Avellino-Reggio Emilia in campo per gara-6, le ultime dalle sedi
Palla a due alle 20.45, Sacripanti dovrà ancora fare a meno di Acker, volato negli Usa
Palla a due alle 20.45 per Scandone Avellino-Pallacanestro Reggiana, con diretta su RaiSport1 e SkySport1. Serie sul 3-2 per la formazione ospite, arbitrano Paternicò, Seghetti e Biggi.
Spalle al muro, Pino Sacripanti torna al PalaDelMauro (tutto esaurito per l’occasione) dove non ha perso un colpo in questo 2016. Non ci sarà Alex Acker, volato negli Usa per i funerali della madre: «Non abbiamo tempo di pensare alla sua assenza – le parole del coach avellinese – e non abbiamo smesso di crederci». La squadra nella giornata di venerdì non ha sostenuto carichi di lavoro pesanti, sottoponendosi a terapie e massaggi per riposare i muscoli in vista di una sfida che deve garantire un domani.
Match-point quindi per la Grissin Bon, e maxischermo garantito per tutti i tifosi in Piazza San Prospero. Di fatto, dopo la mazzata di gara-4, Max Menetti pare aver trovato la chiave tattica della serie, alzando la pressione sui p&r avversi su Ragland e Green, e ottenendo il primo successo «di settore» nel reparto lunghi, con i 17 punti della coppia Lavrinovic-Golubovic contro i 12 di Buva e Cervi. «Sappiamo che è un parquet molto caldo, ma noi dobbiamo lasciar perdere ogni cosa extra-campo e concentrarci esclusivamente sulle nostre cose» le parole di Ojars Silins, con Max Menetti che predica calma ambientale, dopo le tante polemiche e ruggini delle altre sfide.
Spalle al muro, Pino Sacripanti torna al PalaDelMauro (tutto esaurito per l’occasione) dove non ha perso un colpo in questo 2016. Non ci sarà Alex Acker, volato negli Usa per i funerali della madre: «Non abbiamo tempo di pensare alla sua assenza – le parole del coach avellinese – e non abbiamo smesso di crederci». La squadra nella giornata di venerdì non ha sostenuto carichi di lavoro pesanti, sottoponendosi a terapie e massaggi per riposare i muscoli in vista di una sfida che deve garantire un domani.
Match-point quindi per la Grissin Bon, e maxischermo garantito per tutti i tifosi in Piazza San Prospero. Di fatto, dopo la mazzata di gara-4, Max Menetti pare aver trovato la chiave tattica della serie, alzando la pressione sui p&r avversi su Ragland e Green, e ottenendo il primo successo «di settore» nel reparto lunghi, con i 17 punti della coppia Lavrinovic-Golubovic contro i 12 di Buva e Cervi. «Sappiamo che è un parquet molto caldo, ma noi dobbiamo lasciar perdere ogni cosa extra-campo e concentrarci esclusivamente sulle nostre cose» le parole di Ojars Silins, con Max Menetti che predica calma ambientale, dopo le tante polemiche e ruggini delle altre sfide.
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A. Maggi
@AlessandroMagg4
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