Il CONI presenta la sua casa: Crovetti su Virtus, FIBA e Lega Basket
Le parole di Sandro Crovetti, dirigente della Virtus Bologna
Una passerella di campioni, di oggi e di ieri, ha fatto da cornice all’inaugurazione del Palazzo delle Federazioni, nuova sede del Coni dell’Emilia Romagna, del Coni Point e di ben 23 federazioni sportive, in via Trattati Comunitari 7, a Bologna.
Una “vernice” di altissimo livello, tenuta a battesimo dal presidente del Coni Giovanni Malagò, appositamente giunto da Roma, dal presidente regionale Umberto Suprani e dal presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini .
LA VIRTUS RISPONDE PRESENTE - Anche la Virtus ha partecipato all’evento con il general manager Alessandro Crovetti, accompagnato dal responsabile dell’ufficio stampa bianconero Marco Tarozzi. Il dirigente bianconero a margine dell’inaugurazione è stato intervistato sulla situazione di squadra e società e sulla posizione di quest’ultima in merito alla diatriba Fip-LegaBasket.
“In questa settimana abbiamo registrato due infortuni” ha spiegato Crovetti, “auspico che sia Gaddy che Pittman a Pistoia ci siano. In allenamento vedo una tensione giusta, anche piuttosto nervosa come deve essere per una trasferta complicata come quella di Pistoia. Di abbordabile ormai non c’è nulla, questo è un campionato in cui chi retrocederà lo farà dopo aver vinto dieci o undici partite. Non era mai capitato, al massimo era successo con nove. E’ una situazione straordinaria, domenica noi abbiamo perso due punti in casa ma è come se ne avessimo persi quattro, per quello che hanno fatto le altre squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere. E’ un po’ come se tutti quelli che lottano per evitare quell’ultimo posto fossero più in forma di chi abita la parte alta della classifica. Ci sta, nei finali di stagione i risultati clamorosi arrivano”.
Anche il presidente Alberto Bucci vivrà la vigilia della sfida di domenica accanto alla squadra.
“Il presidente sarà in trasferta con i ragazzi, andrà sabato sera in ritiro con Valli, lo staff e i giocatori. Abbiamo pensato che questo sia importante, perché Alberto ha grande esperienza, e in questo momento delicato, in cui in queste settimane ha fatto anche qualche colloquio con i giocatori, in accordo con coach Valli, la sua presenza ci arricchirà. E’ un segno di grande unità”.
Anche nel momento di difficoltà bisogna guardare al futuro. E c’è un’Europa che ha voluto coinvolgere anche la Virtus nel suo progetto.
“Siamo stati invitati a Roma da Baumann, Malagò e Petrucci, insieme agli altri sei club presenti abbiamo firmato un documento nel quale affermiamo la nostra volontà di favorire il merito sportivo nella partecipazione alle coppe europee. Poi è chiaro che in futuro saremo i primi a doverci meritare, eventualmente, la presenza in una rassegna continentale”.
Per Crovetti è stata anche una settimana di grande lavoro di “cucitura” dello strappo tra Fip e LegaBasket.
“Mercoledì sono rientrato a Roma insieme a Costa e Feira, abbiamo incontrato i vertici Fip, il presidente Petrucci, il vicepresidente Laguardia e il segretario Bertea, riavviando i rapporti che si erano interrotti con la delibera del Consiglio Federale. Ora vediamo di ricompattare la situazione. Ci vorrà un po’ di tempo, di pazienza e di diplomazia, ma sicuramente la Lega deve rifondarsi, tornare ad essere forte e condivisa da Coni e Fip. Noi come Virtus stiamo dando una mano in questo senso”.
UNA PARATA DI CAMPIONI – Tante stelle in platea, a festeggiare la nuova casa del Coni. Da Alberto Tomba, atleta italiano del ventesimo secolo e bolognese “doc”, a Stefano Baldini, campione olimpico di maratona ad Atene nel 2004, da Josefa Idem, indimenticata stella del canottaggio, a Yury Chechi, icona della ginnastica azzurra. E poi Mauro Checcoli, Renato Villalta, Claudio Coldebella, Annarita Balzani, Giorgio Longhi, Alessandro Amadesi. Con loro, a rappresentare il futuro dello sport italiano e del territorio, il nuotatore Marco Orsi, campione europeo indoor dei 100 stile.
Il presidente Malagò ha poi premiato Florio Mattei e William Reverberi, predecessori di Umberto Suprani alla guida del Coni regionale.