Claudio Coldebella: Onorato di essere a Varese
Le parole del nuovo dirigente di Varese
«La Pallacanestro Varese è una società importantissima e sono estremamente onorato di essere stato scelto. Mi fa molto piacere essere qui, le aspettative sono molte così come deve essere in un club che ha una storia così prestigiosa. Cercherò di portare buona volontà e dedizione, quello che ho sempre fatto nella mia carriera. Il primo feeling che ho avuto con le persone e con il posto sono molto positive. Prima di parlare di obiettivi però ritengo giusto ed educato ringraziare chi c’è stato prima di me, tutte quelle perone che negli ultimi anni hanno portato Varese ad essere una delle società più importanti in Italia e in Europa. Un grazie va sicuramente a loro ma anche a chi mi ha dato questa possibilità. Gli obiettivi sono quelli fondamentali di chi fa sport: una gestione oculata per quanto riguarda la parte societaria che possa poi esprimere quelle che sono le potenzialità nel campo di gioco cercando di avere una squadra che rappresenti al meglio questi colori. Nella mia carriera ho sempre avuto la fortuna di lavorare in posti dove si respira pallacanestro: sono un grande appassionato che ha avuto la fortuna di far diventare la mia passione anche la mia professione. E penso che questo sia una fortuna. I posti che hanno storia e passione sono ideali per poterci lavorare perchè al di là delle canoniche ore di lavoro poi si possono incontrare tifosi con cui scambiare idee sulla pallacanestro, con cui si può parlare di basket mettendo al centro del discorso questo sport. E Varese è proprio uno di questi posti. Qui si vive di pallacanestro, il basket fa parte della città e la storia ce lo ricorda. Qui da avversario facevo fatica a vincere; era ed è ancora un posto dove il tifo è importante ed è un supporto fondamentale per la squadra».