Olimpia Milano-Aquila Trento in campo alle 19.30, le ultime dalle sedi
Al Paladesio padroni di casa orfani di Cinciarini ma con un Gentile in più nel motore, per gli ospiti c'è Cummings, assente Poeta
Eppure, Jasmin Repesa tira dritto: «Sono contento di incontrare subito Trento perché è una squadra che finora ci ha fatto soffrire. E se davvero vogliamo vincere lo scudetto, allora è meglio cominciare laddove abbiamo sofferto. Sapremo subito fin dall’inizio chi siamo, che squadra siamo e dove vogliamo arrivare». Concetto mentale, perché in effetti Trento ha generato due crisi isteriche nell’ambiente milanese, non solo in Europa ma anche in quella che fu la prima giornata di campionato dopo la tournée americana e la finale persa di Supercoppa con Reggio Emilia.
Esteban Batista sarà la grande novità nella storia del confronto, e non a caso su questo si sofferma l’analisi di Maurizio Buscaglia: «Un centro di grandissima presenza fisica, dotato di piedi veloci e di notevoli capacità tecniche. Noi avremo Cummings e Berggren in più».
Olimpia Milano che rinuncerà a Andrea Cinciarini, da valutare i tempi di recupero dopo la lesione del quadricipite, ma che riproporrà in roster il capitano Alessandro Gentile dopo un lungo stop. Jasmin Repesa dovrà poi rinunciare a due elementi per il turnover stranieri. Primo indiziato Stanko Barac, a rischio Charles Jenkins. L’Aquila Trento invece, lancia Cummings ma dovrà rinunciare certamente a Jamarr Sanders (stagione finita?) e Peppe Poeta (che lavora per recuperare in vista del trasferimento della serie a Trento)..
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