pubblico che dà il suo contributo e sposa la sua causa. Parlare di budget fine a se stesso non mi è mai piaciuto: conta, ma fino a un certo punto. Cosa serve allora? Fare le cose con parsimonia e spendere bene, senza fretta. Serve dare il massimo, dalla prima persona che va in campo all'ultima della società. Non nascondiamoci dietro al budget. Formule: cinque italiani o N"3+4+5"? C'è qualcosa che vale di più delle formule ed è l'esigenza di costruire una squadra che abbia un senso e che possa facilitare il lavoro dell'allenatore. Vogliamo un gruppo con una certa identità, formato da atleti che sappiano comprendere cosa voglia dire giocare per Varese, per una società ambiziosa, per un pubblico appassionato e competente come quello del Palawhirlpool. «Facilitare il lavoro dell'allenatore»: spieghi. Se ci sarà la possibilità di disputare una coppa europea emergerà l'esigenza di avere a disposizione uno o due giocatori in più. Quindi sarà "3+4+5"... Non è ancora detto... A proposito di Europa novità sul fronte Champions League? Nessuna. Ma non solo per Varese, per tutte le squadre italiane. Chris Wright: discorso chiuso o situazione congelata? Domani (oggi ndr) verrà ascoltato dalla Procura Antidoping, che poi dovrà dare un responso su un'eventuale squalifica e sui tempi della stessa: noi non possiamo che aspettare queste decisioni, perché manca una vera fotografia della situazione. In tempi non sospetti avevamo fatto delle offerte che non sono state accettate, ora siamo costretti ad attendere. Esiste un piano B, ma anche C e D, tutti alla nostra portata. Con Kangur, invece, c'è qualche novità? La questione che riguarda Kristjan è diversa: con lui ci siamo incontrati e abbiamo parlato, esprimendogli il desiderio di tenerlo con noi su base pluriennale (due anni di contratto ndr): un'offerta non così usuale nel basket odierno che va avanti solo un anno alla volta. Abbiamo cercato di farlo sentire parte di un progetto, ma la nostra proposta non è stata valutata idonea dalla sua agenzia. Ora la palla è passata a lui: noi dobbiamo fare i conti con la costruzione di un'intera squadra, con tanti incastri e variabili. • < ( I consigli di Bulgheroni mi rendono orgoglioso Moretti sogna basket e continua a lavorare A Varese c'è passione < ( Wright? Due volte no Ora tutto è fermo Dobbiamo aspettare sostanza e tempi nel giudizio della Corte CC Kangur? Proposto un contratto di 2 anni Era nel nostro progetto ma non ha considerato idonea l'offerta ricevuta

C'è David Moss nei piani dell'OJM È concreto il tentativo di VareseBASKET Sussulto nel mercato biancorosso con un nome pesante che entra nel mirino Spunta David Moss nella lista della spesa dell'Openjobmetis per la stagione 2016-17. 33enne ala statunitense, 4 volte campione d'Italia con le maglie di Siena e Milano, è un giocatore seguito con attenzione dalla società di piazza Monte Grappa nell'ottica di aggiungere esperienza internazionale e leadership difensiva. L'atleta del 1983 è attualmente impegnato nella finalissima di serie A2 con la maglia della Leonessa Brescia, che lo ha riattivato a marzo dopo 9 mesi di inattività in seguito alla mancata riconferma dell'EA7 nell'estate 2015 (6,8 punti e 3,5 rimbalzi nel 2014-15). La treccioluta ala ex Jesi, Teramo e Virtus Bologna ha garantito un salto di qualità in termini di intensità e coesione alla formazione lombarda (13,0 punti e 7,8 rimbalzi in 22 gare tra regular season e playoff), che vorrebbe fortemente confermarlo anche per il prossimo anno sia in caso di promozione in serie A che di permanenza in A2. Ma radio-mercato parla di un interesse concreto di Varese per Moss, collante difensivo di assoluto valore con un impatto che va ben al di là delle statistiche individuali. Nelle squadre tricolori delle annate 2012-13 a Siena e 2013-14 a Milano, l'atleta nativo di Chicago aveva già fatto coppia con Kristjan Kangur, altro giocatore con caratteristiche simili per l'indotto in termini di rendimento collettivo che l'ala estone ha già dimostrato di saper garantire. La coppia Moss-Kangur potrebbe garantire a coach Moretti una spina dorsale di provata sostanza dal punto di vista della difesa e della coralità; l'idea sarà da approfondire a bocce ferme al termine dei playoff di A2 attualmente in corso. Ma l'atleta del 1983 gradirebbe una destinazione in Lombardia dopo le stagioni disputate a Milano, e la vetrina internazionale proposta da Varese tramite la wild-card di Champions League FIB A potrebbe essere un ulteriore stimolo. E se l'operazione dovesse andare in porto, significherà che sarà stata considerata accessibile (certo a prezzi ben diversi rispetto alle stagioni di Eurolega con MPS ed EA7) per le casse di una Openjobmetis che in questa fase iniziale del mercato è decisa a chiudere solo trattative dal rapporto costo-rendimento interessante. In tutti gli altri ruoli, con particolare attenzione a playmaker e pivot, continuano infatti i sondaggi a 360 gradi sul fronte straniero; l'u-nico vincolo relativo a Moss sarebbe il passaporto statunitense che lascerebbe liberi solo due slot extracomunitari. E mentre Venezia ha preso informazioni sull'ex biancorosso Brandon Davies, oggi riprenderanno gli allenamenti congiunti con la Robur et Fides con altri due ospiti in chiave futura (il 16enne lungo senegalese Omar Kebe da Tenerife e il 15enne centro di Ancona Mario Mancini). Concluso il periodo di prova di Riccardo Tavernelli, che difficilmente farà parte del roster biancorosso soprattutto qualora si dovesse scegliere lo schema 3+4+5.